In occasione della seconda giornata del convegno Cantieri di Storia VI, organizzato a Forlì dalla Sissco nei giorni 23-25 settembre 2011, presso l’aula Mazzini 1 della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Forlì, C.so della Repubblica 88, si è regolarmente aperta in seconda convocazione alle ore 15:00 l’assemblea ordinaria dei soci della Sissco. La presiede il Presidente della Società, Andrea Graziosi. Verbalizza il tesoriere, Marco Rovinello.
Formazione del Seggio elettorale
Su proposta del Presidente, l’assemblea approva la seguente composizione del seggio per l’elezione dei nuovi membri del Direttivo e del Presidente: Maria Serena Piretti (Presidente), Marco De Nicolò e Andrea Marino. Il Presidente, alle ore 15.00 insedia il seggio elettorale.
Alla commissione elettorale, composta da Tommaso Detti (Presidente), Daniela Saresella e Giovanni Schininà, sono pervenute entro i termini statutari le seguenti candidature per il Consiglio direttivo: Enrica Asquer, Marco Gervasoni. È poi giunta la candidatura di Agostino Giovagnoli per la Presidenza.
Poiché l’art. 8 dello Statuto prevede che ulteriori candidature possano essere presentate anche nel corso dell’assemblea, il Presidente domanda se vi sono altre proposte, ricordando che devono essere sottoscritte dal numero dei soci previsto dalla Statuto.
Accertato che non vi sono altre candidature, il Presidente ricorda che ogni socio può esprimere una sola preferenza, che è ammesso il voto per delega e che ogni socio può presentare una sola delega.
Una volta insediata la commissione, il seggio apre alle ore 15.45. Il termine ultimo per le votazioni è posto alle ore 17.30.
Dopo la lecture del prof. Amedeo Quondam, alle ore 17.00 il Presidente apre la riunione ponendo in votazione il verbale dell’assemblea precedente che viene approvato all’unanimità. Il Presidente da poi lettura del seguente O.d.G.:
- Relazione del Presidente sulle attività 2010-11 e sue considerazioni di fine mandato;
- Relazione del Segretario-tesoriere e approvazione dei bilanci;
- Interventi dei soci;
- Consegna di un riconoscimento all’ex-Presidente, Tommaso Detti;
- Consegna dei Premi Sissco “Opera prima” e “Sintesi” e Anci-Sissco;
- Comunicazione dei risultati elettorali e designazione dei nuovi membri delDirettivo e del Presidente;
- Varie ed eventuali
1. Relazione del Presidente sulle attività 2010-11 e sue considerazioni di fine mandato
Il Presidente, dopo aver ringraziato tutti coloro che lo hanno aiutato nel corso del suo mandato, e segnatamente il segretario-tesoriere Dr. Marco Rovinello, il responsabile del sito web Dr. Emmanuel Betta, e la direttrice de “Il Mestiere di Storico”, Prof. Gia Caglioti, fa un breve elenco delle attività 2010-11, rinviando per i loro dettagli ai documenti consultabili sul sito della Società. Passa poi sintetizzare le sue considerazioni di fine mandato, distribuite elettronicamente a tutti i soci, e disponibili in versione integrale sul sito della Società, richiamandone alcuni punti essenziali, riguardanti lo stato della disciplina nel nostro paese, i problemi legati alla sua internazionalizzazione e valutazione, e le prospettive di un possibile e auspicabile, ma difficile, incontro con gli storici modernisti.
2. Relazione del Segretario-tesoriere e approvazione dei bilanci
Il Segretario-tesoriere illustra con il supporto di una breve presentazione Power-point lo stato degli iscritti e sottolinea l’ottimo stato di salute della Società, che è cresciuta negli ultimi anni e ha ridotto drasticamente il numero dei soci non in regola con le quote.
Il Segretario-tesoriere illustra poi sinteticamente il bilancio consuntivo 2010 e quello preventivo 2011, entrambi disponibili sul sito della Società. Il presidente ne chiede l’approvazione all’assemblea che, in assenza di interventi contrari, acconsente all’unanimità. [n.d.r: Si veda il Bilancio nell’allegato a fondo pagina]
3. Interventi dei soci
Il Presidente invita i soci a intervenire sui temi che essi ritengono rilevanti per la vita della Società.
Interviene Gaudio per ricordare ai soci che sta per entrare in vigore la nuova formazione dei docenti di scuola media e superiore e che perciò essi saranno chiamati a studiare didattica della storia. Perciò, propone che la SISSCo monitori questa attività.
Colarizi ringrazia il Presidente per l’attività svolta in una congiuntura importante per la vita della società e dell’accademia italiana. Ringrazia anche il Segretario per quanto fatto per la Società. Sottolinea inoltre l’opportunità di riflettere – a partire dal messaggio del Presidente – sul problema della valutazione.
Vezzosi, anche a nome della Società delle Storiche, ringrazia il Presidente, il Segretario e il Direttivo, che hanno fattivamente collaborato con le altre società scientifiche. Propone inoltre che si rilanci la discussione – magari con una giornata di studi su “Cosa è oggi la storia contemporanea in Italia” organizzata da SISSCo, SIS, Cispea (Centro Interuniversitario di Storia e Politica Euro- americana), SISEM, etc,– sulla proposta espressa dal presidente Graziosi di una fusione dei settori disciplinari di storia contemporanea e storia moderna (e le relative società), che sta sollevando molte reazioni di segno diverso.
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Il Presidente ribadisce che c’è una grande affinità tematica con i modernisti ma che la fusione con la SISEM resta assai difficile, per diversi motivi. Il Presidente illustra brevemente come intende procedere una volta entrato nell’ANVUR.
Giovagnoli ringrazia coloro che hanno sottoscritto la sua candidatura, i soci che lo hanno votato e anche quelli che non lo hanno fatto. Sottolinea l’ottimo stato di salute della SISSCo, da tanti punti di vista. Condivide le considerazioni del Presidente. Sottolinea però le difficoltà della Storia contemporanea, all’interno di quelle, generali, della cultura umanistica. Giovagnoli sottolinea la necessità di assunzione di responsabilità di tutti i soci rispetto alla missione della loro professione di storici. Sottolinea inoltre la rilevanza della questione relativa alla internazionalizzazione, questione che il Presidente ha richiamato nel suo messaggio. Dichiara che la sua Presidenza intenderà porsi in piena continuità non solo con quella di Graziosi, ma anche con quelle precedenti. Chiudendo con una battuta, Giovagnoli afferma che la presidenza di un cattolico, proprio nel 150° dell’Unità, non deve far temere, e anzi dimostrerà che il “diavolo” non è poi così cattivo.
Il Presidente esprime la sua personale e profonda soddisfazione per l’eventuale presidenza di un socio cattolico, auspicando che la Società non si divida lungo questi assi, ma che al contrario si mostri sempre aperta e faccia delle diverse idee presenti al suo interno una ricchezza.
Asquèr sottolinea come sia necessario riflettere sui dati presentati dal Segretario. Sottolinea la scarsa presenza di donne, che rispecchia uno dei caratteri dell’Università italiana. Il secondo dato su cui riflettere è che uno dei cardini della Società è rappresentato dai cosiddetti non-strutturati. Ringrazia il Presidente per la sua attività e la SISSCo, che è riuscita ad essere un luogo aperto di confronto. Sottolinea infine come la condizione dei precari incida sulla qualità della ricerca e invita la SISSCo a manifestare sensibilità rispetto a questo tema.
Balestracci comunica ai soci la nascita della SISCALT, Società Italiana per la Storia Contemporanea delle Aree di Lingua Tedesca, nata 2-3 anni fa come risposta ad un call for seminars della SISSCo. Balestracci illustra la missione e la composizione della nuova società e invita quanti fossero interessati ad aderirvi a contattarla, auspicando per il futuro una intensa collaborazione tra la SISSCo la SISCALT.
Rovinello ringrazia il Presidente per tutto il lavoro svolto e fa altrettanto nei confronti del suo predecessore, Detti, sottolineando come la sua esperienza di Segretario e poi di Segretario- tesoriere sia stata molto gratificante non solo sul piano professionale, ma anche sul piano umano.
Cammarano suggerisce di ripensare la struttura dei Cantieri. In particolare, sarebbe necessario di pensare ai Cantieri come un luogo di discussione, in cui le relazioni siano date per lette e si passi direttamente al dibattito.
Romanelli, citando lo statuto della Società, sottolinea come l’assemblea debba proporre il tema del convegno scientifico del prossimo anno. Sollecita dunque l’assemblea a raccogliere le proposte.
Il Presidente fa notare come ciò si sia stato fatto già nella scorsa assemblea e come essa avesse identificato nella storia italiana degli anni Settanta-Novanta del XX secolo il tema del prossimo convegno professionale.
Cammarano riprende la parola per ribadire la fattibilità della sua proposta.
Caglioti esprime il suo dissenso rispetto alla proposta Cammarano. Lo spirito dei Cantieri è infatti quello di girare tra i diversi panel, e non si può né si deve quindi immaginare un pubblico che abbia preventivamente letto tutti i papers.
Albanese si dichiara d’accordo con l’opinione di Caglioti. Propone inoltre che la SISSCo incoraggi le nostre istituzioni a digitalizzare i principali quotidiani italiani e gli atti parlamentari di età pre-repubblicana. Il Presidente informa l’assemblea che è stato presentato un PON teso alla digitalizzazione delle principali riviste di cultura italiane.
Romero sottolinea come da oltre 10 anni la SISSCo si sia aperta ai giovani ed abbia creato occasioni dove presentare ricerche. Ora non pare necessario ampliare la gamma delle iniziative, quanto piuttosto avviare seriamente una fase dedita all’internazionalizzazione e a riflettere sul passaggio generazionale in atto nell’accademia. Occorre riflettere sulle modalità epistemologiche, su come si fa ricerca e su dove stia andando la professione dello storico.
Il Presidente si dichiara pienamente d’accordo con quanto affermato da Romero.
Anche Detti si dichiara d’accordo con quanto detto da Romero ma sottolinea come i Cantieri siano anche un momento d’incontro per i soci. Tuttavia, propone che ai partecipanti si indichi di esporre le loro relazioni in maniera problematica, evidenziandone i 2-3 punti chiave, in modo da favorire il dibattito. Il Presidente demanda al prossimo Direttivo la decisione in merito.
4. Consegna di un riconoscimento all’ex-Presidente, Tommaso Detti
In occasione del suo imminente pensionamento, Il Presidente consegna a Tommaso Detti, ex-Presidente della Società, un omaggio a nome del Direttivo e della Società tutta. Detti dunque prende la parola per ringraziare i soci.
5. Consegna dei Premi Sissco “Opera prima” e “Sintesi” e Sissco-Anci
Si provvede alla consegna dei premi annualmente assegnati dalla Sissco. Il premio “Opera prima” va a Maurizio Zinni per il suo volume Fascisti di celluloide. La memoria del ventennio nel cinema italiano (1945-2000), Marsilio, Venezia, 2010, mentre quello “Sintesi” viene assegnato a Adriano Viarengo per il suo Cavour (Salerno editrice, Roma 2010).
Si passa poi al premio Anci-Storia. Il Presidente ringrazia la commissione giudicatrice composta da Paolo Capuzzo, Matteo Mazzoni, Vittorio Vidotto (presidente), nonché l’Anci, e in
particolare il Dr. Cirimele, che anche in quest’anno difficile ha voluto sostenere il premio in questione, e ha fatto in modo che la convenzione Anci-Sissco venisse rinnovata.
Il Presidente e il Dr. Cirimele consegnano il premio “Anci-Storia” a Alice Sotgia, per la ricerca intitolata Ina Casa Tuscolano. Biografia di un quartiere romano, Milano, Franco Angeli, 2010.
Le motivazioni dei premi sono consultabili rispettivamente alle pagine web:
- https://www.sissco.it/index.php?id=1512, per il premio opera prima;
- https://www.sissco.it/index.php?id=1514, per il premio Anci-Storia;
- https://www.sissco.it/index.php?id=1513, per il premio opera di sintesi.
6. Comunicazione dei risultati elettorali e designazione dei nuovi membri del Direttivo e del Presidente
Alle 17.30, chiuso regolarmente il seggio, la Presidente del seggio da il via alle procedure di spoglio, che si concludono alle 19. Dei risultati viene fatto un verbale (allegato al presente verbale) che viene comunicato al Presidente. Questi dà lettura dei risultati: il totale dei voti espressi è stato pari a 222.
Risultano eletti quali membri del Direttivo per il triennio 2011-2014 Enrica Asquer (72 voti) e Marco Gervasoni (90 voti). Altri votati: nessuno. Le schede bianche sono state 28 e quelle nulle 12.
Risulta eletto Presidente della Società Agostino Giovagnoli con 137 voti. Altri votati: nessuno. Le schede bianche sono state 44 e quelle nulle 21.
Dopo aver ringraziato personalmente e sentitamente i soci che nel corso del suo mandato hanno promosso le attività della Società e i membri del Direttivo per il loro apporto alla vita della Società, il Presidente uscente Graziosi proclama quindi Agostino Giovagnoli nuovo Presidente della SISSCo.
Varie ed eventuali
Non essendovi altro da discutere, l’assemblea è sciolta alle ore 19.30.
Forlì, 23 settembre 2011