Il 19 e 20 maggio si è tenuta a Jesi la 10° edizione del seminario annuale “Giovani in storia”. Si tratta di uno spazio aperto, promosso dal Comune di Jesi, nel quale due giovani storici non strutturati presentano i risultati di una ricerca inedita e di rilevante interesse storico che stanno portando avanti nell’ambito di un dottorato o di un assegno di ricerca e ne discutono con altri colleghi provenienti da diverse università italiane, in base al criterio di autonomia tra pari.
Il seminario è supportato da un comitato promotore, recentemente rinnovato, formato da ricercatori e docenti strutturati (Fulvio Cammarano, Silvia Cassamagnaghi, Silvia Cavicchioli, Amoreno Martellini, Barbara Montesi, Riccardo Piccioni e Donato Verrastro) e un comitato scientifico composto da tre giovani studiosi, che rimane in carica tre anni: esclusivamente a quest’ultimo spetta il compito di individuare ogni anno le due ricerche ritenute significative. In questa edizione è entrato in carica il nuovo comitato scientifico composto da Luca Castiglioni (Università di Milano), Antonella Fiorio (Università di Bari) e Marco Labbate (Università di Urbino).
Il pomeriggio del venerdì, Daniele Toro, dottore di ricerca dell’Università di Bielefeld, ha illustrato una relazione estremamente articolata dal titolo Un intreccio oscuro: Le reti transnazionali tra fascismo italiano e destre radicali in Germania ed Austria, 1918-1933/34. Prima che si aprisse la discussione con gli storici e il pubblico intervenuti ha interloquito con lui come discussant Federico Carlo Simonelli, assegnista di ricerca all’Università Ca’ Foscari di Venezia, studioso di fiumanesimo e autore del libro D’Annunzio e il mito di Fiume. Riti, simboli, narrazioni (Pacini 2021).
Il mattino successivo è stata Cecilia Molesini, assegnista di ricerca dell’Università di Venezia a presentare il suo lavoro in fieri con un intervento molto suggestivo intitolato Frammenti di Heimat. Storia emotiva degli espulsi tedeschi (1945-1974). Ha aperto il dibattito, come discussant Alessandra Vigo, assegnista all’Università di Padova, studiosa del rimpatrio degli italiani dalle colonie africane e autrice del testo Rimpatriati d’Africa. Assistenza, associazioni e reintegro tra storia e memoria (1939-1952) (Scripta, 2016).
Il Comitato scientifico: Luca Castiglioni, Antonella Fiorio e Marco Labbate