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Calendario di storia contemporanea

 

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    Convegno

    1. Eventi
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    Oggi

    I Territori della Repubblica. Geografie del voto referendario (1946)

    Facoltà di Scienze Politiche, Università di Teramo Via Renato Balzarini, 1, Teramo, Italia

    Dal 21 al 22 maggio, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli studi di Teramo (Sala delle Lauree), si svolgerà il Convegno "I Territori della Repubblica. Geografie del voto referendario (1946) e culture politiche negli spazi dell'Italia democratica", organizzato nell'ambito del Progetto "2 Giugno" della Sissco e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

    Italy and the Suez Canal. A global history, from the mid 19th century to the present

    Ispirato dalla ricorrenza del 150° anniversario dell’apertura del Canale di Suez alla navigazione (1869) e dopo l’apertura nel 2015 del “nuovo” Canale, che ne ha raddoppiato la portata, il Convegno ha l’obiettivo di ricostruire la lunga storia del rapporto tra l’Italia e il Canale, dalla prima globalizzazione ottocentesca alle guerre mondiali alla guerra fredda, toccando temi come il colonialismo, le migrazioni e il lavoro, il ruolo del Mediterraneo nella politica estera italiana, le rappresentazioni culturali.

    La Repubblica Romana del 1849 nella letteratura e nelle cronache in lingua e in dialetto

    Roma Biblioteca di stoaria moderna e contemporanea - Via Michelangelo Caetani, 32, Roma, Italia

    Giovedì 30 maggio, alle ore 16.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove - Via Michelangelo Caetani, 32 - Roma) si terrà, in collaborazione con il Centro studi Giuseppe Gioachino Belli, il Convegno di studi La Repubblica Romana del 1849 nella letteratura e nelle cronache in lingua e in dialetto

    Saluti: Patrizia Rusciani, Direttrice della Biblioteca di storia moderna e contemporanea
    Coordinamento: Rosanna De Longis

    Davide Pettinicchio, «Prospetto di universali miserie, raccapriccio d’illegali supplizî». Belli e la Repubblica del Quarantanove.
    Emiliano Picchiorri – Giulio Vaccaro, I giornali della Repubblica Romana: una fonte per lo studio del dialetto
    Valeria Tavazzi, «Il voto del popolo incarnato»: Ciceruacchio nella letteratura intorno alla Repubblica Romana
    Kevin De Vecchis, Ciceruacchio. La fortuna linguistica e letteraria di un soprannome
    Antonietta Angelica Zucconi, Gli autori della “Revue des deux mondes” e la Repubblica Romana
    Marcello Teodonio, «Manifesti, arme, bandiere / gente pe strada che s’abbraccicava». La Repubblica Romana nella poesia romanesca
    Conclusioni: Giuseppe Monsagrati

    Convegno Internazionale: 140 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Serbia

    Belgrado Knez Mihajlova, 35 II Piano, Belgrado, Serbia

    Dal 31 maggio al 1° giugno avrò luogo a Belgrado un convegno di studio in occasione del 140° anniversario dell'avvio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Serbia. L'appuntamento è organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e dall'Istituto di Studi Balcanici presso l'Accademia Serba delle Scienze e delle Arti.
     

    Trent’anni di SIS (1989-2019). Memorie, ricerche, archivi

    Roma Casa internazionale delle donne - Via della Lungara, 19, Roma, Italia

    TRENT’ANNI DI SIS (1989-2019) - MEMORIE, RICERCHE, ARCHIVI
    15 giugno 2019
    Roma, Casa internazionale delle donne, Sala Carla Lonzi
    Via della Lungara 19, Roma

    10.00-10.30
    Saluti e introduzione ai lavori
    Simona Feci (Società Italiana delle Storiche, Università di Palermo)
    Francesca Koch (Casa internazionale delle donne)
    Raffaele Pittella (Associazione Nazionale Archivistica Italiana-Lazio, Archivio di Stato di Roma)
    Monica Grossi (Soprintendenza archivistica e bibliografica di Roma)

    10.30-13.30
    1. Archivi femministi/archivi del femminismo
    Presiede: Gabriella Nisticò (Archivia-Archivi, biblioteca, Centro di documentazione delle Donne)
    Paola De Ferrari (Associazione per un archivio dei movimenti, Genova)
    Dalla rete Lilith a oggi
    Elda Guerra (Associazione Orlando, Bologna)
    Per una biografia intellettuale: le carte di Anna Rossi-Doria nell'Archivio di storia delle donne di Bologna
    Elena Petricola (Archivio delle donne in Piemonte, Torino)
    L’Archivio delle donne in Piemonte (ArDP) tra memoria e futuro. Riordino e valorizzazione del fondo di Mariateresa Battaglino.

    2. Per un archivio della SIS
    Presiede: Giulia Barrera (Direzione generale per gli archivi)
    Stefano Allegrezza (Università di Bologna)
    La costruzione dell'archivio digitale di un'associazione: principi, metodi, criticità
    Claudia d’Avossa (Società Italiana delle Storiche)
    Il progetto di archivio della SIS: work in progress
    ***
    Pausa pranzo
    ***
    15:00-18:30
    3. Soggettività e memoria delle donne
    Presiede: Anna Scattigno (Società Italiana delle Storiche)
    Luisa Passerini (European University Institute)
    Intersoggettività, storia e memoria delle donne. Una riflessione a trenta anni da “Discutendo di storia”
    Francesca Socrate (Associazione Italiana di Storia Orale)
    Donne del 68: le parole della soggettività nella memoria autobiografica

    4. Underground o mainstream?
    Presiede: Andreina De Clementi (Società Italiana delle Storiche)
    Raffaella Sarti (Società Italiana delle Storiche, Università di Urbino), Paola Stelliferi (Società Italiana delle Storiche, Università Roma Tre), Stefania Voli (Società Italiana delle Storiche, Università di Firenze)
    La storia delle donne e di genere nella memoria delle protagoniste e nelle istituzioni: passato, presente e futuro

    Società Italiana delle Storiche
    Via della Lungara, 19 – 00165 Roma
    www.societadellestoriche.it – segreteria@societadellestoriche.it

    Romanità orientale e Italia dall’antichità fino al XX secolo

    Accademia di Romania piazza José de San Martin 1, Roma, Italia

    Il 17 e 18 giugno 2019, l’Accademia di Romania in Roma, in collaborazione con "Alexandru Ioan Cuza" Università di Iasi, Università di Bucarest - Facoltà di Storia, Dipartimento di Scienze Politiche - Università Roma Tre e Associazione italiana di studi dell'Sud-est europeo, organizza la conferenza Internazionale Romanità orientale e Italia dall'antichità fino al XX secolo. 
    La romanità orientale si è formata dalla fine della Repubblica romana all’inizio del Principato, quando i contatti già esistenti tra gli abitanti della penisola italica e le popolazioni dei Balcani hanno acquisito forme giuridiche, in particolare trasformando i territori balcanici in province romane. Nel corso dei secoli, questa romanità ha conservato (a intensità variabile) i legami con le comunità italiche, fonti letterarie, epigrafiche, archeologiche e iconografiche, illustrando queste connessioni in molteplici connotazioni storiche (politiche, militari, economiche, culturali, religiose, ecc.).

    I “misteri” di Roma. Personaggi e stereotipi della Roma ottocentesca

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Giovedì 20 giugno p.v., presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove, Via Michelangelo Caetani, 32 - Roma), si terrà il convegno sul tema
    I “misteri” di Roma. Personaggi e stereotipi della Roma ottocentesca, organizzato dall'Associazione Roma800 in collaborazione con la Biblioteca di storia moderna e contemporanea.

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    I “misteri” di Roma
    Personaggi e stereotipi della Roma ottocentesca

    La Roma ottocentesca ha fornito un ricco repertorio di protagonisti, figure e attori per il romanzo storico che nel corso del XIX secolo vede la sua affermazione a livello europeo, specialmente nel genere della cronaca nera e dei cosiddetti fait-divers.
    Il convegno intende così iniziare una ricognizione di tale narrativa di ambientazione romana prodotta in diversi contesti, da quelli del cattolicesimo intransigente, agli autori stranieri e italiani che hanno alimentato il genere anticlericale dei “misteri”, a partire dal fortunato modello LesMystères de Paris di Eugène Sue.
    Per far questo si è scelto di focalizzare l’attenzione su alcuni personaggi storici – alcuni dei quali in seguito furono oggetto di numerose rivisitazioni narrative, teatrali e cinematografiche - analizzando le “trasformazioni discorsive” che questi subiscono nel momento in cui diventano “maschere” e veri e propri stereotipi della narrativa finzionale della seconda metà dell'Ottocento.
    Tali protagonisti si prestano perciò a un doppio livello di lettura che il convegno intende prendere in esame: da un lato quello legata alla realtà politica, economica e sociale della “città del papa” avviata a trasformarsi nella capitale della nazione italiana; dall’altro lato il collegamento tra questo immaginario romano e la circolazione di analoghi cliché e modelli letterari nel contesto europeo.

    Programma
    Ore 10.00

    Saluti
    Patriza Rusciani (Biblioteca di storia moderna e contemporanea)

    Introduzione
    Tommaso Caliò e Chiara Lucrezio Monticelli (Università di Roma Tor Vergata)

    Prolusione
    Francesco Benigno (Scuola Normale Superiore di Pisa)
    Letteratura dei Misteri e immaginario politico nell’Europa del XIX secolo

    Fatti e misfatti
    Presiede: Marina Formica
    Daniela Felisini (Università di Roma Tor Vergata)
    Alessandro Torlonia. Un banchiere di statura europea tra mito e scandalo
    Tommaso Caliò (Università di Roma Tor Vergata)
    Lo strano caso di don Abbo e dei suoi due nipoti
    Giorgio Sanguinetti (Università di Roma Tor Vergata)
    Chi era Scarpia? Fonti storiche per i personaggi di Tosca
    Elèna Mortara (Università di Roma Tor Vergata)
    Il caso Mortara: nel Risorgimento e nella letteratura contemporanea

    Ore 15.00
    In nome del popolo sovrano
    Presiede: Daniela Felisini
    Marina Formica (Università di Roma Tor Vergata)
    La memoria della prima Repubblica Romana
    Massimo Cattaneo (Università di Napoli Federico II)
    Immaginario trasteverino e trasteverini immaginari (secc. XVIII-XIX)
    Valeria Tavazzi (Sapienza Università di Roma)
    Ciceruacchio nella narrativa ottocentesca
    Simon Sarlin (Université Paris Nanterre)
    La cittadella assediata e i suoi difensori: i soldati del papa nell'immaginario europeo
    Marcello Teodonio (Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli)
    La viaggiatora tramontana (i viaggiatori, le “patacche”, i ciceroni)

    Conclusioni: Giuseppe Monsagrati (Sapienza Università di Roma)

    InV:ito alla Storia

    Università della Campania Via Raffaele Perla, 21, Santa Maria Capua Vetere, Italia

    Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History #AIPH2019
    Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Santa Maria Capua Vetere e Caserta

    Matteo Pizzigallo. Il professore, lo storico, l’uomo

    Palazzo Ducale, Martina Franca Piazza Roma, 28 , Martina Franca, Italia

    A un anno dalla sua scomparsa, Fucina 900, in collaborazione con il comune di Martina Franca, ha deciso di ricordare le qualità umane e professionali di Matteo Pizzigallo. Figlio della Valle d'Itria, dove è nato nel 1950, Pizzigallo è stato un vivace interprete delle vicende locali, nazionali e internazionali. Professore di Storia delle Relazioni Internazionali presso l'Università Federico II di Napoli, è stato divulgatore televisivo e sulla carta stampata, docente e ricercatore nonchè uomo che ha sempre mantenuto vivi i legami con la sua terra natia.
    Interverranno all'evento: Daniela Patriarca Pizzigallo, Cosimo Damiano Fonseca, Antonio Scialpi, Rosaria Leonardi, Luca Altieri, Pietro Andrea Annicelli, Paolo De Nardis, Alessandra Frusciante, Silvio Labbate, Gianluca Luise, Luisa Pezone, Salvatore Romeo, Paolo Wulzer. Coordinerà Vittorio De Marco. Concluderà Franco Ancona, Sindaco di Martina Franca.

    Lavorare a domicilio: dai chambrelans al telelavoro

    Ecole Française de Rome – Salle des Séminaires Piazza Navona, 62, ROMA, Italia

    L'Ecole Française de Rome ospiterà il 5-6 luglio il seminario AFHMT e SISLav, il primo di un programma di incontri comuni delle due società che si svolgerà nel corso del 2019 e 2020, con l’obiettivo di aprire un confronto storiografico e stimolare la collaborazione fra i soci delle due associazioni.
    Il seminario è dedicato al lavoro a domicilio nel lungo periodo, dal medioevo a oggi, con il titolo: Travailler à domicile : des chambrelans au télétravail / Lavorare a domicilio : dai chambrelans al telelavoro.
    Negli ultimi decenni le rapide trasformazioni dell’economia e della società, legate in particolare ai nuovi mezzi di comunicazione e informatici (internet e telecomunicazione), hanno contribuito a riconfigurare luoghi, spazi e rapporti di lavoro. Questo processo ha riguardato non solo i laboratori esterni delle ormai famigliari imprese « a rete », ma anche le aziende più « centralizzate », pubbliche o private, grazie al così detto « telelavoro » o al lavoro “agile”. Se l’utilizzo degli strumenti telematici è ovviamente una novità nel panorama attuale, alcuni dei problemi legati all’organizzazione del lavoro, al controllo sul lavoro, alle figure coinvolte e alle ricadute in termini di remunerazione e occupazione hanno certamente una lunga durata storica che richiama le forme di lavoro « a domicilio » che ha caratterizzato le economie europee ed extraeuropee quantomeno fin dal basso-medioevo. Avviare un’analisi storica su questo fenomeno significa osservare i sistemi economici e sociali nei quali il lavoro a domicilio si è diffuso, valutando le conseguenze in termini di azioni individuali e collettive dei lavoratori e delle lavoratrici. Tre sono gli assi di ricerca all’interno dei quali si può svolgere una riflessione sul lavoro a domicilio.
    L'incontro si svolgerà a Roma, presso l'Ecole Française de Rome, Piazza Navone 62, Salle de séminaires.
    La giornata prevede la presentazione molto breve di paper preparati dagli autori e inviati ai partecipanti prima dell'incontro, lasciando ampio spazio alla discussione sulle relazioni e sul tema della precarietà in un'ottica storica.
    Chi è interessato a partecipare è quindi invitato a contattare la segreteria della società all'indirizzo storialavoro@gmail.com per iscriversi e per ricevere i testi.