Marco Palla
Lo scopo dell’intervento è di richiamare l’attenzione sulla natura, sul ruolo e sulle funzioni di una organizzazione del regime che, pur avendo carattere di massa, è più ristretta di altre e più di altre conserva alcuni caratteri specificamente fascisti (volontarietà del servizio, selezione dei membri, politicizzazione). La Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale ha avuto il compito di coadiuvare i vari servizi di pubblica sicurezza dello Stato fascista e le varie polizie politiche con i loro compiti ispettivi, preventivi e repressivi. A ciò si aggiungono una serie di funzioni che denotano la dilatazione dell’apparato fascista di controllo sociale e territoriale e che militarizzano la gestione amministrativa civile (con le sezioni della milizia portuaria, forestale, della strada). Inoltre, grazie ad una serie preziosa di dati statistici (pubblicati, ma solo per alcuni anni dal 1927 al 1932 sull’Annuario statistico italianoi), è possibile abbozzare una dettagliata analisi della composizione sociale della MVSN che può offrire materiali di riflessione di carattere generale sull’impianto complessivo del regime fascista.