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Calendario di storia contemporanea

 

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    Presentazione di libro/i

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    Oggi

    Fausto Gullo. Un comunista nella storia d’Italia

    University Club. Università della Calabria Via Pietro Bucci - Arcavacata di Rende, Arcavacata di Rende, Italia

    Presentazione del volume di Giuseppe Pierino, Fausto Gullo. Un comunista nella storia d'Italia, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2021

    Paisà, sciuscià e segnorine Il Sud e Roma dallo sbarco in Sicilia al 25 aprile

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Martedì 7 dicembre 2021, ore 17.00
    presentazione del volume

    Martedì 7 dicembre alle ore 17.00 presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea e in diretta sulla pagina Facebook della Biblioteca, si presenta il volume

    Paisà, sciuscià e segnorine Il Sud e Roma dallo sbarco in Sicilia al 25 aprile
    di Mario Avagliano e Marco Palmieri
    (Il Mulino, 2021)

    Saluti
    Patrizia Rusciani
    Intervengono
    Anna Balzarro, Giancarlo Governi, Isabella Insolvibile, Gianfranco Pagliarulo
    Modera
    Maria Corbi
    Saranno presenti gli autori
    Ingresso consentito con il Green Pass fino ad esaurimento posti
    Diretta sul canale FB della Biblioteca
    https://www.facebook.com/BSMCstoriamoderna

    «Tutti correvano incontro alla speranza della fame finita, della paura finita, della guerra finita, incontro alla miserabile e meravigliosa speranza della guerra perduta. Tutti fuggivano l'Italia, andavano incontro all'Italia» - Curzio Malaparte.

    È stato chiamato «l'altro dopoguerra» il periodo vissuto dall'Italia meridionale e Roma tra il luglio del 1943, quando gli alleati sbarcano in Sicilia, e il maggio del 1945, quando la guerra finisce. Un lungo periodo, segnato dal procedere lento della linea del fronte verso nord, con combattimenti accaniti, violenze, atti di resistenza. Ma anche un vitale, caotico, difficile ritorno alla pace e alla libertà. La presenza ingombrante degli alleati, il ritorno dei partiti, delle radio, della stampa libera, la voglia di normalità e di divertimento, e poi la fame, la prostituzione, il banditismo, le marocchinate, la criminalità. Attingendo a lettere, diari, corrispondenza censurata, relazioni delle autorità italiane e alleate, giornali, canzoni, film, il libro compone un racconto corale, colorato, curioso e in tanti dettagli inedito di quell'Italia che per prima si affacciava al dopoguerra.

    Paisà, sciuscià e segnorine. Il Sud e Roma dallo sbarco in Sicilia al 25 aprile

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporaneaVia Michelangelo Caetani, 32, Roma, Italia

    Martedì 7 dicembre, alle ore 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume "Paisà, sciuscià e segnorine. Il Sud e Roma dallo sbarco in Sicilia al 25 aprile" di Mario Avagliano e Marco Palmieri. (Il Mulino, 2021), in collaborazione con Anpi, Insmli e Irsifar.
    Intervengono: Anna Balzarro, Isabella Insolvibile, Giancarlo Governi, Gianfranco Pagliarulo.
    Coordina: Maria Corbi. Saranno presenti gli autori.

    È stato chiamato «l'altro dopoguerra» il periodo vissuto dall'Italia meridionale e Roma tra il luglio del 1943, quando gli alleati sbarcano in Sicilia, e il maggio del 1945, quando la guerra finisce. Un lungo periodo, segnato dal procedere lento della linea del fronte verso nord, con combattimenti accaniti, violenze, stragi tedesche e alleate e atti di resistenza, spesso misconosciuti (non solo la battaglia per la difesa di Roma e le Quattro giornate di Napoli). Ma anche un vitale, caotico, difficile ritorno alla pace e alla libertà, con il primo confronto con la democrazia dopo il ventennio fascista. I problemi economici e sociali sono aggravati dall’atteggiamento dei militari alleati, intorno ai quali, come avviene ad esempio a Napoli e a Roma, proliferano fenomeni come segnorine, sciuscià e traffici del mercato nero che portano a un certo decadimento dei costumi morali. Esaurita l’euforia della libertà riconquistata ed emersa la consapevolezza del carattere illusorio dell’aspettativa che l’arrivo degli anglo-americani, simbolizzato dal pane bianco, dalle caramelle e dalle chewing-gum, porti miracolosamente alla fine della miseria, le truppe “salvatrici” nella penisola diventano sempre meno gradite. La presenza degli alleati, il ritorno dei partiti, delle radio, della stampa libera, la voglia di normalità e di divertimento, la rinascita del cinema e del teatro, con Anna Magnani, Totò, i fratelli de Filippo, De Sica e Rossellini, e poi la fame, il banditismo, le marocchinate, la criminalità. Attingendo a lettere, diari, corrispondenza censurata, relazioni delle autorità italiane e alleate, giornali, canzoni, film, il libro compone un racconto corale, curioso e inedito di quell'Italia del dopoguerra.

    Presentazione di S. Sonetti, L’affaire Pontelandolfo

    Università della Calabria, DISPeS, Aula L2 Arcavacata di Rende (CS), Rende (CS), Italia

    Presentazione del libro di

    S. Sonetti, L'affaire Pontelandolfo. La storia, la memoria, il mito, Viella, Roma, 2020.

    Ne discutono con l'autrice:

    Marco Rovinello (Unical)

    Olimpia Affuso (Unical)

     

     

    Una violenza “incolpevole”. Retoriche e pratiche dei cattolici nella Resistenza veneta

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Martedì 14 dicembre, alle ore 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in collaborazione con l'Istituto Nazionale Ferruccio Parri, sarà presentato il volume
    Una violenza "incolpevole". Retoriche e pratiche dei cattolici nella Resistenza veneta ​di Alessandro Santagata (Viella, 2021). Intervengono: Lutz Klinkhammer e Guido Panvini. Coordina: Lucia Ceci. Sarà presente l’autore.

    Nell'immaginario della guerra partigiana combattuta dai cattolici si staglia la figura del «ribelle per amore»: colui che sceglie di combattere in reazione alla violenza nazifascista, si oppone all'occupazione per difendere la patria, si rifiuta di "scendere al livello" della guerra civile imposta dal nemico. Ma soprattutto, non solamente "combatte per amore", ma con amore. È armato, ma nella sua versione più nobile non ha mai sparato un colpo. I cattolici scelgono un profilo militare che sembra garantire anche culturalmente una certa continuità con la tradizione della "guerra giusta" e rende quindi compatibili religione e Resistenza. A partire dallo studio delle formazioni militari, del clero e dei gruppi dirigenti legati all'area cattolica nelle province di Padova e Vicenza, due roccaforti del "Veneto bianco" e poi democristiano, in questo libro vengono analizzate le categorie all'origine di questa impostazione; le diverse strategie, le pratiche, e il loro portato nella mentalità, nel vissuto dei protagonisti e nella memoria. Ma anche le falle e le incongruenze che si manifestarono alla prova della guerriglia.

    War and Citizenship: Enemy Aliens and National Belonging

    Università di Salerno – piattaforma zoom , Italia

    Presentazione del libro di Daniela G. Caglioti, War and Citizenship: Enemy Aliens and National Belonging from the French Revolution to the First World War, Cambridge University Press, 2020.

    Silvia Salvatici discute con l'autrice.

    Modera: Alessandro Capone

    Verso una rivista di lungo Ottocento. La nuova Rassegna storica del Risorgimento

    Presentazione della nuova Rassegna storica del Risorgimento

    In streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell'editore Rubbettino (link nella locandina allegata).

    Interventi di

    Andrea Giardina, Gia Caglioti, Antonino De Francesco, Florindo Rubbettino, Carmine Pinto, Gian Luca Fruci, Carlotta Sorba, Silvia Sonetti, Alessio Petrizzo, Alessandro Capone.

    La nazione populista

    Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Napoli Federico II, aula ex Cataloghi lignei via Porta di Massa 1, Napoli, Italia

    Presentazione del volume di Marco Meriggi, La nazione populista. Il Mezzogiorno e i Borboni dal 1848 all’Unità (Il Mulino 2021) organizzata nell’ambito del ciclo “Libri di Storia” presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Napoli Federico II. 

    Ne discutono con l’autore Catherine Brice (Université Paris-Est Créteil), Chiara De Caprio (Università di Napoli Federico II) e Ilaria Porciani (Università di Bologna).

    Coordina: Laura Di Fiore (Università di Napoli Federico II)      La presentazione si terrà nell'aula ex Cataloghi lignei (via Porta di Massa 1) del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Napoli Federico II e verrà trasmessa anche in modalità remota sulla piattaforma Teams. Per assistere è necessario collegarsi con ilproprio browser utilizzando il seguente link: https://urly.it/3gwfp

    La storia ci unisce e la realtà politica ci divide, un poco

    Virtuale, sia sulla piattaforma Zoom sia in diretta Facebook sulla pagina Storia Glocale Via Salvo D'Acquisto (Parco Primavera), Piedimonte Matese (CE) ITA, Italia

    Il 7 gennaio 2022, alle ore 17 e 30, via Zoom e sulla pagina Facebook di Storia Glocale sarà presentato l’ultimo libro di Eugenio Di Rienzo, dal titolo «La storia ci unisce e la realtà politica ci divide, un poco». Lettere di Giacchino Volpe a Benedetto Croce 1900-1927, Società Editrice Dante Alighieri, Roma 2021, 188 pagine, € 9,00.
    Oltre all’Autore, interverranno il professore Bruno Figliuolo, ordinario di Storia Medievale presso l’Università di Udine, ed il professore Luciano Monzali, ordinario di Storia delle Relazioni internazionali presso l’Università di Bari “Aldo Moro”. Modererà Armando Pepe.