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Calendario di storia contemporanea

 

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    Oggi

    Tavola rotonda: l’Impero tedesco e l’Italia liberale nel confronto

    online via zoom Rempartstr. 15, Freiburg im Breisgau, Germania

    L'evento è organizzato dal Gruppo tedesco dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, e si svolge in lingua tedesca:

    Deutsches Kaiserreich und liberales Italien im Vergleich

    Welche Potentiale bietet die aktuelle historiographische Debatte über das Deutsche Kaiserreich für die Interpretation und Erforschung der Geschichte Italiens und Deutschlands in der zweiten Hälfte des ‚langen‘ 19. Jahrhunderts? Wie demokratisch waren das Deutsche Kaiserreich und das liberale Königreich Italien? Was gewinnen wir, wenn wir heute kulturgeschichtliche Na-tionsnarrative dekonstruieren und gesellschaftliche Gegensätze wie die Kulturkämpfe oder bür-gerkriegsähnliche Auseinandersetzungen in beiden Ländern betonen? Welchen Mehrwert generieren beispielsweise Untersuchungen über die Parlamentarisierung, Gewalt, den Umgang mit konfessionellen und ethnischen Minderheiten, geschlechtergeschichtliche Themen und den Komplex der jeweiligen Kolonialgeschichte? Die Veranstaltung möchte an solche und weitere Fragen anknüpfen und sie im Lichte internationaler Forschungstrends für den jungen deutschen und italienischen Nationalstaat kritisch diskutieren.

    Programm:

    Jens Späth (Freiburg): Einführung und Moderation
    Carlo Spagnolo (Bari): Impulsbeitrag aus italienischer Perspektive
    Amerigo Caruso (Bonn): Impulsbeitrag aus deutscher Perspektive
    Kommentare von Ruth Nattermann (München) und Christian Jansen (Trier)
    Plenumsdiskussion

    Accesso via zoom:
    https://uni-leipzig.zoom.us/j/68004866584?pwd=YXJReU1VMEJYR0I2elI1SXF1TytBdz09
    Meeting ID: 680 0486 6584 Passcode: 285016

    «L’età di Whitman» e l’esilio. L’America inedita di Paolo Milano

    Centro Studi Americani Via Michelangelo Caetani, 32, Roma, Italia

    Il Centro Studi Americani organizza un dibattito in occasione della presentazione del libro di Valerio Angeletti (Gerda Henkel Stiftung, Düsseldorf) e Franco Baldasso (Bard College, New York), «L'età di Whitman» e l'esilio. L'America inedita di Paolo Milano (Mimesis Edizioni, 2022).

    SALUTI INIZIALI:

    Annalisa Capristo, Biblioteca Centro Studi Americani

    INTERVENGONO:

    Renato Camurri, Università di Verona

    Daniele Fiorentino, Università Roma Tre

    MODERA:

    Wlodek Goldkorn, L'Espresso

    SARANNO PRESENTI GLI AUTORI
    EVENTO IN PRESENZA E IN STREAMING
    E' gradita la prenotazione

    Tullia Romagnoli Carettoni nell’Italia contemporanea. Una biografia politica

    Milano Unione Femminile Nazionale - Corso di Porta Nuova, 32, Milano, Italia

    Il volume di Paola Stelliferi, Tullia Romagnoli Carettoni nell’Italia contemporanea. Una biografia politica (Viella, 2022), terzo titolo della collana dell'Unione Femminile Nazionale, verrà presentato il 18 gennaio p.v. alle 17.30 a Milano, presso l'Unione Femminile Nazionale (Corso di Porta Nuova 32).

    Ne discutono con l’autrice:
    Pia Locatelli, già parlamentare europea e nazionale, presidente onoraria dell’Internazionale Socialista donne
    Paolo Soddu, storico dell’età contemporanea, Università degli Studi di Torino
    Roberta Yasmine Catalano, scrittrice
    Modera: Stefania Bartoloni, storica dell’età contemporanea, Università degli Studi Roma Tre e direttrice della collana

    L’alba del Novecento. Alle radici della nostra cultura

    Roma Biblioteca di storia moderna e contemporanea - Via M. Caetani, 32, Biblioteca di storia moderna e contemporanea, Italia

    Giovedì 19 gennaio, alle 17.00, presso la sede e sul canale Facebook della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, sarà presentato il volume
    L’alba del Novecento. Alle radici della nostra cultura di Fabio Fabbri (Laterza, 2022).

    Saluti: Patrizia Rusciani.
    Intervengono: Francesco Fiorentino, Maurizio Ridolfi. Coordina: Adriano Roccucci. Sarà presente l’autore.

    All’alba del Novecento, durante il ventennio dal 1895 al 1914, in ogni campo del sapere umano si produsse una vera e propria ‘rivoluzione culturale’. Nel giro di pochissimi mesi del 1900, ad esempio, si passò dall’inaugurazione della Esposizione Universale di Parigi alla pubblicazione de L’interpretazione dei sogni di Freud o alla teoria dei quanti di Max Planck, fino al Concerto per pianoforte n. 2 di Sergej Rachmaninov. Allo stesso modo, nel 1913, mentre in Europa si scatenava la seconda guerra balcanica, a New Orleans il dodicenne Louis Armstrong già intonava su una tromba i suoi primi temi musicali. Così il tragico naufragio del Titanic – che nell’aprile 1912 già segnava la fine di un’epoca – si collega, quasi magicamente, al cupo incipit de La montagna incantata di Mann, ‘il grande poema della morte’ iniziato quell’anno. Oppure i colpi di cannone che dettero l’avvio alla prima guerra mondiale rinviano alle riflessioni di Kafka che, proprio nell’agosto1914, iniziava la stesura de Il processo. Una ‘nuova storia’ della Belle époque che ha l’ambizione di raccontare sincronicamente il terremoto che travolse una cultura e la sostituì con una diversa.

    Fabio Fabbri ha insegnato Storia del lavoro presso le Università di Salerno e di Roma ed è stato professore ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Roma Tre.

    Francesco Fiorentino è professore ordinario di Letteratura tedesca all'Università Roma Tre.

    Maurizio Ridolfi è professore ordinario di Storia contemporanea all'Università della Tuscia.

    Adriano Roccucci è professore ordinario di Storia contemporanea all'Università Roma Tre.

    Patrizia Rusciani è direttrice della Biblioteca di storia moderna e contemporanea.

    Presentazione Venetica 2/2022 Ebrei stranieri in Veneto

    Verona Via Cantarane 26, Verona, Italia

    Giovedì 19 gennaio alle ore 17.00 l'IVrR presenterà il nuovo numero monografico di Venetica, la rivista degli Istituti per la storia della Resistenza (2/2022), Ebrei stranieri in Veneto. Storie di fughe e internamento(1933-1945) curato da Antonio Spinelli (Istrevi).
     
    Il curatore dialogherà con Renato Camurri dell'Università di Verona. 
     
    L'incontro si svolgerà in modalità mista. In presenza, presso la sede dell'Istituto, e su Zoom (al seguente link: https://us02web.zoom.us/j/2504194500?pwd=SHdLczhmWG5QUzh5bXJYV3NnTGpHZz09; Meeting ID: 250 419 4500; Passcode: 736552), oltre che sul canale youtube dell'IVrR.

    Unire le città per unire le nazioni

    Palazzo Cipolla Via dei Montecatini 17, Roma, Italia

    Università IULM, Organizzazione Internazionale Italo-Latinoamericana (IILA), Fondazione Giorgio La Pira

    vi invitano a

    Unire le città per unire le nazioni   

     
    Presentazione del libro di Massimo De Giuseppe
    La diplomazia delle città. Giorgio La Pira e la Federazione mondiale delle città unite 
    (Polistampa, Firenze 2022)
      
    20 gennaio, ore 10.30 
    Palazzo Cipolla Via dei Montecatini 17, Roma  

     Saluti:
    Patrizia Giunti, Presidente della Fondazione Giorgio La Pira
    Giselle Canahui, Segretario socio-economico, IILA
    Jaime Nualart, Segretario culturale, IILA

    Relatori:
    Renato Moro, Università Roma Tre
    Paolo Acanfora, Università La Sapienza
    Giovanni Mario Ceci, Università Roma Tre

    Modera:
    Andrea Argenio, Università IULM
    Sarà presente l’autore Massimo De Giuseppe, Università IULM

      RSVP roma@iulm.it 06 8030 8520

    Presentazione del volume

    Fondazione Basso Via della Dogana Vecchia, 5, Roma, Italia

    Giovedì 26 gennaio ore 17:00
    Fondazione Lelio e Lisli Basso invita alla presentazione del volume in modalità mista presenza/distanza
    L’incontro sarà trasmesso in streaming https://youtu.be/s4-tuxwM3N4
    Riformare i vinti. Storia e critica delle riforme liberal-capitaliste
    di Giampaolo Conte
    (Guerini e Associati, 2022)
    coordina Alessandra Vitullo, “Sapienza” Università di Roma
    ne discutono
    Germano Maifreda, Università Statale di Milano
    Gaetano Sabatini, ISEM-CNR e Università Roma Tre
    Sarà presente l’autore

    Riformare i vinti evidenzia come, a partire dalle recenti crisi finanziarie, la parola riforma è entrata nel lessico comune quale immagine evocativa di austerità e malessere economico, specialmente per le classi lavoratrici e una parte del ceto medio. Ma a cosa si riferisce esattamente quel termine?
    Attraverso un approccio critico, che parte dalla genesi della rivoluzione industriale, Riformare i vintianalizza le origini storiche del riformismo liberal-capitalista, inteso come strumento di assimilazione delle economie periferiche a favore degli interessi economici e politici delle élite e degli Stati egemonici – Gran Bretagna prima, Stati Uniti poi – tra il XIX e il XXI secolo. La riforma si configura, perciò, come uno strumento riconducibile a un chiaro sostrato ideologico, dietro il quale si celano precisi interessi di classe nonché valori politici e culturali ben definiti. Uno strumento funzionale, dunque, a promuovere istituzioni socio-economico-finanziarie, norme e stili di vita tipici di un ordine economico liberal-capitalistico, che vede nell’accumulazione del capitale, nella ricerca del profitto e nella trasformazione sociale alcuni dei suoi valori fondanti.
    Giampaolo Conte è docente di Storia economica e Storia del capitalismo presso l’Università Roma Tre. In precedenza ha insegnato in Olanda presso l’International Institute of Social Studies ISS. Inoltre, ha avuto incarichi di ricerca ed è stato fellow all’Università di Cambridge e alla London School of Economics LSE.

    Il fallimento delle avanguardie? Uno sguardo sugli anni Venti del ʼ900 in Europa

    Istituto storico italo-germanico-FBK Via Santa Croce 77, Trento, Italia

    Le avanguardie, per l’atteggiamento di apertura al futuro con cui guardavano agli sviluppi politici e sociali del tempo, offrono un osservatorio privilegiato per indagare i nessi e i cortocircuiti tra le forze creatrici e le forze distruttrici nell’Europa degli anni Venti. La giornata di studio, promossa dall'Istituto storico italo-germanico-FBK in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell'Università di Trento, vuole essere un’occasione per riflettere sulle strade originali che in quel decennio furono percorse in Italia, in Germania e in Europa in campo intellettuale, artistico e architettonico-urbanistico per rispondere alle sfide e alle promesse della modernità. L’iniziativa muove dalla pubblicazione del volume a cura di Christoph Cornelißen e Gabriele D’Ottavio, La Repubblica di Weimar: democrazia e modernità (Il Mulino 2021/ open access 2022), finanziato con un contributo del Ministero della Cultura (Bando MIUR 2021).

     

     

    Storia di un’élite

    Aula ex Cataloghi lignei (Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Napoli Federico II) via Porta di Massa 1, Napoli, Italia

    Presentazione del volume di Maria Malatesta, Storia di un'élite. La nobiltà italiana dal Risorgimento agli anni Sessanta, Einaudi 2022.Ne discutono con l’autrice:Arianna Arisi Rota (Università di Pavia)Marco Meriggi (Università di Napoli Federico II)Coordina:Daniela Luigia Caglioti (Università di Napoli Federico II)