La mostra fotografico-documentaria “A 80 anni dalle Quattro Giornate. Sguardi su Napoli e la Campania nelle relazioni italo-tedesche dall’alleanza dell’Asse all’occupazione nazista dell’Italia (1936-1943)” è allestita presso il Chiostro dei Marmi dell’Archivio di Stato di Napoli (Piazzetta Grande Archivio, 5). Finanziata dal “Fondo per il Futuro” del Ministero degli Esteri della Repubblica Federale di Germania e organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con il Goethe-Institut di Napoli e l’Istituto Storico-Germanico di Roma, la mostra rilegge,in occasione dell’80° anniversario della rivolta napoletana del ’43, i rapporti tra Italia e Germania durante le due dittature, dall’alleanza italo-tedesca dell’Asse Roma-Berlino all’occupazione nazista dell’Italia, attraverso lo sguardo privilegiato su Napoli e la Campania.
Fotografie, filmati e diari, spesso inediti, provenienti da archivi pubblici e privati nazionali e stranieri, illustrano le visite di Hitler e dei gerarchi nazisti a Napoli, la presenza dei soldati tedeschi e la loro relazione con la popolazione, fino al drammatico cambio di prospettiva dell’8 settembre.
Il periodo di gravi violenze degli occupanti nazisti, che si aprì in questa fase, e la reazione dei napoletani condusse alla rivolta delle Quattro Giornate di Napoli.
Immagini di vita quotidiana sotto i bombardamenti alleati e testimonianze di protagonisti napoletani e tedeschi delle Quattro Giornate, nonché di sopravvissuti ai massacri nazisti in Campania, rappresentano la dimensione di guerra totale.
La mostra, inaugurata il 18 ottobre 2023 presso l’Archivio di Stato di Napoli, e che contempla una sezione anche presso il Goethe-Institut di Napoli, è stata prorogata fino al 2 marzo 2024.