Toni Ricciardi, è storico delle migrazioni presso l’Università di Ginevra. Codirettore della collana «Gegenwart und Geschichte-Présent et Histoire» (Seismo), è tra i coautori del Rapporto italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, del primo Dizionario enciclopedico delle migrazioni italiane nel mondo (Ser, 2014) e membro del comitato editoriale di «Studi Emigrazione».
Ha conseguito in data 20/07/2017 l’abilitazione scientifica nazionale al ruolo di professore di seconda fascia in Storia contemporanea (settore 11/A3).
Ha scritto, tra l’altro, Associazionismo ed emigrazione. Storia delle Colonie Libere e degli Italiani in Svizzera (Laterza, 2013) e L’imperialismo europeo (Corriere della Sera, 2016). Per i tipi di Donzelli ha pubblicato Morire a Mattmark. L’ultima tragedia dell’emigrazione italiana (2015, Premio «La valigia di cartone 2015») e Marcinelle, 1956. Quando la vita valeva meno del carbone (2016). L’ultimo lavoro: «Breve storia dell’emigrazione italiana in Svizzera. Dall’esodo di massa alle nuove mobilità» (2018).