Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
MINISTERO DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
PROGRAMMI DI RICERCA ANNO 2000
COMPITI E SUDDIVISIONE DELLE UNITÀ DI RICERCA Dipartimento Affari Economici
Coordinatore | GIORGIO CHIOSSO | |
Titolo della Ricerca | STRUMENTI PER APPRENDERE: IL LIBRO PER LA SCUOLA IN ITALIA TRA OTTO E NOVECENTO | |
Finanziamento assegnato | M£ 128 , Euro 66106 | |
Rd+Ra | M£ 57 , Euro 29438 (dichiarata all’atto della domanda) | |
Durata | 24 mesi | |
Obiettivo della Ricerca |
Lo scopo del lavoro è quello di fornire il quadro delle librerie, tipografie e degli editori, nonché degli autori, che nell’Ottocento e nel Novecento hanno prodotto manuali scolastici (abbecedari, sillabari, libri di lettura, grammatiche, testi di aritmetica, edizioni di classici, dizionari, ecc.) e libri di pedagogia in Italia. In particolare, si intende esplorare la dimensione del libro di testo in relazione alla produzione di giornali e periodici per gli insegnanti, tenuto conto del fatto che spesso entrambi i generi erano prodotti dagli stessi studiosi e uomini di scuola. In termini di rapporto finale, la ricerca si propone di produrre un repertorio ragionato di tipografi, librai ed editori per la scuola attivi in Italia tra Otto e Novecento. |
Innovazione rispetto allo stato dell’arte nel campo |
La storia dell’editoria ha conosciuto nell’ultimo decennio un significativo incremento di interesse da parte degli storici e dei pedagogisti. Tale attenzione ha prodotto numerosi studi sulla storia delle principali case editrici italiane e sulla diffusione dei libri e dei periodici. Tuttavia, l’editoria scolastica resta in gran parte da studiare. Il progetto intende colmare tale vuoto, rendendo conto dell’importanza che il libro per la scuola ebbe tanto per le grandi case editrici specializzate nel settore (quali Paravia, Le Monnier e alcune altre aziende collocate per lo più nel nord Italia), quanto per le piccole e medie stamperie, per le quali il manuale rappresentò un genere marginale ma fondamentale per integrare gli introiti provenienti dalla rimanente produzione. Poichè ad oggi non sono neppure note le stamperie che produssero libri d’istruzione, verrà allestito un repertorio che recensirà tutte le case editrici, le stamperie e le tipografie che hanno dato alla luce libri per la scuola e per l’istruzione in Italia tra Otto e Novecento. Nello stesso tempo verrà implementata la banca-dati informatica "Emmanuelle", nella quale verranno riversati i dati inerenti ai manuali stampati in ogni regione d’Italia. Essa offrirà le informazioni sulle quali verrà basata la conoscenza della produzione dei singoli editori e garantirà la coerenza delle informazioni che coinfluiranno nel repertorio grazie a una serie di software destinati a mettere a confronto le voci inerenti ai singoli editori. Lo strumento informatico risulterà indispensabile anche in ordine alla redazione degli indici (generale delle tipografie/librerie editrici; geografico; cronologico; indice degli autore e tematico), a cui sarà affidato l’importante compito di rendere facilmente consultabile il repertorio. |
Criteri di verificabilità |
1) Il primo elemento di verificabilità è offerto dalla banca-dati sui libri per la scuola ("Emmanuelle"), nella quale confluiscono i dati inerenti ai manuali stampati in tutte le regioni d’Italia tra l’Ottocento e il Novecento. La maggioranza dei dati dovrà essere recensita nella prima fase del progetto, anche se la raccolta di nuovi titoli e il loro inserimento nel data-base è prevedibile che non cessi sino alla definitiva stesura delle schede degli editori, per permettere la massima completezza del repertorio. |
2) Un secondo elemento su cui verificare l’avanzamento dei lavori è offerto dalla schedatura delle imprese tipografiche ed editoriali sulla base dei seguenti requisiti: |
3) Il successo finale del progetto potrà essere verificato per mezzo della pubblicazione del repertorio italiano degli editori per la scuola tra Otto e Novecento, corredato da un ampio apparato di indici che permettano una consultazione rapida e efficace del repertorio stesso. Il modello di riferimento in tal senso è il risultato conseguito dallo stesso gruppo di ricerca per mezzo di La stampa pedagogica e scolastica in Italia (1820-1943), Brescia, La Scuola, 1997. |
4) |
Unità di Ricerca
1] Unità di Università degli Studi di TORINO |
Responsabile Giorgio CHIOSSO |
Rd+Ra M£ 20 , Euro 10329 (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento M£ 46 , Euro 23757 |
Compito |
-recensione e schedatura delle imprese tipografiche ed editoriali rivolte alla scuola su base locale; |
2] Unità di Università degli Studi di BOLOGNA |
Responsabile Francesco BOCHICCHIO |
Rd+Ra M£ 6 , Euro 3098 (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento M£ 14 , Euro 7230 |
Compito |
-recensione delle imprese tipografiche ed editoriali rivolte alla scuola su base locale; |
3] Unità di Università degli Studi di FIRENZE |
Responsabile Carmen BETTI |
Rd+Ra M£ 12 , Euro 6197 (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento M£ 24 , Euro 12394 |
Compito |
-spoglio dei fondi scolastici ed educativi conservati presso la Biblioteca Nazionale di Firenze; |
4] Unità di Università degli Studi di PADOVA |
Responsabile Patrizia ZAMPERLIN (Mirella CHIARANDA ) |
Rd+Ra M£ 19 , Euro 9812 (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento M£ 44 , Euro 22724 |
Compito |
-Spoglio dei fondi conservati presso il Museo di Storia della scuola di Padova; |