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Calendario di storia contemporanea

 

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    Oggi

    Hervé Mazurel, L’homme sans habitus. Kaspar Hauser, l’énigme et l’histoire

    Zoom room , Italia

    Nell'ambito del ciclo di seminari “Il riconoscimento culturale: identità, emozioni, habitus, stili“ de I Lunedì della storia culturale.
    Lunedì 28 novembre, alle ore 17.00 (CET)
    Hervé Mazurel (Université de Bourgogne),
    terrà un seminario dal titolo:
    L'homme sans habitus. Kaspar Hauser, l'énigme et l'histoire
    Respondent: Carlotta Sorba (Università di Padova).
    Link Zoom: https://unive.zoom.us/j/ 86182383621
    ID riunione: 861 8238 3621

    Gli LSC sono organizzati dalle Università di Pisa e Ca' Foscari di Venezia, nell'ambito del Centro Interuniversitario di Storia Culturale – CSC.  Il ciclo di quest'anno intende riflettere sul problema del riconoscimento culturale di singoli e gruppi, attraverso una serie di casi che affrontano temi legati alla costruzione dell'identità, gli habitus e gli stili emotivi.

    ‘Mai più sole’ contro la violenza sessuale.

    Padova Complesso Beato Pellegrino - Via Vendramini, 13, Padova, Italia

    Martedì 29 novembre alle 18.00 a Padova, presso l'Aula 1 del Complesso Beato Pellegrino (Via Vendramini 13), in occasione della Giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne, il Centro di Ateneo Elena Cornaro dell'Università di Padova in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche, il Comitato Centro di Documentazione Movimenti delle Donne a Padova, e il Centro Veneto Progetti Donna, organizza l'incontro

    'Mai più sole' contro la violenza sessuale.

    L'evento presenta il racconto a più voci di una mobilitazione storica, con lettura di testi, proiezione di immagini e video inediti e canzoni femministe dell’epoca, seguito da un dibattito sulla persistenza di varie forme di violenza di genere oggi.

    Dopo i saluti introduttivi di Annalisa Oboe, direttrice del Centro di Ateneo Elena Cornaro, l'incontro propone la lettura di alcuni testi e la proiezione di immagini e video a cura di Nadia Maria Filippini autrice del volume “Mai più sole” contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta (Viella, 2022).

    A seguire, una tavola rotonda ospita gli interventi di Liviana Gazzetta, Mariangela Zanni, Francesca Pollero e raccoglie la testimonianza dell’avvocato Vincenzo Todesco. Coordina Carlotta Sorba (DiSSGEA, Università di Padova).

    Voci recitanti Elisa Bozzoni e Francesca Campani; canzoni femministe cantate da Rachele Colombo e Lucia Basso.

    L'incontro è aperto a tutte le persone interessate.

    Bruno Trentin e l’Europa in un mondo che cambia.

    Università della Tuscia Complesso Santa Maria in Gradi – Aula Magna Viterbo, Italia

    Bruno Trentin e l’Europa in un mondo che cambia. Percorsi di ricerca in prospettiva transnazionale (1988-2007)

     

    Nell’ambito del progetto di ricerca “Bruno Trentin e l’Europa in un mondo che cambia. Dalla Segreteria Nazionale della CGIL al Parlamento Europeo (1988-2007)”, il seminario si pone l’obiettivo di rilanciare una nuova stagione di studi sull’opera politica e intellettuale di Bruno Trentin, con particolare attenzione alla dimensione europea e transnazionale. Nella prima parte, Bruno Trentin e l’Europa in prospettiva transnazionale, si colloca il rapporto tra Stati Uniti e Europa, che attraversa la sua biografia politica e rinvia a solide reti intellettuali in funzione di politiche riformatrici tra le due sponde dell’Atlantico. Occorre approfondire l’intrecciarsi delle vicende dell’Italia repubblicana con i processi di integrazione europea e l’Europa di Delors, la caduta del muro di Berlino nel 1989, la dissoluzione dell’Unione Sovietica e il Trattato di Maastricht del 1992. La rivoluzione informatica e digitale induce a mettere a fuoco nel contempo i temi della conoscenza e della formazione permanente, alla base del ‘sindacato dei diritti’ e del “programma europeo” della CGIL. Dalla necessità di riorganizzare il movimento dei lavoratori nel dopo Guerra fredda si impongono le analisi sulla mondializzazione, il rapporto Nord-Sud, i modelli di sviluppo e la questione ambientale. Parallelamente alla prima e alla seconda guerra del Golfo, Trentin apre una importante riflessione sulla dialettica tra Guerra e Pace, che coinvolge il ruolo dell’Unione come attore internazionale e l’esigenza di una difesa europea. L’importanza dell’Europa politica nel governo della mondializzazione torna ad assumere centralità nel mandato al Parlamento europeo e nella battaglia per l’approvazione del progetto di Costituzione europea. Nella seconda parte, Percorsi di ricerca tra storia, memoria e comunicazione, ci si propone di mettere in circuito la comunicazione politica e istituzionale di Trentin, le testimonianze di dirigenti sindacali che hanno condiviso l’impegno per il rafforzamento della Confederazione Europea dei Sindacati (CES), la documentazione conservata presso l’Archivio storico della CGIL. Chiude l’iniziativa una tavola rotonda sulla nuova edizione del volume La Libertà viene prima. La Libertà come posta in gioco nel conflitto sociale, con pagine inedite dei diari e altri scritti, allo scopo di porre le basi per una ricerca complessiva sull’intera biografia di Trentin. Attraverso la pubblicazione degli atti e lo sviluppo ulteriore del progetto, lo SPI - CGIL e l’Alta Scuola “Luciano Lama” confermano un ruolo di primo piano nella riscoperta dell’opera intellettuale e politica di Trentin, quanto mai necessaria di fronte alle attuali sfide del sindacato e della sinistra in Italia e in Europa.

    La questione settentrionale nella crisi della “prima Repubblica”. Politica, cultura, società

    Università degli Studi di Milano, Sala Napoleonica di Palazzo Greppi Via Sant’Antonio 12, Milano, Italia

    Il convegno mira a indagare alcuni fenomeni di lunga durata della storia politica, culturale, religiosa ed economica italiana, che si manifestarono con particolare forza all’inizio degli anni Novanta del secolo scorso, contribuendo a mettere in crisi un sistema politico a lungo ritenuto inscalfibile. Al centro dell’analisi sarà l’emersione della questione settentrionale, considerata il detonatore decisivo della “Repubblica dei partiti”.

    Le trasformazioni delle istituzioni culturali a Roma nel 1870

    Biblioteca nazionale centrale - Sala 1 viale Castro Pretorio, 105, Roma, Italia

    Terzo incontro autunnale del ciclo Dialoghi sul Risorgimento, organizzato dal Comitato di Roma dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano.

    All'incontro, che sarà aperto dal direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma, Stefano Campagnolo, interverranno Carlo M. Fiorentino e Andrea Ungari. Il dialogo sarà moderato da Ester Capuzzo, curatrice del volume da cui prenderà spunto la discussione: Dalla Roma pontificia alla Roma italiana. Le istituzioni culturali e la città (Lithos, 2022).

    Italienisch-deutsche Tagung ITALIENISCHE ARBEITSKRÄFTE FÜR DIE DEUTSCHE KRIEGSWIRTSCHAFT 1938–1945 Rekrutierung und Arbeitseinsatz

    Johannes-Gutenberg-Universitaet Mainz – Fakultätssaal FB 07, Philosophicum Jakob-Welder-Weg 20, Mainz/Magonza, Italia

    Il convegno rappresenta un'ulteriore tappa nello sviluppo del progetto di ricerca sull'impiego di manodopera italiana nell'economia di guerra tedesca prima e dopo l'8 settembre 1943. Verrà esaminato l'arco temporale 1938-1945.
    Il convegno si aprirà con la presentazione della versione tedesca della mostra Tantebracciaperilreich.eu, già disponibile sul web dallo scorso dicembre ed ora realizzata in lingua tedesca: https://italienischearbeitskraefteimreich.eu/
    e del portale prosopografico http://www.lavorareperilreich.it/
    La ricerca è condotta con il sostegno finanziario del fondo italotedesco per il futuro, tramite il Bundestag, l'Auswaertiges Amt e l'Ambasciata della BRD a Roma;
    il convegno, che vedrà la partecipazione di studiosi italiani e tedeschi, è stato inoltre sostenuto dalla Landeszentrale fuer politische Bildung del Land Renania-Palatinato e dalla Rosa-Luxemburg-Stiftung.
    L'ambasciata d'Italia a Berlino ha concesso il patrocinio.
    Sede del convegno è la Johannes-Gutenberg-Universitaet di Magonza/Mainz.
    Il convegno potrà essere seguito da remoto anche via zoom: https://us06web.zoom.us/j/89655699579?pwd=QmRVaElmM3RVMWtrbXJMRjhXVVhiQT09
    oltre che via Big Blue Botton al link indicato in locandina e programma

    Storia, pace e media Peace, sessione del convegno internazionale Lingue e linguaggi per la pace

    Università IULM, Sala dei 146 (IULM 6) Via Carlo Bo, 1, Milano, Italia

    International Conference

    Lingue e linguaggi per la pace/Language and Languages for Peace

    Università IULM, Rete Italiana degli Atenei per la pace, Red de Universidades Lectoras

    Sessione "Storia, pace e media/Peace, History and the Media"

    2 dicembre 9.00 - 9.40

    Keynote address

    Graham Spencer (University of Portsmouth)

    The news media’s role in developing peace:

    drawing from Northern Ireland

    9.40 - 10.40

    TAVOLA ROTONDA:

    Concetti e linguaggi di pace nella politica estera

    italiana tra anni Settanta e Ottanta

     

    Guido Formigoni (Università IULM)

    Aldo Moro e la pace negli interventi all’ONU

    Enrico Palumbo (Università Roma3)

    L’Italia e il conflitto arabo-israeliano. Le interpretazioni

    di Camp David nel dibattito politico

    Massimo De Giuseppe (Università IULM)

    L’Italia e la pace in Centroamerica negli anni '80

    Chernobyl as a Historical Caesura: Environment, Politics, and Science

    Mattine Aula 2 della Scuola Superiore Meridionale; pomeriggi Aula Ex Cataloghi Lignei del Dipartimento di Studi Umanistici Mattino: Largo San Marcellino 10; pomeriggio: via Porta di Massa 1, Napoli, Italia

    Nell'ambito del PRIN 2017 Inventing the Global Environment:Science, Politics, Advocacy and the Environment-Development Nexus i Dipartimenti di Scienze Sociali e di Studi Umanistici dell'Università di Napoli Federico II hanno organizzato un convegno internazionale con la collaborazione del Rachel Carson Center for §Environment & Society, l'Harvard Ukrainian Research Institute, il Dipartimento di Storia della National University of Kyiv-Mohyla Academy e l'ISMED-CNR.

    Il fine dell'incontro è quello di discutere dell'incidente del 1986 come di un momento di svolta nella storia dello sfruttamento dell'energia nucleare, ma anche per quanto riguarda la percezione popolare, la ricerca scientifica, la collaborazione internazionale e la vita animale e vegetale sul nostro pianeta.

    I massimi esperti mondiali dell'argomento di riuniscono per discutere gli ultimi risultati della ricerca ed elaborare un nuovo paradigma interpretativo.

    Tutte le informazioni e il programma nel pdf allegato.

    MEMORIAL International

    Dipartimento di studi linguistici e culturali, Università di Modena e Reggio Emilia via Sant'Eufemia 19, Modena, Italia

    Programma (ore 9:30-13:00)

    Saluti del Direttore Lorenzo Bertucelli (UNIMORE)

    Introduzione di Maria Chiara Rioli (UNIMORE) e Giulia De Florio (UNIPR)

    Lezioni di Nikita Lomakin (MEMORIAL International): Documenting Soviet History in the Digital Age

    e Sergey Bondarenko (MEMORIAL International): Disseminating Public Digital History Under Repression

    La giornata è realizzata in collaborazione con il Centro interdipartimentale per le Digital Humanities (DHMoRe), il Master in Public & Digital History e il progetto ITHACA.

     

    Presentazione volume di Antonio Varsori, “Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell’Italia repubblicana”. Partecipano Guido Formigoni e Fulvio Cammarano

    Aula Nievo, Palazzo Bo Aula Nievo, Palazzo Bo, Padova, Italia

    Siamo lieti di invitarvi alla presentazione del volume "Dalla rinascita al declino. Storia internazionale dell'Italia repubblicana", di Prof. Antonio Varsori (Università di Padova). Partecipano Prof. Guido Formigoni (Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano) e Prof. Fulvio Cammarano (Università di Bologna). Coordinamento scientifico: Prof.ssa Valentine Lomellini (Università di Padova). L'evento si svolgerà in Aula Nievo a partire dalle ore 10.45.