In una prospettiva di storia ambientale, volta a cogliere la rilevanza sociale ed ambientale della incorporazione di porzioni di ecosistemi o di risorse naturali nei processi produttivi e riproduttivi antropici, il panel ripercorre lo sviluppo industriale nell’Italia della seconda metà del Novecento, considerandone l’eccezionale mobilitazione e le innovazioni nell’uso delle risorse (le acque, il suolo, l’aria, ecc.), ma anche le ricadute sulla salute pubblica e sugli assetti ambientali e territoriali come pure il confronto e la competizione apertasi tra i diversi attori coinvolti nella gestione di quelle risorse (imprenditori, autorità politiche ed amministrative, forze sociali ed opinione pubblica). Introdotte da un inquadramento del contesto nazionale, queste tematiche saranno affrontate approfondendo, sulla base di ricerche in corso, tre casi di studio in sé altamente significativi, oltreché rappresentativi di modalità diverse di rapporto tra sviluppo industriale e sviluppo urbano e territoriale.