La guerra per il Mezzogiorno
Collegio Ghislieri, Aula Goldoniana piazza Ghislieri, 5, Pavia, Italiapresentazione e discussione del volume di Carmine Pinto,
La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, 1860-1870
Laterza, 2019
presentazione e discussione del volume di Carmine Pinto,
La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, 1860-1870
Laterza, 2019
Fondazione ISEC e Casa della Cultura sono liete di invitarvi alla presentazione del volume di Giuseppe Berta: Detroit. Viaggio nella città degli estremi (Bologna, il Mulino, 2019).
Introduce e modera:
• Ferruccio Cappelli, Casa della cultura
Intervengono:
• Matteo Bolocan, Politecnico di Milano
• Aldo Bonomi, Consorzio Aaster
• Roberta Garruccio, Università degli studi di Milano
Sarà presente l’autore.
L’incontro è organizzato nell’ambito del progetto #aggiungiPROmemoria promosso insieme a Fondazione Dalmine con il contributo di Fondazione Cariplo.
Il metodo, la generosità e la passione
Tavola rotonda sul volume di studi in omaggio alla carriera di Marina Tesoro
La passione per la Repubblica. Studi dedicati a Marina Tesoro, a cura di Arianna Arisi Rota e Bruno Ziglioli, Pisa, Pacini Editore, 2019, collana "Le Ragioni di Clio" diretta da Fulvio Conti e Massimo Baioni
Partecipano
SILVIO BERETTA (Università di Pavia)
BARBARA BRACCO (Università di Milano-Bicocca)
SALVATORE LUPO (Università di Palermo)
saluto di ENRICA CHIAPPERO (Direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali - Università di Pavia)
Saranno presenti la festeggiata e i curatori
ore 15.00
Mercoledì 20 novembre 2019, alle ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove - Via Michelangelo Caetani 32, Roma), in collaborazione con l’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea, sarà presentato il volume
Vincenzo Riccio. Profilo biografico e carteggio di Antonio Fiori (Gangemi Editore, 2019). Saluti:
Patrizia Rusciani. Intervengono: Paolo Carusi, Gigliola Fioravanti, Alessandra Staderini. Coordina: Marcello Verga. Sarà presente l’autore.
Vincenzo Riccio ha avuto un ruolo importante nel decennio 1914-1924 come ministro in cinque
governi e soprattutto come «segretario politico» dei liberali di destra, il cui leader, Salandra, nel 1915 decise l’intervento dell’Italia in guerra e nel dopoguerra, alleandosi con il gruppo parlamentare fascista, favorì l’ascesa al potere di Mussolini. Titolare di un rinomato studio di avvocato, per molti anni giornalista, deputato per un trentennio e protagonista della vita parlamentare, era partito da posizioni di sinistra e dai rapporti con Nicotera e con Crispi per poi approdare al gruppo di Sonnino e infine diventare il più stretto collaboratore di Salandra. L’autore, che ha pubblicato nel 2015 il diario del 1915-1916 di Riccio, in questo profilo ha collegato il personaggio alla storia del suo tempo, con un approccio inquadrabile in quello che Giovanni Levi ha definito come biographie et contexte, e ha cercato di sfuggire al pericolo di simpatizzare con il personaggio e a quello opposto di darne un giudizio drasticamente negativo per alcune sue prese di posizione o per le sue contraddizioni.
Il saggio è basato su ampie fonti a stampa e su documenti archivistici inediti, soprattutto sul carteggio con Salandra (1914-1927), che offre informazioni e impressioni sui rapporti dei liberali di destra
con le altre forze politiche, sull’abilità politica di Mussolini e sulla problematica alleanza di essi con i
fascisti, in particolare nell’estate del 1922, nel corso della quale Riccio era ministro, in rappresentanza delle
destre, nei due governi Facta.
Mercoledì 20 novembre 2019, alle ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove - Via Michelangelo Caetani 32, Roma), in collaborazione con l’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea, sarà presentato il volume
Vincenzo Riccio. Profilo biografico e carteggio di Antonio Fiori (Gangemi Editore, 2019).
Saluti: Patrizia Rusciani. Intervengono: Paolo Carusi, Gigliola Fioravanti, Alessandra Staderini.
Coordina: Marcello Verga. Sarà presente l’autore.
Vincenzo Riccio ha avuto un ruolo importante nel decennio 1914-1924 come ministro in cinque governi e soprattutto come «segretario politico» dei liberali di destra, il cui leader, Salandra, nel 1915 decise l’intervento dell’Italia in guerra e nel dopoguerra, alleandosi con il gruppo parlamentare fascista, favorì l’ascesa al potere di Mussolini. Titolare di un rinomato studio di avvocato, per molti anni giornalista, deputato per un trentennio e protagonista della vita parlamentare, era partito da posizioni di sinistra e dai rapporti con Nicotera e con Crispi per poi approdare al gruppo di Sonnino e infine diventare il più stretto collaboratore di Salandra. L’autore, che ha pubblicato nel 2015 il diario del 1915-1916 di Riccio, in questo profilo ha collegato il personaggio alla storia del suo tempo, con un approccio inquadrabile in quello che Giovanni Levi ha definito come biographie et contexte, e ha cercato di sfuggire al pericolo di simpatizzare con il personaggio e a quello opposto di darne un giudizio drasticamente negativo per alcune sue prese di posizione o per le sue contraddizioni.
Il saggio è basato su ampie fonti a stampa e su documenti archivistici inediti, soprattutto sul carteggio con Salandra (1914-1927), che offre informazioni e impressioni sui rapporti dei liberali di destra
con le altre forze politiche, sull’abilità politica di Mussolini e sulla problematica alleanza di essi con i
fascisti, in particolare nell’estate del 1922, nel corso della quale Riccio era ministro, in rappresentanza delle
destre, nei due governi Facta.
Presentazione del volume "Il filo arabismo nero. Note su neofascismo italiano e mondo arabo (1945-1973)", di E. D'Annibale, V. De Sanctis, B. Donati. Intervengono Giuseppe Parlato, Gianni Scipione Rossi, Nicola Rao.
Dibattito sul libro “Il registro. La cacciata degli ebrei dallo Stato italiano nei protocolli della Corte dei Conti (1938-1943)”, di Annalisa Capristo e Giorgio Fabre (Il Mulino, 2018).
Ne discutono:
Francesco Cassata, Fabio Levi e Guido Neppi Modona.
Sarà presente l’autrice Annalisa Capristo.
Mario Piazza leggerà alcuni brani del libro.
Andrea Becherucci e Zeffiro Ciuffoletti presentano l'ultimo libro di Mirella Serri dove, tra l'altro, viene dato particolare rilievo alle vicende di due coppie di fratelli ebrei, Carlo e Nello Rosselli ed Enzo e Emilio Sereni.
Giovedì 5 dicembre p.v., alle 15.30, nell\'ambito della manifestazione Più libri più liberi (Roma, La Nuvola/Eur, Sala Venere), a cura della casa editrice Viella e della Società italiana delle storiche, sarà presentato il volume di Alessandra Pescarolo, Il lavoro delle donne nell’Italia contemporanea (2019), undicesimo titolo della collana “Storia delle donne e di genere”.
Intervengono, oltre all\'Autrice, Alessandra Gissi (Università degli studi di Napoli “l’Orientale”), Luca Salmieri (Sapienza Università di Roma); coordina Barbara Bonomi Romagnoli, ricercatrice indipendente in studi di genere.
Il CENTRO STUDI AMERICANI, in collaborazione con il CENTRO ALTREITALIE, organizza un dibattito in occasione della presentazione del libro
STORIA DEGLI ITALOAMERICANI, a cura di William Connell e Stanislao Pugliese per l’edizione americana e di Maddalena Tirabassi per l’edizione italiana (Le Monnier Università - Mondadori Education)
Modera:
Daniele Fiorentino, Direttore CISPEA, Università Roma Tre
Intervengono:
Patrizia Audenino, Università di Milano
Valerio Massimo De Angelis, Università di Macerata
Caterina Romeo, Università di Roma Sapienza
Matteo Sanfilippo, Università della Tuscia
Sabrina Vellucci, Università Roma Tre
Saranno presenti i curatori:
William Connell, Seton Hall University, e Maddalena Tirabassi, Direttrice Centro Altreitalie