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Calendario di storia contemporanea

 

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    Oggi

    Conservare e valorizzare culture e memorie dell’impresa e del lavoro a Trieste

    Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa Palazzo delle Poste Italiane, Sala del Consiglio, Piazza Vittorio Veneto 1, Trieste, Trieste, Italia

    Anche quest’anno ISEC aderisce alla Settimana della cultura d’impresa, promossa da Confindustria e Museimpresa, e vi invita a due appuntamenti dedicati al tema della diciassettesima edizione “La cultura industriale. Il ponte tra economia e crescita sociale al centro dell’identità europea”

     
    • Giovedì 22 novembre 2018, ore 17Workshop “Conservare e valorizzare culture e memorie dell’impresa e del lavoro a Trieste”Intervengono: Francesca Appiani, Laura Carlini Fanfogna, Francesco Stanislao Parisi, Chiara Simon, Ariella Verrocchio, Sara Zanisi, Giulia ZoliaMuseo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa, Palazzo delle Poste Italiane, Sala del Consiglio, Piazza Vittorio Veneto 1, Trieste
    Info e iscrizioni: comunicazione@fondazioneisec.itProgramma completo della XVII Settimana della cultura d’impresa

    Storie di scienza a Roma: I laboratori centrali della sanità nell’area di piazza Vittorio (ante 1934)

    Nell'ambito del ciclo "Storie di scienza a Roma I luoghi invisibili", organizzato dalla Sovrintendenza capitolina ai beni culturali in collaborazione con la Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sabato 24 novembre, presso la Biblioteca di storia moderna e contenmporanea (Via Michelangelo Caetani, 32 - Roma), si terrà la conferenza
    I laboratori centrali della sanità nell’area di piazza Vittorio (ante 1934), a cura di Nicoletta Cardano e Giovanni Paoloni
    La storia dei laboratori centrali della sanità verrà illustrata da Gianni Paoloni ripercorrendo le vicende
    dell’organizzazione sanitaria e della ricerca in Italia, dalle motivazioni di igienisti e chimici nel momento iniziale dell’istituzione dopo l’unità d’Italia, alla successiva collaborazione coi laboratori dell’Università, fino alla creazione dell’Istituto di Sanità Pubblica alla metà degli anni Trenta. La primitiva collocazione dei laboratori in Piazza Vittorio, nel convento della Chiesa di Sant’Eusebio, nel 1891, darà lo spunto per alcune considerazioni, introdotte da Nicoletta Cardano, sulle caratteristiche del quartiere Esquilino e la destinazione di alcuni luoghi del rione ad imprese scientifico-produttive.

    La Resistenza “senz’armi”: definizioni, prospettive, limiti di una categoria interpretativa

    Consiglio regionale dell\'Abruzzo via M. Iacobucci 4, L\'Aquila, Italia

    Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea
    Terre di Resistenza.
    Storiografia e fonti per la storia della Resistenza:
    aree, regioni, città
    Seminario nazionale permanente, II incontro:
    La Resistenza “senz’armi”:
    definizioni, prospettive, limiti di una categoria interpretativa
    L’Aquila
    sede Consiglio regionale dell’Abruzzo – Sala B. Croce
    3 dicembre 2018
    ore 11.30-17.00

    Saluti:
    Giuseppe Di Pangrazio (presidente Consiglio regionale dell’Abruzzo)
    Carlo Fonzi (presidente IASRIC)

    ne discutono:

    Luca Baldissara (Università di Pisa)
    Tommaso Baris (Università di Palermo)
    Paolo Carusi (Università di Roma Tre)
    Marco De Nicolò (Università di Cassino)
    Enzo Fimiani (IASRIC, L’Aquila)
    Gianluca Fulvetti (Università di Pisa)
    Maria R. La Morgia (associazione “Il sentiero della libertà”, Sulmona)
    Fabrizio Marinelli (Università dell’Aquila)
    Rossella Pace (La Sapienza Università di Roma)
    Mario Setta (associazione “Il sentiero della libertà”, Sulmona)

    Seminari annuali organizzati da:
    Dipartimento di Civiltà e forme del sapere - Università di Pisa
    Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni internazionali - Università di Palermo.
    Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Roma Tre
    Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell\'Italia Contemporanea - L’Aquila
    Laboratorio Tempo, spazio, strutture - Dipartimento di Lettere e Filosofia, Università di Cassino

    Comitato scientifico:
    Luca Baldissara, Tommaso Baris, Paolo Carusi, Marco De Nicolò, Enzo Fimiani

    False notizie. Narrazioni, circolazione e controllo dal XVI al XIX secolo

    Dipartimento di Studi Umanistici "Federico II" via Porta di Massa 1, Napoli, Italia

    4 dicembre ore 14,30 (Sala ex Cataloghi, via Porta di Massa 1)

     

    14.30: Saluti

    Edoardo Massimilla, Direttore del DSU

    Anna Maria Rao, Responsabile della Sezione di Scienze Storiche

     

    14,40-15, 10: Introduzione

    Laura Di Fiore, Verità, finzione, dissimulazione

    Pasquale Palmieri, Il progetto “Tales of Four Cities”: metodi e prospettive

     

    Presiede: Anna Maria Rao

     

    Ore 15,10-15,30: Vincenzo Caputo, L’epopea allegorizzata. Il racconto di Lepanto tra Roma e Napoli

     

    Ore 15,30-15-50: Lorenza Gianfrancesco, Notizie, false notizie e racconti prodigiosi: stampa e informazione manoscritta a Napoli nel XVII secolo

     

    15,50-16,30: Coffee Break

     

    Ore 16,30-16,50: Davide Boerio, Comunicazione e disinformazione durante la rivoluzione napoletana del 1647-48

     

    Ore 16,50-17-10: Danilo Siragusa, «De antiquissima Chaldaeorum sapientia». La torre di Baych e le origini della città di Palermo

     

    Ore 17,10-18,30

     

    Ne discutono

    Massimo Cattaneo, Domenico Cecere, Francesco Cotticelli, Silvana D’Alessio, Chiara De Caprio, Bianca De Divitiis, Giovanni Gugg, Viviana Mellone, Anna Maria Rao, Lucio Tufano.

     

     

    5 dicembre ore 9,00 (BRAU, Sala del Refettorio, Piazza Bellini, 60)

     

    Presiede Renata De Lorenzo

     

    Ore 9,10-9,30: Maurizio Isabella, Complotti, invasioni, vittorie: rumori e false notizie nelle rivoluzioni degli anni venti dell'ottocento nell'Europa meridionale

     

    Ore 9,30-9,50: Carmine Pinto, Stragi, spedizioni e nazioni perdute nella guerra del brigantaggio (1860-1874)

     

    Ore 9,50-10,10: Francesco De Cristofaro, La santa verdad. Ultime rivelazioni sul Crimen de la calle de Fuencarral

     

    Ore 10,10- 10,50: Discussione

     

    10,50-11,30: Coffee Break

     

    11,30-12,10: Gia Caglioti e Marco Meriggi discutono il libro di Clotilde Bertoni, Romanzo di uno scandalo. La Banca romana tra finzione e realtà (Bologna, Il Mulino, 2018)

     

    Ore 12,10-13: Domande e risposta autrice

     

    Ne discutono

     

    Giancarlo Alfano, Elisabetta Bini, Gia Caglioti, Carolina Castellano, Renata De Lorenzo, Marco Meriggi, Matteo Palumbo, Domenico Rizzo, Marco Rovinello, Pedro Rujula.

     

     

     

    Pausa pranzo

     

     

    Tavola rotonda finale

    Con la partecipazione di Gia Caglioti, Renata De Lorenzo, Marco Meriggi, Anna Maria Rao,

    Pedro Rujula.

    Sguardi incrociati su donne e prima guerra mondiale

    Venezia Palazzo Malcanton Marcorà - Dorsoduro 3484/D, Venezia , Italia

    A chiusura del Centenario della Grande guerra, la Società italiana delle storiche (Sez. Veneto), il Dipartimento di studi umanistici dell'Università di Venezia Ca' Foscari e la Direzione Coesione Sociale, Servizi alla Persona e Benessere di Comunità della Città di Venezia organizzano il 4 dicembre 20018, presso Palazzo Malcanton Marcorà (Sala Grande - Dorsoduro 3484/D - Venezia), l'incontro "Sguardi incrociati su donne e prima guerra mondiale".
    A partire dai volumi Donne di fronte alla guerra: pace dirittti e democrazia (Laterza 2017) di Stefania Bartoloni e Donne dentro la guerra: il primo conflitto mondiale in area veneta, a cura di Nadia M. Filippini, dicuteranno Simonetta Soldani (Università di Firenze) e Mario Isnenghi(Università Ca' Foscari), con il coordinamento di Gilda Zazzara (Università Ca' Foscari).
    Saranno presenti autrice e curatrice.

    State and Private Policing in Belle Époque Europe

    Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell'Antichità via Vescovado 30, Padova, Italia

    Nell'ambito del progetto ERC-The Dark Side of the Belle Époque, Diego Palacios Cerezales (Sterling) e Anja Johansen (Dundee) discutono di 'State and Private Policing in Belle Époque Europe'

    Diego Palacios Cerezales "Militias and the Monopoly of Force in Portugal after 1910 revolution"

    Anja Johansen "State Repression and Structures of Un-Accountability for Police and Army in Republican France and Imperial Germany 1880s-1914"

    Private police and autodéfense in Belle Époque Paris

    Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità via Vescovado 30, Padova, Italia

    Il progetto ERC-The Dark Side of the Belle Époque e il Centro Interuniversitario di Storia culturale hanno il piacere di ospitare il seminario di Dominique Kalifa (Paris 1 Panthéon-Sorbonne) , "Private police and autodéfense in Belle Époque Paris"

    Culture Europee e Prima Guerra Mondiale

    Istituto Italiano per gli Studi Storici Palazzo Filomarino, Via Benedetto Croce, 12, Napoli, Italia

    Mercoledì 12 dicembre si terrà presso l'Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli il seminario di studi "Culture Europee e Prima Guerra Mondiale".

    h. 9.30 Apertura dei lavori - presiede Natalino Irti, Presidente Istituto Italiano per gli Studi Storici

    Marino Freschi - Università di Roma Tre

    La cultura tedesca nel "temporale" del 1914

    Giampiero Moretti - Università di Napoli "L'Orientale"

    La linea: tecnica e arte tra Heidegger e Jünger

    Elena Alessiato - Università di Torino - Karl-Jaspers-Haus Oldenburg

    La ricezione filosofica nel tempo di guerra: il "caso Fichte"

    Domenico Conte - Università di Napoli "Federico II"

    Albe e tramonti tedeschi: Spengler, Jünger, Thomas Mann

    h. 15.00

    Emma Giammattei - Università "Suor Orsola Benincasa"

    La Grande Guerra dei libri: letti, distrutti, differiti

    Carlo Nitsch - Università di Napoli "Federico II"

    Croce e le "Pagine sulla guerra"

    Stefano Petrucciani - Sapienza Università di Roma

    Max Weber dopo la sconfitta: etica e politica

    Giovanna Cigliano - Università di Napoli "Federico II"

    Impero asburgico e impero zarista alla prova della Grande Guerra: patriottismo imperiale, mobilitazione dell'etnicità, crisi

     

     

    Storie di scienza a Roma: L’Osservatorio astronomico al Campidoglio

    Sabato 15 dicembre, alle ore 11.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Via Michelangelo Caetani, 32 - 00186 Roma), per il ciclo Storie di scienza a Roma. I luoghi invisibili, organizzato dalla Sovrintendenza capitolina ai beni culturali in collaborazione con la Biblioteca di storia moderna e contemporanea, si terrà l'incontro
    L’Osservatorio astronomico al Campidoglio: una questione privata
    A cura di Federica Favino.

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    Il corredo iconografico dell’album intitolato Le Scienze e le Arti sotto il pontificato di Pio IX – costituito dalle acqueforti curate dagli incisori Paolo Cacchiatelli e Gregorio Cleter - rispecchia meglio di ogni altra cosa la volontà del papa più longevo dell’Ottocento di propagandare l’impegno profuso dal suo governo per le «arti belle», per il progresso delle scienze e per il benessere della popolazione dei territori pontifici. Malgrado ciò, sembra di poter dire che, così come è stato rilevato per altri ambiti, a Roma anche ‘la politica della scienza’, quando pure ve ne fu una, non fu il risultato di un preciso indirizzo statale di politica culturale, ma piuttosto il prodotto di un negoziato con
    l’esistente, quando non una forma di mecenatismo esercitato in maniera strategica a favore di iniziative già avviate da singoli intraprendenti cultori delle scienze. La vicenda dell’osservatorio astronomico del Campidoglio, sorto per ventura nel 1827 su uno sperone di roccia affacciato sul Foro romano, è un ottimo esempio di questa dinamica, in cui la rutilante ridestinazione d’uso di luoghi allora già carichi di storia gioca un ruolo determinante.