Dal luglio 2021 è assegnista di ricerca presso la Sapienza Università di Roma nell’ambito del Progetto di Ateneo The Oriental School of Rome: History, Figures, Cultural Scene, Manuscript and Book Collections (coordinato dal prof. B. Lo Turco), con una ricerca dedicata in particolare alla figura di Ignazio Guidi (1844-1935) e al suo ruolo quale fondatore della Scuola Orientale romana e nel più ampio contesto degli studi orientali italiani otto-novecenteschi. Dal novembre 2018 al febbraio 2021 è stata borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici (Napoli) con un progetto dedicato a La ricezione dell’indianistica nella cultura italiana tra Otto e Novecento. Michele Kerbaker a Napoli. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi su Giuseppe Tucci e l’indianistica italiana tra Otto e Novecento e si è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano. Alla storia dell’indianistica in Italia e alla sua ricezione nella cultura italiana ha dedicato gli articoli Per una geografia dei saperi indianistici. Michele Kerbaker e la Napoli della seconda metà dell’Ottocento (2016) e La ricezione dell’indianistica nella filosofia italiana di fine Ottocento. Il caso di Piero Martinetti (2017), e ha recentemente pubblicato una monografia dedicata alla ricostruzione – attraverso documenti d’archivio – della biografia di Giuseppe Tucci (Giuseppe Tucci. Una biografia, “Biblioteca di Storia contemporanea” 64, Edizioni Unicopli, 2020), al quale pure ha dedicato alcuni articoli relativi al procedimento di epurazione e ai suoi rapporti con il fascismo. Si è inoltre occupata di ricostruire, tramite il ricorso a carteggi e documenti d’archivio, alcune vicende accademiche di Antonio Banfi (La «preghiera personale» di un «uomo di merito». In appendice: le lettere di Antonio Banfi a Giovanni Gentile, «Rivista di storia della filosofia», 3 [2015]), e Giovanni Gentile (Il filosofo, l’indianista e le «pratiche per Roma». La chiamata di Gentile all’Università di Roma attraverso le lettere inedite di Carlo Formichi, «Giornale Critico della Filosofia Italiana», 3 [2018]). I suoi principali interessi di ricerca sono, assieme alla storia degli studi orientali in Italia (dall’Unità al secondo dopoguerra), la storia della cultura italiana e la storia degli intellettuali italiani tra Otto e Novecento e, in particolare, il rapporto di questi con il fascismo.