La diplomazia del terrore (1967-1989)
Presentazione del volume di Valentine Lomellini La diplomazia del terrore (1967-1989), su "Bolle di Humanity" - con Angelo Quatrale e Samuele Lerda. L'evento si terrà il 17 aprile alle 20.00
Presentazione del volume di Valentine Lomellini La diplomazia del terrore (1967-1989), su "Bolle di Humanity" - con Angelo Quatrale e Samuele Lerda. L'evento si terrà il 17 aprile alle 20.00
Università e terrorismo: il caso spagnolo negli «anni di piombo»
Introducono
Maria BOCCI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Damiano PALANO, Direttore di Polidemos, Università Cattolica del Sacro Cuore
Partecipa
Ana ESCAURIAZA ESCUDERO, Universidad de Navarra
Modera
Paolo VALVO, Università Cattolica del Sacro Cuore
Martedì 18 Aprile 2023
Aula G.016 SALA MARIA IMMACOLATA, ore 16.30-18.30
Largo A. Gemelli, 1 - Milano
Sarà possibile partecipare da remoto (vedi link nella locandina)
Ciao Shqipëria! Il secolo dei media nei rapporti culturali italo-albanesi” è il titolo del libro di Vito Saracino che sarà presentato il 18 aprile, alle ore 18:00, presso la biblioteca dell’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, con ingresso libero.
Frutto di un quinquennale lavoro di ricerca di Vito Saracino, ricercatore e docente a contratto in Storia Sociale dei Media presso l’Università degli Studi di Foggia, il volume è stato pubblicato dalla casa editrice Besa Muci.
“Ciao Shqipëria!” ricostruisce la storia dei rapporti fra Italia e Albania nel campo dei media, analizzando in particolare le fasi storiche che hanno portato l’Italia a diventare il Paese che ha maggiormente influenzato lo sviluppo del settore dell’informazione in Albania.
Dalla diffusione, tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, dei primi giornali in lingua italiana nell’area illirica, si passa poi ad analizzare il crescente interesse da parte dei cittadini albanesi riguardo il medium radiofonico che si rafforza fino a diventare nel 1938, con le trasmissioni di propaganda fascista, uno strumento fondamentale durante l’occupazione.
Non manca un focus sul cinema, che sotto il regime di Enver Hoxha, riveste un ruolo decisamente propagandistico ed una vasta e approfondita riflessione sullo sviluppo della televisione, dai suoi timidi esordi negli anni Sessanta fino alla proliferazione delle emittenti private nel periodo post-comunista.
La presentazione del libro sarà introdotta dal professor Edon Qesari, docente di Storia politica dell’Europa presso l’Università Mediterranea dell’Albania.
Mercoledì 19 aprile, alle 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume
Volsci. I Comitati autonomi operai romani negli anni Settanta (1971-1980) di Salvatore Corasaniti (Le Monnier, 2022).
Saluti: Patrizia Rusciani.
Intervengono: Alessio Gagliardi e Guido Panvini.
Introduce e coordina: Bruno Bonomo. Sarà presente l'autore.
I Comitati autonomi operai romani negli anni Settanta (1971-1980)
Mercoledì 19 aprile, alle 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della
Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume Volsci.
I Comitati autonomi operai romani negli anni Settanta (1971-1980) di Salvatore
Corasaniti (Le Monnier, 2022). Saluti: Patrizia Rusciani. Intervengono: Alessio
Gagliardi e Guido Panvini. Introduce e coordina: Bruno Bonomo. Sarà presente
l’autore.
A partire dalla metà degli anni Settanta l'autonomia operaia costituisce uno degli attori principali
nei contesti di mobilitazione collettiva, per via di una diffusa presenza nelle principali aree
metropolitane del Paese e nelle lotte condotte nei più importanti contesti industriali (Fiat, Pirelli,
Alfa Romeo, Eni, ecc.) e sulle tematiche sociali più disparate. Questo volume ricostruisce la storia
dei Comitati autonomi operai di via dei Volsci a Roma. Formatisi da alcuni embrioni di intervento
costituitisi a partire dal 1971 nel settore lavorativo dei servizi (Enel, Policlinico Umberto I, Sip), i
CAO disegnano una traiettoria politica che attraversa tutto il decennio Settanta (concludendosi poi
ufficialmente nel 1994), con uno spazio di assoluto rilievo fra le organizzazioni della sinistra
rivoluzionaria e un ruolo centrale in alcuni degli avvenimenti cardine della storia politico-sociale di
quegli anni.
Salvatore Corasaniti, insegna Filosofia e storia presso il liceo artistico «Enzo Rossi» di Roma.
Dopo la laurea in Storia medievale, moderna e contemporanea, nel 2018 consegue il dottorato in
Scienze storiche, antropologiche e storico-religiose. Al centro dei suoi interessi i fenomeni
legati alla conflittualità politico-sociale negli anni Settanta e Ottanta, in particolare nel contesto
capitolino.
Ne discutono, a partire da un numero di “Italia Contemporanea" (299/2022), Andrea Rapini (Università di di Modena e Reggio Emilia) e Matteo Bortolini (Università di Padova)
Presentazione del libro di Paolo Barcella
LA LEGA. UNA STORIA (Carocci 2022)
Dialogano con l'autore:
Tommaso Baris, Nino Blando (Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, Università di Palermo)
Saluti: Rosario Perricone (Direttore del Museo Pasqualino)
I seminari di Storia dell'età delle rivoluzioni e del Risorgimento
LUNGOTTOCENTO. L'età delle costituzioni.
Circolazione, immagini, cultura materiale.
Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Domus Mazziniana, Pisa
Lunedì 24 aprile, ore 16
Dario Marino (Università di Salerno), "«Sentire ciocche vogliamo e dire ciocche sentiamo». Sovranità popolare e petizioni nel Regno costituzionale delle Due Sicilie (1820-21)"
Aula GUID05, Polo Guidotti
Via Trieste, 40, Pisa
I seminari saranno trasmessi sui canali social della Domus Mazziniana
https://www.facebook.com/domusmazziniana
https://www.youtube.come/@domusmazziniana4245
Il ciclo completo di seminari è disponibile nella locandina allegata.
Per informazioni: gianluca.fruci@unipi.it
eventi@domusmazzinaina.it
“Res Publica”, rivista di Studi storico-politici internazionali pubblicata dall’editore Rubbettino, ospita nel suo numero 31/2022 nuovi contributi sulle fonti archivistiche per comprendere meglio la storia della Resistenza a Roma nel periodo che va dall’8 settembre 1943 alla liberazione della città dall’occupazione tedesca il 4 giugno 1944. A discutere assieme sulle fonti presentate, in un seminario […]
Sull'Iran, per l'Iran. Baraye.
Cultura, politica, religione in una prospettiva storica.
Ciclo di seminari organizzato dal Corso di Laurea in Scienze per la Pace in collaborazione con il Corso di Laurea in Storia - Storia e Civiltà.
Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e CISP - Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace
A cura di Chiara Barbati, Gian Luca Fruci, Arturo Marzano, Sonia Paone
Mercoledì 26 aprile, ore 16
Paola Rivetti (Dublin City University), "Limiti e potenzialità della situazione quasi-rivoluzionaria in Iran"
Pejman Abdolmohammadi (Università di Trento), "Il rinascimento iraniano: libertà e laicità"
Modera Renata Pepicelli (Università di Pisa)
Tutti gli incontri si svolgono in sala "Aldo Capitini", CISP, Palazzo Ricci, Pisa
Il ciclo completo degli incontri è disponibile nella locandina allegata.
La Società Italiana delle Storiche ha elaborato il progetto di formazione «La storia siamo noi. Conoscere il passato per riscrivere il presente», che è stato finanziato con i fondi dell’Otto x mille 2022 messi a disposizione dalla Chiesa Valdese nel settore di intervento Prevenzione e contrasto alla violenza di genere, in partnership con I.I.S. Edoardo Amaldi di Roma.
Il progetto della SIS, della durata di 12 mesi (aprile 2023-marzo 2024), verrà presentato nel corso di un seminario iniziale online che si terrà nei giorni 26 aprile e 10 maggio p.v.