Firenze, 8 novembre 2001
Cari amici,
Il nostro convegno di Urbino ha avuto un grande, perfino inatteso successo. Molti vi hanno contribuito. Valga per tutti un caldo ringraziamento a Simone Neri Serneri, per l’organizzazione scientifica, a Stefano Pivato per l’ospitalità urbinate e a Enrico Francia per la segreteria Sissco. Mi piace ricordare, tra l’altro, l’alto numero dei partecipanti (345, dei quali 144 relatori), l’adesione di molti dottorandi e di giovani studiosi, l’alta qualità di tutte le sessioni e della discussione che vi si è svolta. L’organizzazione ha funzionato senza intoppi, e l’Università di Urbino è stata un ospite pieno di attenzioni. La stampa ne ha parlato (ma non abbiamo un ufficio stampa, e la nostra austera modestia non ci consente di documentare il successo di immagine). Il contributo finanziario delle istituzioni locali ci consentirà, come annunciato, di rimborsare almeno in parte le spese sostenute dai partecipanti più giovani.
Il programma e i materiali del convegno sono in rete, e così pure il verbale della assemblea dei soci [/info/verbali/verbale220901.htm]. Per mantenere la tradizionale stringatezza di queste lettere di informazione – che mi fa sperare che siano lette – mi limiterò a comunicarvi per sommi capi le principali novità.
Venuti a scadenza i mandati triennali di Giovanni Sabbatucci e di Carlotta Sorba – ai quali va il ringraziamento della Sissco e mio personale per l’intensa opera svolta -, sono stati eletti i nuovi consiglieri Agostino Giovagnoli e Marco Palla. A loro i migliori auguri di buon lavoro. Erano state proposte due modifiche di statuto; l’assemblea non ha raggiunto un accordo su quella riguardante le norme che regolano le candidature al consiglio direttivo, mentre è stata accolta l’altra che introduce la delega di voto nell’elezione dei consiglieri e del presidente.
Circa i temi dei prossimi convegni, essendo confermato quello – già annunciato – che si svolgerà a Perugia nel maggio 2002 (“Storia contemporanea e scuola” [/attivita/convegni.html]), l’assemblea ha discusso gli argomenti dei prossimi convegni annuali. L’ottimo successo della formula aperta appena sperimentata a Urbino ha suggerito di riproporla, ma a cadenza biennale. Il consiglio direttivo è stato quindi invitato sia a preparare un nuovo convegno “aperto” per l’autunno del 2003 che a deliberare circa l’argomento del convegno autunnale del 2002.
In occasione del convegno sono stati distribuiti ai soci sia il quaderno “Rivoluzioni“, a cura di Daniela Caglioti e Enrico Francia, sia “Il mestiere di storico. Annale Sissco 2001“, che contiene tra l’altro 234 recensioni di libri apparsi nel 2000. Due di queste sono state accolte da alcune critiche delle quali si troverà conto nel sito web [/lettere/lettere-nuovo.html]. Intanto una nuova pagina del sito ospita gli Annali [/pubblicazioni/annalindex.htm].
Sempre in occasione del convegno urbinate è stato inaugurato il nuovo disegno del sito web, che nei prossimi mesi sarà arricchito e perfezionato. Il sito è stato naturalmente reindirizzato, ma può esser utile riscrivere l’indirizzo nel pc [https://www.sissco.it]. Avverto che alcuni programmi lo leggono meglio di altri (ad esempio alcune imperfezioni sono ancora presenti attraverso Netscape, mentre Explorer legge benissimo).
A Urbino è stato anche attribuito il premio Sissco 2000 che è stato annunciato durante la cena sociale secondo la consuetudine. Nell’ambito di una rosa di nove titoli selezionati, il consiglio direttivo ha prescelto il volume di Daniela Adorni, Francesco Crispi. Un progetto di governo, ed. Olschki. La vincitrice non ha potuto essere presente e ha delegato un socio, Massimo Moraglio, a ritirarlo in suo nome. L’elenco dei prescelti e la motivazione saranno a giorno consultabili nel sito web.
Segnalo infine alcune rotazioni di cariche o di incarichi. Avendo cessato il mandato di consigliere Giovanni Sabbatucci, ho chiesto a Tommaso Detti di accettare la carica di vicepresidente. Come già annunciato, lo stesso Tommaso Detti ha asssunto la responsabilità della redazione del sito, al posto di Serge Noiret. Giunto egualmente a scadenza il suo mandato di consigliere, Carlotta Sorba viene sostituita da Marco Palla nell’ufficio di tesoreria. Paolo Pezzino ha inoltre lasciato dopo due anni la cura dell’Annale, che ora è redatto sotto la responsabilità collegiale di Nicola Labanca, Ilaria Porciani e Raffaele Romanelli. Enrico Francia lascia la segreteria e viene sostituito da Emmanuel Betta, che era già al suo fianco dall’anno scorso, dedicandosi soprattutto al settore informatico.
Voglio, nel concludere, dare il benvenuto ai numerosi soci che sono entrati nella Sissco dopo la mia precedente lettera di maggio (e che hanno portato il numero complessivo dei soci a 325). Tra questi, coloro che non ci hanno ancora inviato il curriculum bio-bibliografico da mettere in rete sono pregati di farlo. Essi sono: Pasquale Amato (Reggio Calabria), Roberto Bianchi (Firenze), Biblioteca di storia moderna e contemporanea, Roma (ref: Rosanna De Longis), Alfonso Botti (Milano-Urbino), Alfredo Canavero (Milano), Antonio Catolfi (Roma), Pietro Causarano (Firenze), Anna Cortese (Varese), Giovanni D’Alessio (Napoli), Marco De Nicolò (Roma), Andrea D’Onofrio (Napoli), Roberto Ferretti (Bologna), Enzo Fimiani (Pescara), William Gambetta (Parma), Marco Maria Gazzano (Roma), Antonio Lazzarini (Padova), Salvatore Lupo (Catania), Marzia Maccaferri (Reggio Emilia), Elena Musiani (Bologna), Leopoldo Nuti (Arezzo-Siena), Maura Palazzi (Bologna), Antonella Salomoni (Bologna), Daniela Saresella (Milano), Michele Sarfatti (Milano), Irene Schiaffino (La Spezia-Parma), Toshiyasu Takahashi (Tokio-Firenze), Simona Troilo (Firenze), Andrea Villa (Parma).
Con saluti cordiali
Raffaele
P.S. A molti di voi questa lettera arriva in busta, insieme a un bollettino di ccp già riempito. Fatene buon uso. Il bilancio della Sissco dipende dalle vostre quote!