Il paper analizzerà le più importanti ricorrenze dell’Italia repubblicana allo scadere dei reciproci decennali nel tentativo di far emergere il complesso rapporto tra ricordo e oblio che caratterizzò il discorso pubblico affermatosi dopo l’esperienze della dittatura, della guerra mondiale e della guerra civile. La ridefinizione di una memoria collettiva condivisa andava di pari passo con la fissazione di una nuova etica pubblica che trovò nelle feste civili validi strumenti di trasmissione. Presenze, assenze, ruoli e gesti messi in scena durante le ricorrenze sono anche indicatori dei ruoli sociali che si andavano affermando sia nella sfera pubblica, sia – di riflesso – in quella privata. Si tenterà quindi di riflettere sui valori e ruoli che venivano proposti tanto ai cittadini quanto alle cittadine della nuova Italia repubblicana.
