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Degl’Innocenti 2002

Politica, riforme e competenze in Italia tra '800 e '900

Area 11 – scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Coordinatore

   

MAURIZIO DEGL’INNOCENTI

   

Titolo della Ricerca

   

POLITICA, RIFORME E COMPETENZE IN ITALIA TRA ‘800 E ‘900

   

Finanziamento assegnato

   

82000 Euro

   

Rd+Ra

   

39000 Euro (dichiarata all’atto della domanda)   

   

Durata

   

24 mesi

   

 Obiettivo della Ricerca

Con particolare riguardo alla gestione del territorio, la ricerca si propone di esaminare i processi di innovazione e modernizzazione della società, ed il ruolo che in tali processi ebbero i saperi tecnici e scientifici, ricostruendone le premesse e le implicazioni, “mappe mentali”, sviluppi nel reciproco condizionamento alto/basso ed in senso spaziale-territoriale, adottando un taglio comparativo.

Innovazione rispetto allo stato dell’arte nel campo

Superamento dell’accentuata settorialità tra i diversi approcci storiografici e metodologici, tale da confinare i pur cospicui contributi in materia in aree specialistiche, e di fatto resi marginali nelle grandi opere di sintesi ed ancor più nella manualistica. Ricostruzione complessiva del disegno innovativo, superando l’attuale prevalenza puramente descrittiva degli studi, per coglierne il processo compiuto, dall’imput iniziale alla traduzione in fatto conoscitivo e razionale, alla decisione politica ed alla realizzazione pratica. Riconsiderazione del carattere sperimentale e pragmatico, socialmente impegnato, del riformismo, specialmente in età giolittiana, contribuendo così ad una più adeguata valutazione storica dell’età liberale e della cultura socialista e democratica tra ‘800 e ‘900.

Criteri di verificabilità

1) Indagini mirate e coordinate su singoli personaggi o categorie di tecnici o su riviste particolarmente significative in relazione ai processi innovativi.

2) Adozione di criteri metodologici per afferare i punti di intersezione nella produzione/elaborazione del disegno riformatore, anche con seminari aperti.

3) Definizione della “mappatura mentale” e preparazione di repertori sui saperi tecnici e scientifici.

4) Pubblicazione dei risultati delle ricerche e del materiale documentario più significativo.

Unità di Ricerca

1]  Unità di       Università degli Studi di SIENA

     Responsabile Maurizio DEGL’INNOCENTI

     Rd+Ra      15000 Euro (dichiarata all’atto della domanda)

     Finanziamento   34000 Euro

 

     Compito

     

Analisi della riorganizzazione degli assetti territoriali, del sistema urbano e degli equlibri ambientali come ambito particolarmente idoneo a verificare il dinamismo istituzionale pubblico, a livello locale e statale, l’agire degli interessi organizzati nella società, il ruolo delle rappresentanze politiche, l’ “intelligemnza produttiva”. Esami dei casi senese e fiorentino considerati particolarmente significativi.

2]  Unità di       Università degli Studi di PAVIA

     Responsabile Donata BRIANTA

     Rd+Ra      2200 Euro (dichiarata all’atto della domanda)

     Finanziamento   5000 Euro

 

     Compito

     

Si occuperà dei processi conoscitivi del territorio nazionale, volti alla ricerca ed alla valorizzazione delle risorse energetiche e minerarie al fine dello sviluppo della rete infrastrutturale e delle attività produttive. Dopo una fese preliminare di spoglio e schedatura della stampa periodica tecnico-scientifica del settore, della corposa bibliografia prodotta da ingegneri ed ispettori del corpo delle miniere, seguirà un tentativo di anagrafe computerizzata dei profli professionali dei principali attori.

3]  Unità di       Università degli Studi di BOLOGNA

     Responsabile Angelo VARNI

     Rd+Ra      9000 Euro (dichiarata all’atto della domanda)

     Finanziamento   18000 Euro

 

     Compito

     

Utilizzando fondi regionali e statali, esaminerà le dinamiche territoriali e gli attori locali nel nesso fra l’elemento spaziale-amministrativo ed economico-sociale. Procederà per stralci elaborando un campione d’indagine che agevoli il taglio comparativo (prima fase). Confronterà le competenze “municipali” e nazionali, del credito in particolare, allo scopo di delineare una “mappatura mentale”, nell’attesa di cogliere meglio l’intersezione fra i diversi piani di elaborazione-restituzione a partire dai diversi “punti di produzione” (la periferia per la periferia; la periferia per il centro, e viceversa). Verifica dell’impatto sociale e politico.

4]  Unità di       Università degli Studi di MILANO

     Responsabile Giacomo Carlo LACAITA

     Rd+Ra      12800 Euro (dichiarata all’atto della domanda)

     Finanziamento   25000 Euro

 

     Compito

     

Si propone di analizzare il nesso tra cultura tecnico-scientifica ed imprenditorialità; l’aspetto sociale della modernizzazione, nella fattispecie esaminando la legislazione di tutela dei ceti deboli; il ruolo dei tecnici lombardi nel dibattito sull’uso delle acque, anche a scopo agricolo ed industriale (prima fase). A ciò legherà la lettura di “Critica Sociale”, intesa come organo di elaborazione, vero e proprio centro propulsivo del disegno riformatore socialista (seconda fase). Esaminerà il complesso iter amministrativo, parlamentare e politico del processo riformatore in relazione a casi concreti e con taglio comparativo.