La storiografia, sia italiana sia europea, non ha ancora prodotto una monografia complessiva sull’istituto del plebiscito moderno che, tra fine Settecento e metà Novecento, ha sollevato questioni storiche rilevanti: legittimazione e legalità del potere; consenso nelle società di massa; mutamenti nel costituzionalismo in Europa; dinamiche della propaganda politica; fratture istituzionali; vulnera alla democrazia. Prendendo in esame i fenomeni plebiscitari in Francia (1792-1870), Italia (1848-70, poi 1929-34) e Germania (1933-38), il panel si pone molteplici scopi: fare il punto sugli studi in corso; riflettere con metodo comparato sul tema; stimolare dibattiti tra esperienze di ricerca diverse; capire se sia possibile e corretto, dal punto di vista scientifico, studiare e interpretare i plebisciti europei contemporanei nel loro complesso, entro un’unica categoria ermeneutica, o se il peso di peculiarità nazionali e contingenze storiche costringa ad esaminare singoli casi concreti di utilizzo dell’istituto.