Martedì 12 dicembre 2017, ore 17.00, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove – Via Michelangelo Caetani 32, Roma), sarà
presentato il volume Moisè va alla guerra. Rabbini, militari, soldati ebrei e comunità israelitiche nel primo conflitto mondiale di Paolo Orsucci Granata, Belforte Editore, 2017. Intervengono: Guido Guastalla, Gisèle Lévy. Coordina: Lauro Rossi. Sarà presente l’autore.
“Nel 1915 allo scoppiare della prima guerra mondiale gli ebrei italiani, la cui consistenza numerica
era piuttosto esigua in quanto si aggirava attorno alle 35.000 anime, si disposero con entusiasmo a
partecipare al conflitto. In realtà fin dalle prime guerre del Risorgimento gli ebrei italiani avevano
dimostrato uno straordinario attaccamento all’Italia. Anche nel corso della Grande Guerra la partecipazione al conflitto fu accompagnata da larghe manifestazioni di patriottismo che sottolineavano il loro coinvolgimento totale con le sorti della nazione e volevano ulteriormente dimostrare l’avvenuta integrazione nel tessuto sociale italiano dopo i secoli bui della segregazione e dei ghetti. […] L’apporto ebraico alla guerra è oggetto di questa ampia ricerca di Paolo Orsucci
Granata. Si tratta di una cronaca dettagliata di fatti inerenti al conflitto che propone al lettore riflessioni e considerazioni su un periodo denso di eventi drammatici che hanno interessato tutta la popolazione europea.” (Dalla prefazione di Luciano Meir Caro)