Adriano Roccucci, nato a Roma nel 1962, è professore straordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi Roma Tre. La sua attività di ricerca ha riguardato in particolare la crisi dello Stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo, su cui ha pubblicato Roma capitale del nazionalismo (1908-1923), Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano Roma 2001. Successivamente, si è occupato soprattutto di storia russa del XX secolo e si è dedicato in particolare ai rapporti fra Stato sovietico e Chiesa ortodossa,. di cui ha scritto ne Il patriarcato di Mosca da Lenin a Stalin. Un nuovo soggetto della politica internazionale. 1917-1948, Roma 2001. Oltre a collaborare con istituti di ricerca italiani, russi, ucraini e bielorussi, è membro del Consiglio scientifico della rivista “Limes”. Ha collaborato agli “Annali SISSCO” ed è stato tra gli organizzatori del Convegno Le regioni multilingui come faglia e motore della storia europea nel XIX-XX secolo, promosso dalla SISSCO a Napoli nel settembre 2008.
Si propone la sua candidatura in considerazione dell’attività da lui svolta negli ultimi anni all’interno della SISSCO, dei suoi interessi scientifici per la storia italiana e russa del novecento, della sua attenzioni ai rapporti tra storia e geopolitica. Siamo convinti che la sua presenza all’interno del direttivo, qualora venisse eletto, porterebbe un utile contributo organizzativo e culturale, in particolare per quanto riguarda le attività dell’ associazione sul terreno dei contatti e delle iniziative di respiro internazionale, delle ricerche e degli studi sulla storia italiana inseriti in un contesto europeo e mondiale, dell’ampliamento della storiografia contemporaneistica italiana oltre gli orizzonti nazionali.
Fabio Bettanin, Francesco Bonini, Gia Caglioti , Simona Colarizi, Mario Del Pero, Guido Formigoni, Marco Gervasoni, Agostino Giovagnoli, Simona Merlo, Giancarlo Monina, Roberto Morozzo della Rocca, Leopoldo Nuti, Catia Papa, Silvio Pons, Raffaele Romanelli, Guido Samarani, Maria Rosaria Stabili, Marina Tesoro