Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma
Università di Salerno, Dottorato di Studi Letterari, Linguistici e Storici
Universidad de Zaragoza, Departamento de Historia Moderna y Contemporanea
Research Unit on Conflict Analysis – RUCAN, Università La Sapienza.
La monarchia dopo la rivoluzione
Borbonismo politico, controrivoluzione popolare, guerra civile (1814-1867)
Presentazione del numero monografico di Memoria e Ricerca
A cura di Carmine Pinto e Pedro Rújula Lopez
Le monarchie borboniche mediterranee furono le principali avversarie della rivoluzione franco-europea iniziata alla fine del XVIII secolo. A Parigi, a Madrid, a Napoli e in America Latina si registrarono i cambiamenti più radicali all’interno di un decennale intreccio tra guerra e rivoluzione. La Restaurazione del 1815 determinò una interpretazione dell’esperienza rivoluzionaria da parte delle monarchie borboniche. Cosa avevano appreso i Borbone negli anni in cui erano stati allontanati dal potere? Che significava riconquistare il trono dopo la rivoluzione? Quali erano le caratteristiche del borbonismo politico e della mobilitazione controrivoluzionaria nell’Atlantico e nel Mediterraneo? Il numero monografico di Memoria e Ricerca discute questo confronto tra le dinastie e la Rivoluzione all’interno di uno spazio euro-atlantico borbonico connesso.
Lunedì 17 febbraio 2020, ore 16,
Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma
Via di Sant’Eufemia 13
Introduce
José Ramón Urquijo, Consejo Superior de Investigaciones Científicas
Ne discute con i curatori
Maurizio Ridolfi, Università degli Studi Roma Tre
Coordina
Andrea Guiso, Università di Roma La Sapienza