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Calendario di storia contemporanea

 

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    Risorgimento: costituzione e indipendenza nazionale – Vol. I Storia dell’Italia Contemporanea

    Palazzo del Collegio Raffaello, Sala degli Incisori Urbino, Italia

    Il libro di Roberto Balzani e Carlo Maria Fiorentino, Risorgimento: costituzione e indipendenza nazionale (1815-1849 / 1849 - 1866),  primo di quattro volumi della Storia dell'Italia contemporanea, è presentato il 16 febbraio a Urbino a cura del Comitato di Pesaro e Urbino dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, per il Ciclo di incontri "Storici e storie risorgimentali nei borghi delle Marche".

    Intervengono:
    Roberto Balzani, Università di Bologna

    Andrea Ciampani Università LUMSA Roma

    Riccardo Piccioni Università di Macerata

    Modera: Stefano Orazi, Direttore Comitato di Pesaro e Urbino ISRI

    Mai più sole contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta

    Roma Libreria Tuba - Via del Pigneto 39 a, Roma, Italia

    Sabato 4 marzo p.v., alle ore 17.00, a Roma, presso la Libreria Tuba Bazar (Via del Pigneto 39a), si terrà la presentazione del volume di Nadia M. Filippini, Mai più sole contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta (Viella, 2022).
    Intervengono: Nadia Maria Filippini, Cristina Petrucci, Laura Schettini.

    Altri briganti. Immaginari del fuorilegge in età moderna e contemporanea

    Università degli studi di Bari Aldo Moro, Centro Polifunzionale Studenti, Aula Alessandro Leogrande piazza Cesare Battisti, 1, Bari, Italia

    Altri briganti. Immaginari del fuorilegge in età moderna e contemporanea.

     

    Convegno internazionale di studi - Bari, 8-10 marzo 2023

    Università degli studi di Bari Aldo Moro, Centro Polifunzionale Studenti, Aula Alessandro Leogrande (Piazza Cesare Battisti, 1)

    Online via Zoom: https://tinyurl.com/altri-briganti ID: 819 5943 457 - Passcode: P27vvk

     

    1) Supporti e circolazioni - 8 marzo 2023, ore 15

    Saluti istituzionali: Stefano Bronzini (Magnifico Rettore, Università di Bari), Paolo Ponzio (Direttore DIRIUM Università di Bari), Carmine Pinto (Coordinatore Nazionale PRIN-2017 WLPTRL), Annastella Carrino (Responsabile Unità Uniba PRIN-2017 WLPTRL)

    Introduce: Gian Luca Fruci (Università di Pisa)

    Coordina: Annastella Carrino (Università di Bari)

    Intervengono: Giulio Tatasciore (Scuola Normale Superiore, Pisa), Gianluca Albergoni (Università di Pavia), Rosario Perricone (Università di Palermo), Alessio Petrizzo (Università di Bari)

    Replica: Maurizio Isabella (Queen Mary University of London)

     

    2) Il fuorilegge politico  - 9 marzo 2023, ore 9

    Coordina: Ida Porfido (Università di Bari)

    Intervengono: Lise Andries (CNRS - Sorbonne Université), Valérie Sottocasa (Université de Toulouse - Jean Jaurès), Enrico Francia (Università di Padova), Marco Natalizi (Università di Genova), Gian Luca Fruci (Università di Pisa)

    Replica: Anna Maria Rao (Università di Napoli Federico II)

     

    3) Paura, attrazione, rispettabilità - 9 marzo 2023, ore 15

    Coordina: Francesco Paolo de Ceglia (Università di Bari)

    Intervengono: Andrea Zappia (Università di Trento), Isabelle Guillaume (Université de Pau et des Pays de l'Adour), Gianluca Fulvetti (Università di Pisa), Luciano Curreri (Université de Liège), Dino Mengozzi (Università di Urbino)

    Replica: Francesco Benigno (Scuola Normale Superiore, Pisa)

     

    4) Idee di giustizia e culture popolari - 10 marzo 2023, ore 9

    Coordina: Lea Durante (Università di Bari)

    Intervengono: Biagio Salvemini (Università di Bari), Pasquale Palmieri (Università di Napoli Federico II), Alfonso Cipolla (Istituto per i beni marionettistici e il teatro popolare di Grugliasco), Daniele Curci (Università di Firenze)

    Replica: Alberto Mario Banti (Università di Pisa)

    Tavola rotonda: Gianluca Albergoni (Università di Pavia), Annastella Carrino (Università di Bari), Giulia Delogu (Università Ca' Foscari di Venezia), Carmine Pinto (Università di Salerno)

     

    Comitato scientifico: Gianluca Albergoni, Gian Luca Fruci, Alessio Petrizzo, Giulio Tatasciore

    Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali, 1890-1940

    Perugia ISUC - Piazza IV Novembre, 23, Perugia, Italia

    Premio Gisa Giani 2020/2021, XVI edizione.
    L'8 marzo p.v. alle 17.00, l'ISUC - Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea e la Società italiana delle storiche, in collaborazione con l'Archivio di Stato di Terni, presentano l'opera vincitrice della XVI edizione del premio:

    Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali, 1890-1940 (Roma, Biblink, 2020), di Laura Schettini

    L'evento si tiene su piattaforma Zoom e sarà trasmesso in diretta agli indirizzi https://www.facebook.com/isuc74/ e
    https://www.facebook.com/SISstoriche.1989

    Programma della premiazione

    SALUTI
    Cecilia Furiani, Direttrice dell'Archivio di Stato di Terni
    Raffaella Sarti, Presidente della Società italiana delle storiche
    Valter Biscotti, Commissario straordinario dell'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea

    INTERVENGONO
    Alberto Sorbini, ISUC, Presidente della Commissione giudicatrice
    Perry Willson, University of Dundee, SIS, Componente Commissione giudicatrice

    PRESENTANO IL VOLUME E NE DISCUTONO CON L'AUTRICE
    Mary Gibson, Department of History, University of new York
    Maddalena Tirabassi, Direttrice centro Altreitalie sulle migrazioni italiane

    COORDINA
    Rosanna De Longis, Società italiana delle storiche

    Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali, 1890-1940

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Roma, Italia

    Giovedì 9 marzo 2023, alle 17.00, presso la sede e sui canali Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea e della Società italiana delle storiche, si terrà, in collaborazione con la SIS, la presentazione del volume «Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali, 1890-1940», di Laura Schettini (Viella, 2023). Intervengono Michele Colucci, Alessandra Gissi; coordina Rosanna De Longis.
    Sarà presente l'autrice.

    Il libro di Laura Schettini affronta la storia della prima globalizzazione della prostituzione vista dalla prospettiva del caso italiano. È una storia di corpi, di migrazioni, di lavoro, costruita attraverso fonti originali e che copre un ampio arco cronologico, dove l’interesse per le vicende personali si intreccia con quello per le politiche, le iniziative diplomatiche e le misure di polizia.
    Studiare il mondo della prostituzione nel suo divenire mercato transnazionale significa guardare da un punto di vista nuovo, laterale e perciò meno frequentato dalla storiografia, alcune delle pagine più significative della storia contemporanea: i fenomeni migratori, l’espansione coloniale, i processi di costruzione della nazione.

    Diretta sul canale FB della Biblioteca e della SIS
    https://www.facebook.com/BSMCstoriamoderna
    https://www.facebook.com/SISstoriche.1989

    Mai più sole contro la violenza sessuale

    Venezia - Mestre M9 - Museo del '900 - Via Giovanni Pascoli 11, Venezia Mestre, Italia

    In occasione dell’Otto Marzo, M9 organizza, all’interno del cartellone comunale del Marzo Donna e in partnership con la Società italiana delle Storiche (SIS), l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (Aamod), la Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia e la Biblioteca civica VEZ di Mestre, un ciclo di approfondimento sull’esperienza femminista italiana, a cinquant’anni anni dalla stagione dei movimenti degli anni settanta, dal titolo «La lotta non è finita» Donne, corpi, lavoro, memoria.

    A partire da quel decennio la presenza delle donne sulla scena pubblica italiana cambia completamente. La contestazione della società italiana, già portata avanti da studenti e operai, si arricchisce di un nuovo soggetto politico, i gruppi organizzati delle donne, che non rivendicano più solo eguaglianza nei diritti con gli uomini ma un nuovo modo di intendere la società, nei suoi rapporti tanto gerarchici, verticali, quanto familiari, orizzontali.

    Il bersaglio è la società maschilistica occidentale, storicamente dominata dagli uomini che sono da sempre portatori di maggiori prerogative e possibilità sociali, come aveva teorizzato proprio Hegel nella sua concezione dello stato moderno.

    Il primo appuntamento è giovedì 9 marzo, ore 17.30, in Auditorium “Cesare De Michelis” con Nadia Maria Filippini e il suo libro “Mai più sole” contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta (Viella Editrice, 2022).

    Il libro ricostruisce una vicenda che ha segnato uno snodo cruciale nella lotta contro la violenza sulle donne. È la prima manifestazione femminista in un processo per stupro, a Verona nel 1976, che vede il movimento, d’intesa con la parte civile, chiedere il dibattimento a porte aperte e trasformare il processo in un’azione di denuncia contro la parzialità dei giudici, la vittimizzazione secondaria e la cultura solidale con lo stupro.

    Intervengono con l’autrice Lorenza Perini, Patrizia Romito e Angela Toffanin. Durante la presentazione saranno proiettati video e immagini inediti della stagione dei movimenti femministi degli anni ’70.

    Presentazione “Pio XII e l’indipendenza algerina” – Camera dei Deputati 14 marzo

    Camera dei deputati, Sala della Regina Piazza di Monte Citorio, Roma, Italia

    Il 14 marzo alle 17:00 si svolgerà presso la Camera dei Deputati, Sala della Regina di palazzo Montecitorio, la presentazione dei libri di Marialuisa Lucia Sergio:

    Pio XII e l’indipendenza algerina. La Chiesa cattolica nella decolonizzazione dell’Africa francese (Edizioni Studium, Roma 2022) e

    How the Church Under Pius XII Addressed Decolonization. The Issue of Algerian Independence (Edizioni Routledge -Taylor & Francis, London-New York 2023).

    L'incontro è patrocinato dall'ISACEM e dall'Istituto Luigi Sturzo.

    14 marzo ore 17:00

    Palazzo Montecitorio - Sala della Regina
    ingresso principale

    Saluti introduttivi

    On. Valentina Grippo
    Vicepresidente della Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati

    Prof. Massimiliano Fiorucci
    Magnifico Rettore dell’Università degli Studi Roma Tre

    Intervengono

    Prof. Mauro Forno, Università degli Studi di Torino

    Prof. Marco Impagliazzo, Università degli Studi Roma Tre

    Modera
    Prof.ssa Raffaella Perin, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

    Sarà presente l’autrice

    L'ingresso alla Camera dei Deputati è consentito previa esibizione di un valido documento di identità.

    Per accreditarsi, scrivere a: info.presentazionelibro@gmail.com

     

    Ordinary violence and Street anti-Semitism in the French urban space: the role of the Abbé Lambert, mayor of Oran (1934-1941)

    Wolfson College, University of Cambridge Barton road, Cambridge, Italia

    Martedì 14 marzo, ore 18:30 (5.30 pm GMT)

    Seminario della Humanities Society del Wolfson College, Università di Cambridge

    Respondent: Gianmarco Mancosu (CIRN Fellow, CRASSH)

    Per partecipare su zoom si prega di registrarsi al seguente link: https://wolfson-cam-ac-uk.zoom.us/meeting/register/tJAodu2orzwoEtOPZ5KQx3qyHkFoty8TqqsB

     

    This paper deconstructs the paradigm of French anti-Semitism during the interwar period through a particular perspective, focusing not so much on its ideological or discursive dimension but rather examining it as a social practice. Taking a micro-historical approach, the talk examines the emergence of ‘street anti-Semitism’ during the 1930s: incidents caused by the sale of certain newspapers, the posting of anti-Semitic propaganda materials and leafleting constituted some of the most common anti-Jewish practices throughout the decade. The talk focuses on four cities in particular: Paris, Strasbourg, Lyon and Oran (Algeria). In particular, it delves into the experience of ordinary violence and street anti-Semitism in the French town of Oran by examining the agency of local actors in fanning or smothering the flames of anti-Jewish resentments during the 1930s, focusing on the role of Abbé (abbe) Lambert – a priest and maire of the Algerian town from 1934 to 1941 – and his power relations with other political actors, such as the French Governor, the Muslim and European communities, etc.