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Calendario di storia contemporanea

 

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    Oggi

    European Societies and Academic Freedom: Storie di libertà mancate

    Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento Via Verdi 26, Trento, Italia

    Il progetto Jean Monnet “European Societies and Academic Freedom – ESAF” mira a sviluppare una maggiore conoscenza nelle comunità universitarie e nella società civile sull’importanza della libertà di ricerca, di insegnamento/apprendimento e dell’autonomia universitaria e sulle violazioni presenti e passate di questi principi. Tra le attività organizzate, anche il ciclo di seminari  "Storie di Libertà Mancate" a cui parteciperanno Peter Burke, Patrizia Guarnieri, Stefano Gattei, Antonella Salomoni e Niccolò Pianciola. Aprirà il ciclo di eventi il 5 ottobre alle 17.00 nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia Peter Burke con una conferenza dal titolo "Intellectuals in Exile: Challenges and Responses". Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del progetto: https://cjm.unitn.it/esaf/overview.

    Gli anni del fascismo in Capitanata

    Aula A, Dipartimento studi umanistici Via Arpi, 155, Foggia, Italia

    Convegno di studi promosso dalle Società di storia patria della Capitanata e dal Dipartimento di studi umanistici (Storia contemporanea) dell'Università di Foggia.

    PROGRAMMA

    09.00 Saluti di Autorità e Partner

    09.30 Stefano Picciaredda - Università di Foggia

    Presentazione del convegno

    09.45 I SESSIONE - Le fonti, le origini e lo sviluppo

    moderatore: M.G. Bascapè (Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia - Bari)

    Michele Ferri - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Manfredonia

    Le fonti bibliografiche

    Maria Nardella - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Foggia

    Le fonti archivistiche

    Donato Pasculli - Archivio di Stato di Lecce

    L’archivio della colonia dei confinati delle Isole Tremiti

    Teresa Maria Rauzino - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione del Gargano

    Mauro Del Giudice (Rodi G.co 1857 - Roma 1951)

    Giudice istruttore del processo a Matteotti

    Adriano Buzzanca - Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia:

    L’Archivio della colonia penale delle Isole Tremiti:

    profili giuridici delle operazioni

    di recupero e progetto di valorizzazione

    Francesco Barbaro - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    “Aria signori aria!”. L’avvento del fascismo

    in Capitanata

    Stefano Picciaredda - Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Foggia

    Il ventennio in Capitanata. Eventi e protagonisti

    12.00 Discussione

    12.30 II SESSIONE

    Le politiche - L’Istruzione

    Gloria Chiara Ciuffreda - Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Foggia

    Il regio istituto femminile di avviamento professionale di Foggia: fucina di madri e mogli del littorio

    La Sanità

    Lorenzo Pellegrino - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Manfredonia

    Fascismo e sanità in Capitanata

    Mario Freda - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Foggia

    Il Laboratorio di Igiene e Profilassi e il Centro Igiene a Foggia

    13.30 Discussione e chiusura dei lavori

    15.00 moderatore: S. Russo - Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Foggia

    Il Consenso

    Gianfranco Piemontese - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    Le mostre artistiche in Capitanata e quelle regionali pugliesi dal 1922 al 1943

    Giuliana Massimo - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Foggia

    1922-1943: Iconografia e strategie visive nell’arte della Capitanata

    Agostino Ruscillo - Doc. di Storia della musica - Conservatorio “U. Giordano” - FG

    Umberto Giordano: musicista di rappresentanza nel pelago fascista.

    Marcello Ariano - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    Il “Popolo Nuovo”: un capitolo del fascismo in Capitanata.

    P. Zicca - Fondazione Vittorio Foa - Foggia

    Il fascismo di Capitanata di fronte alle occasioni mancate della bonifica integrale e della “Grande Foggia”

    16.40 Discussione

    16.50 III SESSIONE

    Le amministrazioni locali e la vita culturale

    Le Amministrazioni Locali

    Giuseppe Trincucci - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    Il fascismo a Lucera tra cronaca e storia: il caso del Tribunale

    Massimiliano Monaco - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    Lavori, scavi ed opere pubbliche a Lucera tra le due guerre

    Assunta Facchini - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di San Severo

    Storia dell’era fascista a San Severo: 1920-1943

    Ciro Panzone - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di San Severo

    Il Ventennio a Torremaggiore: dalla gestione del Castello Ducale alla nascita della tramvia elettrica

    Giovanni Sardaro - IPSAIC - Bari

    La nascita del Fascio cerignolano

    Giuseppe Clemente - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Foggia

    L’inaugurazione del monumento ai Caduti di San Severo. Una lunga giornata di cortei, sfilate, rassegne e retorica

    18.50 Discussione e chiusura dei lavori

     

    15 ottobre 2022

    09.00 moderatore: Pasquale Corsi - Società di Storia Patria per la Puglia - Bari

    La Vita Culturale

    Francesco Giuliani - Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Foggia

    Intellettuali e Fascismo in Capitanata: alcune importanti testimonianze

    Vito Cristino - Biblioteca “La Magna Capitana” - Foggia

    Da Palazzo Arpi alla Magna Capitana, storia della Biblioteca Provinciale

    Gaetano Schiraldi - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    I difficili rapporti tra Azione Cattolica e regime fascista nelle diocesi di Lucera e Troia

    IV SESSIONE

    L’antifascismo e la provincia in guerra

    Michele Galante - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Lucera

    La “lunga resistenza” della Capitanata

    Vito Saracino  Fondazione Gramsci di Puglia - Bari

    Sulle tracce di Gramsci durante la prigionia pugliese

    10.40 Discussione

    10.55 Vito Antonio Leuzzi - IPSAIC - Bari

    La città in guerra. Foggia nella transizione dal fascismo alla liberazione

    Raffaele Letterio - Società Storia Patria per la Puglia - Sezione di Foggia

    Il problema dei profughi e il Centro Raccolta di Foggia

    Maurizio De Tullio - Biblioteca “La Magna Capitana” - Foggia

    I bombardamenti del 1943 su Foggia, un censimento della Biblioteca “La Magna Capitana” per ricordare le vittime e un contributo per ridiscuterne il numero

    Luigi Masella - Fondazione Gramsci di Puglia - Bari

    Conclusioni

    12.15 Discussione e conclusione dei lavori

    Gigi Falossi (1937-2012), operaio e intellettuale curioso

    Salone Di Vittorio, c/o Camera del Lavoro di Firenze Borgo de' Greci 3, Firenze, Italia

    Tra la fine del ‘900 e i primi anni duemila il panorama culturale e storiografico italiano sono stati animati dall’opera di Luigi “Gigi” Falossi (1937-2012), modello di figura umana scaturita dal 1969 capace di coniugare la dimensione operaia del lavoro con l’elevazione politica e intellettuale data dall’impegno e dallo studio autodidattico fino a fondare una tradizione di metodo e di approccio ancora attiva e riconoscibile in Toscana nella sedimentazione sul territorio di un sapere e di una consuetudine di frequentazione interdisciplinare tra studiosi e ricercatori e tra loro e i soggetti sociali e istituzionali, in particolare sindacali.

    Nato nel 1937 a Barberino Val d’Elsa in una famiglia contadina, Falossi è stato un operaio metalmeccanico della Stice Zanussi di Firenze e delegato sindacale fra gli anni ‘60 e ‘70 per poi diventare sindacalista FLM e FIOM. Raggiunta la pensione Falossi mutò il suo impegno in quello per l’approfondimento e il rinnovamento della storia del lavoro e del movimento operaio, fondando e animando l’Associazione Biondi Bartolini (ABB), in onore di due grandi sindacalisti toscani, attiva dal 2000 al 2010 e con sede nella Camera del lavoro di Firenze, dove ne è custodito l’archivio.

    L’opera di Falossi ha promosso una storia del lavoro non solo accademica, che proprio nel dialogo fra studiosi universitari, ricercatori in formazione e mondo del lavoro trovava la sua originalità sottolineando l’autonomia culturale della memoria operaia, innescando dibattito e analisi scientifica, cercando di coinvolgere i più giovani e di mobilitare, con la necessaria tensione culturale e morale, gli sforzi degli studiosi e la memoria dei protagonisti e tessendo rapporti stretti con importanti enti culturali ed esponenti della ricerca storica.

    Al momento della sua scomparsa la Società Italiana di Storia del Lavoro lo ha ricordato come «un pezzo di storia vivente che se ne va, una straordinaria generazione di operai autodidatti, pieni di curiosità intellettuali e di speranza, senza perdere il senso della realtà e della misura, aperti sempre alla discussione e al nuovo, mai rivolti con la testa indietro, eppure non dimentichi della centralità delle radici storiche del lavoro».

    La FVL opera nel solco e a partire dall’eredità di Falossi, e per questo intende promuovere un convegno che ne ricordi la figura e l’opera e ne rilanci il lavoro, sotto la supervisione del suo Comitato scientifico (Claudio Rosati, Eloisa Betti, Giovanni Contini, Pietro Causarano, Ilaria Romeo, Antonio Fanelli, Stefano Gallo)

    L’Italia e la guerra del Golfo (1990-91)

    FBK-ISIG | Aula Piccola Via S. Croce, 77, Trento, Italia

    L'Italia e la guerra del Golfo (1990-91). Seminario di Laura Ciglioni.

    L’intervento si propone di prendere in esame l’atteggiamento dell’Italia di fronte alla guerra del Golfo tra il 1990 e il 1991, tracciando un quadro teso a ricomprendere più livelli di analisi: le posizioni e le preoccupazioni del governo italiano; le reazioni dei partiti; il vasto dibattito sull’intervento armato che prese corpo in quei mesi nel paese, anche sul tema della “guerra giusta”; gli orientamenti e le convinzioni maturati dall’opinione pubblica; infine, la mobilitazione di un vasto ed eterogeneo fronte per la pace. L’intento è riflettere sulla fase di profonde trasformazioni, politiche e culturali, che interessarono l’Italia all’inizio degli anni Novanta, analizzate alla luce delle reazioni emerse nel paese di fronte a una grave crisi internazionale: un conflitto che – nel contesto di rapida transizione del sistema internazionale dopo il 1989 – già allora parve segnato da significative fratture rispetto al passato, in merito ai modi di condurre la guerra, al ruolo dei mass media, alla percezione dei mutamenti nelle relazioni tra Nord e Sud del mondo.

    Il sostegno degli italiani alla rivoluzione greca. 1821-1832. Prove generali del Risorgimento

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea, Roma, Italia

    Martedì 18 ottobre 2022, alle ore 16.30, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano – Comitato di Roma, per il ciclo Dialoghi sul Risorgimento, si svolgerà un incontro sul tema Il filellenismo italiano nell'Europa della Restaurazione, a partire dal volume Il sostegno degli italiani alla rivoluzione greca. 1821-1832. Prove generali del Risorgimento (ETPBooks, Atene 2021).
    Saluti: Patrizia Rusciani e Miguel Gotor.
    Intervengono: Christos Bintoudis, Antonio D’Alessandri, Cristiano Luciani.
    Introduce e coordina: Francesco Guida.
    Con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica ellenica in Italia.

    Questo nuovo appuntamento del ciclo Dialoghi sul Risorgimento, promosso dal Comitato di Roma dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano (i prossimi incontri si terranno il 16 novembre, il 1° e il 14 dicembre), prende spunto dalle ricerche raccolte nel volume Il sostegno degli italiani alla rivoluzione greca. Prove generali del Risorgimento, pubblicato nel 2021 in occasione del bicentenario dello scoppio della Rivoluzione ellenica, tornando a riflettere sul ruolo svolto dagli italiani negli eventi rivoluzionari svoltisi fra i greci dell’Impero ottomano a partire dalla primavera del 1821. Il filellenismo fu uno degli ideali anche del Risorgimento italiano: la Grecia e la sua lotta per la libertà divennero un modello per il movimento patriottico italiano che si stava delineando durante l’età della Restaurazione. Il filellenismo italiano stabilì una stretta relazione tra le due questioni nazionali, greca e italiana. In tale quadro l’idea della Rivoluzione greca era concepita come prolungamento e parte delle prime lotte risorgimentali degli italiani, collocata nel contesto più ampio di una lotta europea per la libertà dei popoli. Il volume pone l’accento sulle molteplici forme e direzioni in cui si sviluppò il sostegno degli italiani alla Rivoluzione greca, senza trascurare, accanto alle iniziative politiche, quelle intraprese nel campo dell’arte, della musica e del teatro o, ancora, della letteratura,le quali fecero da amplificatore delle istanze indipendentiste e libertarie della Grecia nella cultura italiana ed europea dell’età della Restaurazione.

    Le relazioni internazionali prima dell’avvento di Hitler (1924-1932)

    Università degli studi di Salerno Via Giovanni Paolo II 132, Fisciano (SA), Italia

    Mercoledì 19 ottobre dalle h 14.45 si terrà sulla piattaforma Teams il seminario di studi del dott. Giuseppe Spagnulo (Università degli studi di Bologna) sul tema "Le relazioni internazionali prima dell'avvento di Hitler (1924-1932)".

    Convergenze e divergenze tra “regimi”

    Villa Sciarra Wurts Viale delle Mura Gianicolensi 11, Roma, Italia

    Le relazioni culturali tra Italia e Germania nel periodo interbellico

    Organizzano: Istituto Italiano di Studi Germanici (Roma), Fondazione Luigi Einaudi (Torino)

    Women’s transnational activism in the Twentieth Century: framing the Chinese case in a global perspective

    Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediteterranea Università Ca’ Foscari Dorsoduro 3462, Venezia, Italia

    Ph.D. Program in “Transcultural Studies on Eurasia and North Africa”
    Women’s transnational activism in the Twentieth Century: framing the Chinese case in a global perspective

    Chair: Laura De Giorgi
    Ca’ Foscari University Venice

    10.30-10.45
    Opening remarks

    Session 1
    10.45-11.30
    Francisca de Haan
    Central European University
    Global Socialist Feminists and the “Century of Women”: Recent Publications and New Findings

    Q&A

    11.45-12.30
    Eloisa Betti
    Bologna University
    Italian Left-wing Women’s Agency and International Exchanges across the Iron Curtain

    Q&A

    12.45 -14.15
    Lunch Break

    Chair: Sofia Graziani
    University of Trento

    Session 2
    14.15-14.45
    Federica Cicci
    PhD Candidate
    Ca’ Foscari University Venice
    In the Name of the Red Cross Society of China: Women’s Activism and Humanitarian Aid during the War (1937-1945)

    14.45-15.15
    Rossella Roncati
    PhD Candidate
    Ca’ Foscari University Venice
    Sino-Italian Relations and Transnational Women’s Activism in the Global Cold War

    15.15-16.00
    Discussant: Jennifer Bond
    University College London
    Reflecting on Women’s transnational activism in China

    In-person registration: link
    Online registration: link

    Lotte contadine e riforma agraria nell’Italia del dopoguerra. Il Fucino, la mobilitazione popolare e l’esproprio delle terre dei Torlonia

    Castello Orsini-Colonna Piazza Castello, Avezzano (Aq), Italia

    Il Convegno – organizzato dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea con il patrocinio dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri – intende soffermarsi su un periodo cruciale nella storia d’Italia, caratterizzato dalle lotte dei contadini e delle contadine meridionali e dall’applicazione in molte regioni, e nel Fucino, della riforma agraria. Gli interventi analizzeranno i processi e gli eventi che accompagnarono la riforma e che portarono alla creazione degli enti preposti alla gestione delle trasformazioni da questa determinati; il ruolo dei partiti di massa nel corso della mobilitazione popolare per l’esproprio delle terre detenute dal principe Torlonia nella Marsica; le molteplici fonti a disposizione per ricostruire tali eventi. L'evento potrà essere seguito in diretta streaming dal canale YouTube dello IASRIC all’indirizzo https://www.youtube.com/channel/UC2sx0BvSKYQMeh661Ukgfig

    CINEMA E STORIA. GIORNATE DI STUDIO IN ONORE DI PASQUALE IACCIO

    Università degli Studi di Salerno Via dell'Osservatorio, 1, Salerno, Italia

    24-25 ottobre 2022
    Osservatorio dell’Appennino Meridionale (Edificio I3) via dell'Osservatorio, 1 - Campus di Fisciano
    Università di Salerno

    CINEMA E STORIA

    Giornate di studio in onore di Pasquale Iaccio

    Programma come da locandina allegata