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Calendario di storia contemporanea

 

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    Oggi

    European Societies and Academic Freedom: Storie di libertà mancate

    Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento Via Verdi 26, Trento, Italia

    Il progetto Jean Monnet “European Societies and Academic Freedom – ESAF” mira a sviluppare una maggiore conoscenza nelle comunità universitarie e nella società civile sull’importanza della libertà di ricerca, di insegnamento/apprendimento e dell’autonomia universitaria e sulle violazioni presenti e passate di questi principi. Tra le attività organizzate, anche il ciclo di seminari  "Storie di Libertà Mancate" a cui parteciperanno Peter Burke, Patrizia Guarnieri, Stefano Gattei, Antonella Salomoni e Niccolò Pianciola. Aprirà il ciclo di eventi il 5 ottobre alle 17.00 nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia Peter Burke con una conferenza dal titolo "Intellectuals in Exile: Challenges and Responses". Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del progetto: https://cjm.unitn.it/esaf/overview.

    “Passatopresente” – Presentazione del libro di Simona Colarizi a Catania

    Dipartimento di Scienze politiche e sociali via Vittorio Emanuele II 49, Catania, Italia

    Mercoledì 26 ottobre alle 10:30, nell'aula magna di Palazzo Pedagaggi (via Vittorio Emanuele II 49, Catania), si svolgerà la presentazione del libro "Passatopresente. Alle origini dell'oggi (1989-1994)" (Laterza, 2022) di Simona Colarizi, docente emerita di Storia contemporanea all'Università "La Sapienza" di Roma, organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali.
    Introduce Pinella Di Gregorio (direttrice Dsps), modera Roberto Tesei (Università di Catania), discussant Paolo Mattera (Università Roma Tre), intervengono Angelo Granata, Giancarlo Poidomani, Giovanni Schininà (Università di Catania).
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    Nel 1992, trent’anni fa, cominciava il crollo della prima Repubblica e il passaggio alla seconda, segnato dalla scomparsa di un’intera classe politica che dal 1945 in poi aveva governato la democrazia repubblicana.
     Nel volume "Passatopresente", Simona Colarizi ricostruisce una fase cruciale della storia d’Italia che ha lasciato una così difficile eredità nel presente, affrontando, per la prima volta, l’insieme dei fattori politici, economici, sociali e internazionali che dagli anni Ottanta in poi hanno concorso alla caduta del sistema, un evento senza precedenti tra i paesi dell’Europa occidentale dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi.

    Terra e telai. Sistemi di parentela e manifattura nel Biellese dell’Ottocento

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Mercoledì 26 ottobre 2022, alle 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, si discuterà del volume Terra e telai. Sistemi di parentela e manifattura nel Biellese dell’Ottocento, di Franco Ramella (Donzelli, 2022). Interverranno: Renata Ago, Ida Fazio, Domenico Rizzo, Angelo Torre. Coordina: Angiolina Arru.

    Nel giro di un trentennio, tra il 1850 e il 1880 circa, la zona di Mosso, una località a venti chilometri da Biella, conobbe una duplice profonda trasformazione. In un primo tempo la lavorazione domestica dei panni di lana si concentrò negli opifici. In un secondo tempo i telai a mano vennero sostituiti dai telai meccanici. Franco Ramella ha ricostruito questo processo, analizzando fin dagli anni venti le trasformazioni e i conflitti sociali che l’accompagnarono. Pubblicato originariamente nel 1984, questo libro – un vero e proprio capolavoro della microstoria, di cui fu antesignano – non è semplicemente un capitolo di storia della classe operaia, del movimento operaio o dell’industrializzazione italiana. Ponendo al centro della ricerca elementi di solito troppo trascurati, come la forza delle strutture comunitarie, il ruolo della terra come fonte di credito e di sussistenza, l’importanza dei piccoli produttori, Ramella ci offre un quadro che mette in discussione una serie di certezze o di luoghi comuni. Le lotte operaie sono inserite finalmente nelle strutture economiche, sociali, culturali che le resero possibili. Per questo, i protagonisti di questo libro sono, accanto alle vicende dei capi operai come Giovanni Sella detto il Bleu, dei crumiri come Giuseppe Torello, dei padroni e le loro mogli come Clementina Sella (cognata di Quintino), le peripezie conosciute da un piccolo podere, la Passera: ai tentativi, durati mezzo secolo, della famiglia Garbaccio Brut per rientrare in possesso della loro antica proprietà, Ramella dedica pagine non solo illuminanti ma narrativamente memorabili.

    Franco Ramella, scomparso nel 2020, è stato uno dei più innovativi storici contemporaneisti a livello europeo. Studioso della storia del lavoro nell’industrializzazione italiana nel corso dell’Otto e del Novecento e specialista delle migrazioni interne in Italia, ha fatto parte del gruppo di storia sociale raccolto attorno a Giovanni Levi, che avrebbe dato vita alle pratiche della «microstoria». Nel 1981 ha avviato con la moglie Luciana Benigno un’ampia ricognizione internazionale sulle fonti per la storia dell’emigrazione biellese tra archivi e centri di documentazione negli Stati Uniti, in Argentina e in Francia.

    Enrico Berlinguer, la storia e le memorie pubbliche

    Archivio Flamigni Piazza Bartolomeo Romano 6, Roma, Italia

    Presentazione del libro Enrico Berlinguer, la storia e le memorie pubbliche, (a cura) di Maurizio Ridolfi, Viella, 2022.

    Dialogano con l'autore:

    Ilaria Moroni (Direttrice Archivio Flamigni);

    Marco Damilano (giornalista);

    Carlo Felice Casula (storico):

    ENRICO MATTEI E L’INTELLIGENCE

    ROMA Palazzo Ferrajoili, 355, Roma, Italia

    GIOVEDI' 27 OTTOBRE 2022 ORE 9.30

    PALAZZO FERRAJOLI

    PIAZZA CHIGI, 355 ROMA

    Presentazione del volume

    ENRICO MATTEI E L'INTELLIGENCE

    Petrolio e interesse nazionale nella Guerra fredda

    a cura di Mario Caligiuri (Rubbettino 2022)

    Intervengono

    Alfio Rapisarda (ENI)

    Andrea Margelletti (CESI)

    Mario Caligiuri (Università della Clabria)

    Conclude

    Franco Gabrielli (Prefetto)

     

    Modera

    Flavia Giacobbe (Formiche)

     

    Saranno presenti gli autori del volume

    Networks of Labour – International officers and social networks in the history of the International Labour Organization

    ILO Office for Italy Via Panisperna, 28, Roma, Italia

    The main objective of the conference is to study the history, individual and collective, of the officials and experts who collaborated within the International Labour Organization. The conference is focused on the social, political, and epistemic networks where their activity took place, and observe their paths, origins, socio-economic and educational backgrounds, debates, political loyalties, personal motivations, technical skills, and diverse trajectories.

    Thursday 27/10/2022

    10.30-11.00 Welcome address
    Gianni Rosas (ILO's representative for Italy and San Marino)
    Salvatore Capasso (Director of ISMed-Cnr )

    11.00-12.30 Session 1: “Out of the European Industrial Core (the Interwar Years)"

    Discussant: Francesca Piana (Scuola Normale Superiore)

    - Judith Rainhorn (Université Paris I Panthéon-Sorbonne), "Acting behind the scene: Alice Hamilton, a female expert in the early ILO network"
    - Dan-Alexandru Săvoaia (University of Iaşi), "Crafting social justice in the margins: aspects of Romania's interaction with the ILO in the interwar period"
    - Stephanie van Dam (Cambridge University), "Social networks in the formulation and implementation of injury compensation in the International Labour Organization and the British empire, 1930-1945"

    14.00-14.30 Keynote lecture: Lorenzo Mechi (Università di Padova)

    14.30-16.00 Session 2: ”Socialist and Catholic Networks"

    Discussant: Giacomo Canepa (Scuola Normale Superiore)

    - Adeline Blaszkiewicz (Université Paris I Panthéon-Sorbonne), "A convergence of struggles for social justice? Socialist networks and the ILO during the interwar period"
    - Oscar Gaspari (Università LUMSA di Roma), "L'Italia fascista contro i numeri indici per il calcolo del costo della vita, nel congresso di Roma dell’Istituto Internazionale di Statistica del 1925"
    - Aurélien Zaragori (Université Lyon III), "For God and social justice: Christian international officers in the International Labour Organization (1920s-1970s)"

    Friday 28/10/2022

    9.00-11.00 Special session Inail Bric 2019: ”Italian physicians and scientists"

    Chair: Michele Riva (Università Milano Bicocca)
    Discussants: Franco Carnevale and Alberto Baldasseroni

    - Anna Pellegrino (Università di Bologna), "La nebulosa riformatrice in Italia agli inizi del XX secolo e la medicina del lavoro"
    - Roberto Mazzagatti (Università di Milano Bicocca), "Luigi Carozzi e l’Industrial Health Service (ILO). Nella rete di tutela della salute dei lavoratori tra 1919 e 1939"
    - Stefano Gallo (Ismed-CNR), "Luigi Parmeggiani e i network della Sezione Prevenzione e Igiene nel secondo dopoguerra"
    - Cristina Accornero (Università di Torino), "L'ILO a Torino: formazione, sicurezza e igiene del lavoro nella seconda metà del Novecento"

    11.30-12.30 Session 3: ”The ILO and the African Continent"

    Discussant: Stefano Bellucci (Universiteit Leiden)

    - Paul Mayens (Université Paris I Panthéon-Sorbonne), "Africans in a global epistemic network, the African conferences on social security: 1962-1975"
    - Félicité Paho Nya (Université Yaoundé I), "The role of the International Labor Organization (ILO) in the evolution of trade unionism in Cameroon: 1944-1972"

    14.00-14.30 Keynote lecture: Daniel Maul (University of Oslo)

    14.30-16.00 Session 4: ”Boundaries of labour: forced labour, managers, and self-management"

    Discussant: Amalia Ribi Forclaz (Graduate Institute of International and Development Studies)

    - Mara Marginean (Romanian Academy), "Interconnecting the (semi)peripheries: the Center for the Improvement of Industrial Managers (CEPECA) and Romania’s cooperation with the global south in the 1970s"
    - Gabriela Scodeller (University of Cuyo), "Experts, networks and meetings regarding self-management: the role of the ILO in the long sixties"
    - Norberto O. Ferreras (Universidade Federal Fluminense), "Brazil and the ILO. Concurring and conflicting interpretations of forced labor"

    Scientific commission:

    Virginia Amorosi (Università Federico II Napoli), Eloisa Betti
    (Università di Bologna), Giacomo Canepa (Scuola Normale Superiore),
    Federico Del Giudice (Scuola Normale Superiore), Stefano Gallo
    (CNR-ISMed Napoli), Isabelle Lespinet-Moret (Université Paris 1
    Panthéon-Sorbonne), Sandrine Kott (Université de Genève), Francesco
    Maccelli (Università di Firenze), Daniel R. Maul (University of
    Oslo), Roberto Mazzagatti (Università Milano Bicocca), Lorenzo Mechi
    (Università di Padova), Francesca Piana (Scuola Normale Superiore),
    Bruno Settis (Scuola Normale Superiore), Valerio Torreggiani
    (ICS-Universidade de Lisboa)

    ORGANIZED BY:
    Università degli Studi Milano Bicocca
    CNR-ISMed 
    ILO History" SISLav working group 

    SUPPORTED AND HOSTED BY:
    ILO Office for Italy and San Marino

    This conference is part of the project Inail Bric 2019 - ID21 "Medici
    e scienziati italiani nell'OIL"

    Cristina Trivulzio di Belgiojoso. Storiografia e politica nel Risorgimento

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Giovedì 27 ottobre 2022, alle ore 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume Cristina Trivulzio di Belgiojoso. Storiografia e politica nel Risorgimento di Karoline Rörig (Scalpendi, 2021).
    Saluti: Patrizia Rusciani.
    Intervengono: Catherine Brice e Marina Formica.
    Coordina: Giuseppe Monsagrati.
    Sarà presente l’autrice.

    Cristina Trivulzio di Belgiojoso (Milano 1808 - Milano 1871) è tra le personalità più singolari, ambigue e
    isolate del Risorgimento italiano. Figura di spicco ma anche assai controversa del movimento di liberazione
    nazionale del XIX secolo, ha influenzato l'epoca e gli eventi che conducono all'unità d'Italia come nessun'altra
    donna italiana del tempo. Di casa sia in Italia che in Francia, supera confini nazionali e limiti culturali così
    come i ruoli codificati e le barriere ideologiche. In tutta la sua esistenza Cristina Trivulzio di Belgiojoso
    intraprende e svolge le più diverse iniziative per la libertà e l'unità dell'Italia, in particolare nel settore della pubblicistica. Benché «scriva la storia» e appartenga all'alta nobiltà, si trova come donna a dover lottare contro innumerevoli pregiudizi, resistenze e ostilità. Se in vita fu celebre ben oltre i confini italiani, dopo la morte verrà dimenticata per lungo tempo. In questa biografia, Karoline Rörig illustra la carriera multiforme e il carattere poliedrico di una donna eccezionale sotto ogni aspetto, di una protagonista dell'unificazione italiana che finora ha goduto di una limitata fortuna critica nel panorama della ricerca internazionale. L'autrice ne mette in luce l'opera e l'eredità storica, concentrando l'attenzione sul suo ruolo di intellettuale, pubblicista e donna politicamente attiva nel corso di un'esistenza e un'epoca segnate da drammi e fratture. Passo dopo passo, Karoline Rörig ripercorre la crescita e l'evoluzione di una storica e di una politica determinata a seguire le proprie convinzioni, in mezzo agli eventi e alle vicissitudini del movimento unitario italiano. Particolare attenzione è riservata alle intense relazioni franco-italiane durante il Risorgimento, delle quali Cristina Trivulzio di Belgiojoso e la sua attività rivestono una testimonianza unica, vivida ed entusiasmante.

    1922 Italia anno zero. La Marcia su Roma nei giornali di cento anni fA

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    In occasione del centenario della Marcia su Roma, venerdì 28 ottobre alle ore 16:30, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in collaborazione con l'Istituto centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, saranno presentati il podcast di Andrea Fabozzi "1922 Italia anno zero. La Marcia su Roma nei giornali di cento anni fa", e la versione audio del libro di Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni".
    Dopo i saluti della direttrice Patrizia Rusciani e del direttore dell'ICBSA Antonello de Berardinis, interverranno Piero Cavallari, Davide Conti, Andrea Fabozzi, Luigi Manconi, Daniela Preziosi, Paola Salvatori e Marino Sinibaldi.

    Global Religions. Fedi, comunità e politica nella mondializzazione contemporanea

    Dipartimento di Studi storici, Università degli Studi di Torino Sala Seminari, 3° piano, Palazzo Nuovo via Sant’Ottavio 20, Torino, Italia

    I fenomeni religiosi sono “globali” da sempre, ma in epoca contemporanea i processi di interazione, sintesi e mutuazione si sono decisamente accelerati. Questi temi sono oggi al centro di uno dei più fecondi filoni della world history. Il convegno intende presentare un insieme di interventi che, incrociando riflessione metodologica e ricostruzione storica, approfondiranno i fenomeni religiosi in una prospettiva diacronica, prestando particolare attenzione all’impatto della globalizzazione sulle credenze e sulle istituzioni religiose nel XIX e XX secolo.
    La connessione su scala planetaria di comunità religiose, gli scambi culturali e il métissage tra culti diversi, la formazione di identità religiose globali e l’espansione delle “fedi mondiali” all’interno dei più generali fenomeni di globalizzazione sono i nodi tematici intorno cui è costruito il programma del convegno. Gli studiosi e le studiose metteranno a confronto metodi di analisi, ipotesi di ricerca e ricostruzioni storiche per indagare la spinta globalizzante delle tradizioni religiose, l’impatto della mondializzazione sulle istituzioni del sacro e gli intrecci tra politica e religione in epoca contemporanea.
    Il convegno, oltre a collocarsi in un ambito di studi particolarmente innovativo, contribuirà alla migliore conoscenza – in campo accademico e presso un pubblico di non specialisti – delle dinamiche storiche indispensabili per interpretare il ruolo pubblico globale delle religioni nelle società attuali.
    Comitato scientifico:
    Paolo Cozzo, Mauro Forno, Lorenzo Kamel, Marta Margotti

    Il convegno potrà essere seguito a distanza:
    https://unito.webex.com/meet/marta.margotti