Siena, 30 luglio 2004
Care amiche, cari amici,
dalla mia ultima lettera ad oggi sono sopraggiunti diversi nuovi soci, ai quali ho il piacere di dare un cordiale benvenuto nella società:
Francesco Bartolini (Roma), Inge Botteri (Milano-Brescia). Paolo Bertella Farnetti (Milano-Modena), Aldo Giannuli (Bari), Roberto Gualtieri (Roma), Achille Mirizio (Siena), Igor Pellicciari (Santarcangelo di Romagna, RN), Elio Providenti (Roma), Leonardo Raito (Polesella, RO), Roberto Sala (Berlino), Andrea Scartabellati (Offanengo, CR-Venezia), e inoltre: la Biblioteca Provinciale di Cultura Italiana “Claudia Augusta” di Bolzano, il Dipartimento di Discipline Storiche dell’Università di Bologna, il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Trento, la Fondazione Memoria della Deportazione di Milano, l’Istituto di Studi Storici della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, l’Istituto Storico Provinciale della Resistenza di Forlì e l’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea “Giorgio Agosti” di Torino.
Mentre si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli dell’organizzazione del convegno di Bolzano , è stata attivata la complessa macchina della terza edizione dei Cantieri di storia, che si svolgerà a Bologna il 22-24 settembre 2005. Il call for papers del convegno è in rete e la scadenza per le proposte è fissata per il 1° dicembre 2004.
Per il periodo che ci separa da quella data l’esperienza del seminario sulle Identità collettive ha suggerito al Consiglio direttivo di sperimentare una formula nuova, sostituendo il consueto convegno “professionale” con tre distinte giornate di lavoro. La prima, sulla storia nella scuola in relazione alle riforme recenti e annunciate, sarà organizzata in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche e la Società Italiana per la Storia dell’Età Moderna; si prevede che abbia luogo a Roma nella seconda metà di ottobre e sarà curata da un Comitato Scientifico designato dalle tre società nelle persone di R. Balzani, E. Brambilla, F. De Giorgi, G. Greco, E. Guerra, A. Musi, P. Pezzino, S. Russo, S. Soldani e A. Zannini.
Frattanto il Consiglio direttivo, riunito il 16 luglio2004, ha approvato un documento in merito all’entrata in vigore delle Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati per la scuola primaria e secondaria di primo grado, emanate dal Miur il 19 febbraio 2004. Il testo del documento è compreso nella newsletter contenente questa lettera, assieme a quello – dal quale ha preso spunto – elaborato nell’ambito del Dipartimento di discipline storiche dell’Università di Bologna in occasione del seminario tenutosi il 24 giugno 2004 (documento Bologna). Raccogliendo i suggerimenti avanzati da alcuni soci nella nostra mailing list, una seconda giornata di lavoro sarà dedicata alla storia contemporanea nell’Università della riforma; infine una terza avrà per oggetto la divulgazione storica. Si stanno correggendo in questi giorni le bozze di ben tre volumi, che usciranno a settembre in occasione del convegno di Bolzano: l’Annale “Il mestiere di storico”, che oltre a 427 recensioni contiene alcuni contributi sui musei di storia contemporanea e a partire da quest’anno è pubblicato da Rubbettino Editore; Il Mondo visto dall’Italia, curato da Agostino Giovagnoli e Giorgio Del Zanna per Guerini e Associati; La storia contemporanea tra scuola e università. Manuali, programmi, docenti, curato da Giuseppe Bosco e Claudia Mantovani, che inaugura una collana della Sissco presso Rubbettino. Oltre all’Annale, grazie al contributo del Vicepresidente Agostino Giovagnoli che ringrazio vivamente, anche Il Mondo visto dall’Italia sarà distribuito gratuitamente ai soci. Come ho anticipato nella mia lettera precedente, non ci sarà invece possibile fare altrettanto con La storia contemporanea tra scuola e università, che sarà proposto ai soci al prezzo di 10 euro. La redazione delle attività on line ha rinnovato la home page del sito web della società, dove è tra l’altro disponibile un prezioso database – curato da Salvatore Botta – delle istituzioniuniversitarie e non universitarie attive nel campo della storia contemporanea. Sono inoltre in via di pubblicazione sul sito web i testi degli Annali 2002 e 2003; seguirà a breve l’aggiornamento del database delle recensioni per gli stessi anni. È stata inaugurata una newsletter periodica che raccoglierà in un unico contenitore le lettere d’informazione del presidente, le segnalazioni di convegni, la rassegna stampa e altre notizie. Il primo numero sperimentale della newsletter è stato inviato il 30 giugno ai soci iscritti alla mailing list. Hanno invece segnato il passo altre iniziative da tempo annunciate per potenziare le attività on line della SISSCO, come ad esempio il progetto di una biblioteca virtuale di pubblicazioni dei soci, ma confido che riusciremo quanto prima ad annunciarne il varo. Che il nostro sito web si sia confermato come un prezioso punto di riferimento per gli studiosi è comunque attestato dalle statistiche degli accessi: dal 1° giugno 2003 al 31 maggio 2004 abbiamo avuto 97.202 visitatori, che hanno consultato 227.981 pagine per una media mensile di 8.100 visitatori e 18.998 pagine. Nella mia precedente lettera ho comunicato i nominativi dei membri designati dalla Sissco a far parte della Comissione giudicatrice del Premio Anci Storia (Roberto Balzani, Giulio Guderzo e Carlotta Sorba); i membri designati dall’Anci sono Carlo Romeo e Giovanni Sabbatucci (presidente).
Con questa mia lettera il Consiglio direttivo convocal’>Assemblea ordinaria dei soci, che si terrà a Bolzano, viale Druso 1, presso l’Accademia Europea, venerdì 24 settembre 2004. L’assemblea si riunirà in prima convocazione alle ore 14 e in seconda convocazione alle ore 14,30 con questo ordine del giorno:
1. Relazione del presidente; 2. Relazione del tesoriere e approvazione del conto consuntivo 2003 e del bilancio preventivo 2004; 3. Modifiche di statuto; 4. Elezione di due membri del Consiglio direttivo per il triennio 2004-2007; 5. Varie ed eventuali.
Ricordo che a norma dello statuto l’assemblea è costituita dai soci in regola con il pagamento delle quote e il voto per delega è previsto soltanto per l’elezione dei membri del Consiglio direttivo (ogni socio non può presentare più di una delega).
Anticipo inoltre una proposta che il Consiglio direttivo sottoporrà all’Assemblea dei soci in merito alle quote sociali. Da più parti è stato lamentato che la riduzione della quota sociale a 30 euro per i dottorandi venga meno proprio nel momento in cui, concluso il dottorato, essi perdono il relativo assegno. Si propone che il Consiglio direttivo possa prorogare la riduzione della quota sociale per ulteriori due anni in base alla certificazione del proprio status che gli interessati effettueranno mediante l’aggiornamento del proprio curriculum vitae.
Come sapete, infine, giungendo a scadenza il suo mandato nel Consiglio direttivo, Marco Palla lascerà anche il ruolo di tesoriere, da lui svolto con eccezionale cura negli ultimi tre anni. Poiché in base allo statuto “le funzioni di tesoriere sono delegate ad un consigliere o a un socio scelto dal comitato direttivo”, abbiamo chiesto ad Agostino Bistarelli la sua disponibilità ad assumere tale incarico ed egli ha accettato la nostra proposta. Lo ringrazio dunque vivamente per averci assicurato il suo prezioso contributo.
Molti cari saluti e buone vacanze,
Tommaso Detti
PS: Come sempre, questa lettera viene inviata in forma cartacea alle socie e ai soci che non hanno o non ci hanno comunicato un indirizzo di posta elettronica.