Siena, 2 ottobre 2005
Care amiche, cari amici,
come sanno i molti soci che vi hanno partecipato, la terza edizione dei nostri “Cantieri di storia”, svoltasi a Bologna il 22-24 settembre, ha avuto un lusinghiero successo sia per l’interesse dei 27 panels tematici e della lecture tenuta da Massimo Livi Bacci nella sessione plenaria, sia per l’ampia partecipazione dei soci e di molti altri studiosi, sia per il buon funzionamento della macchina organizzativa.
Di questo risultato estremamente positivo desidero tornare a ringraziare tutti coloro che in vario modo vi hanno contribuito: dal Comitato scientifico ai relatori e ai partecipanti, dagli amici che hanno prestato il loro supporto al lavoro organizzativo (Andrea Baravelli, Salvatore Botta, Gian Marco Bresadola, Riccardo Brizzi, Mariapia Casalena, Stefano Cavazza, Maria Coccia, Antonella Cuccoli, Giulia Guazzaloca, Marzia Maccaferri, Michele Marchi, Simona Urso); dal segretario Emmanuel Betta e dal tesoriere Agostino Bistarelli al Laboratorio delle Idee, e in particolare a Liala Morini e alle sue collaboratrici. La nostra gratitudine va inoltre alla Regione Emilia Romagna e alla Provincia di Bologna, con i rispettivi Assessorati alla cultura, all’Università di Bologna e per essa al Rettore, alla Facoltà di Lettere e filosofia, alla Facoltà di Scienze politiche “Roberto Ruffilli” di Forlì, a Unibocultura, ai due Dipartimenti di Politica, istituzioni, storia e di Discipline storiche. I loro direttori Fulvio Cammarano e Alberto De Bernardi, in particolare, hanno dato un contributo determinante alla riuscita del convegno. Sono infine molto lieto di ricordare le Case editrici che hanno sostenuto la nostra iniziativa con le loro sponsorizzazioni: Laterza, Franco Angeli e Il Mulino.
A Bologna abbiamo avuto anche il piacere di accogliere molti nuovi soci, ai quali porgo il più cordiale benvenuto unitamente a quelli già iscrittisi dopo la mia ultima lettera: Giuseppe Abbracciavento (Ostuni), Angela Maria Alberton (Bassano del Grappa), Pasquale Amato (Reggio Calabria-Messina), Federico Anghelé (Pieve Ligure-Bologna), Fabien Archembault (Roma), Patrizia Audenino (Torino-Milano), Nicoletta Azzi (Mantova), Roberto Bartali (Siena), Giuliana Bertagnoni (Bologna), Laura Branciforte (Catania), Thomas Brandt (Trondheim, Norvegia), Edoardo Bressan (Monza-Milano), Marco Brunazzi (Torino), Vittorio Caporrella (Bologna), Sonia Castro (Lugano-Pavia), Adriana Castagnoli (Torino), Monica Cioli (Ariccia), Federico Croci (Genova), Luisa Dodi (Milano), Carla Forti (Pisa), Maria Susanna Garroni (Roma), Matteo Gerlini (Firenze), Paolo Gheda (Brescia-Aosta), Mary Gibson (New York), Sebastiano Alessandro Granata (Catania), Massimo Granchi (Siena), Luigi Gualtieri (Moglia, Mantova), Marco Leonzio (Lentini), Stefano Maggi (Siena), Elena Migani (Bologna), Simone Misiani (Roma-Teramo), Raffaele Nocera (Napoli), Antonio Maria Orecchia (Varese), Roberta Pergher (Bressanone-Michigan), Dario Petrosino (Bologna), Irene Piazzoni (Milano), Armando Pitassio (Perugia), Leonardo Rapone (Roma), Simone Ricci (Bologna), Andrea Ricciardi (Milano), Domenico Rizzo (Napoli), Daniela Rossini (Roma), Laura Schettini (Roma), Nelly Valsangiacomo (Lugano), Leonardo Varasano (Perugia-Bologna), Francesco Verrastro (Roma) e Paola Zagatti (Bologna).
Il verbale dell’assemblea annuale svoltasi a Bologna il 23 settembre è pubblicato sul sito web, dove i soci potranno leggerne le decisioni. Mi limito perciò a rendere noti i risultati delle elezioni di due membri del Consiglio direttivo per il triennio 2005-8: votanti 107; hanno riportato voti: Simona Troilo 49, Antonella Salomoni 45; bianche o nulle: 13. Tra queste ultime, in base a una rigorosa interpretazione dello statuto secondo il quale le candidature debbono essere presentate da non meno di 15 e non più di 20 soci, sono stati conteggiati anche sette voti riportati da Federico Romero e uno ottenuto da Giovanni Scirocco. Il membri del seggio elettorale, il Consiglio direttivo ed io abbiamo ritenuto giusto renderlo noto in omaggio al costume di trasparenza che da sempre caratterizza la nostra società.
Come già sapete, Antonella Salomoni era stata eletta lo scorso anno in sostituzione di Maura Palazzi, che aveva rassegnato le sue dimissioni prima della scadenza del proprio mandato, ed era rieleggibile perché lo statuto lo prevede qualora la sua presenza nel direttivo non superi i 12 mesi; Simona Troilo è invece subentrata al vicepresidente Andrea Graziosi, giunto regolarmente al termine del suo mandato triennale. Nel formulare i migliori auguri di buon lavoro a Salomoni e a Troilo, tengo ad esprimere a Graziosi la riconoscenza del direttivo e mia personale per il prezioso contributo che ha dato alla vita e alle attività della Sissco.
Al convegno di Bologna sono stati consegnati i premi Sissco 2005 e il premio Anci storia 2005. Rinviandovi alle pagine del nostro sito web per la lettura delle motivazioni, ho intanto il piacere di comunicarvi che il premio Sissco destinato a un’opera più matura di sintesi è stato assegnato a Gabriele Ranzato per il suo volume L’eclissi della democrazia. La guerra civile spagnola e le sue origini, 1931-1939 (Bollati Boringhieri). Il premio riservato a un’opera prima è stato attribuito ex aequo ai libri di Carolina Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i Francesi e i Borboni (1799-1848) (Il Mulino) e di Giovanni Focardi, Storia dei progetti di riforma della pubblica amministrazione: Francia e Italia, 1943-1948 (Bononia University Press). Il premio Anci storia è stato infine assegnato al volume di Federico Lucarini, Governare il municipio. Poteri locali e dinamiche istituzionali a Prato da Depretis a Giolitti (1880-1901) (Quodlibet).
Il Consiglio direttivo si riunirà a breve per affrontare le scadenze più urgenti e per cominciare a dare un seguito alle decisioni dell’assemblea; dei suoi lavori vi riferirò nella mia prossima lettera.
Ai soci che non sono intervenuti al convegno “Cantieri di Storia” e in regola con il pagamento delle quote relative agli anni 2004 e 2005 saranno inviati prima possibile l’”Annale” Il mestiere di storico, VI/2005 e il volume Confini, tratto dal convegno di Bolzano dello scorso anno e curato da Silvia Salvatici. Ricordo a tutti gli interessati che il volume La storia contemporanea tra scuola e università, curato da Giuseppe Bosco e Claudia Mantovani, può essere acquistato dai soci con lo sconto del 50% sul prezzo di copertina, cioè a 10 euro, facendone richiesta a sissco@unisi.it.
Per aggiornare l’indirizzario e i surricula dei soci, evitando al tempo stesso disguidi nella spedizione dei volumi e delle informazioni periodiche della società, raccomando ai soci vecchi e nuovi di inviarci i dati che li riguardano e, se del caso, di modificare quelli che già ci hanno trasmesso. A tale scopo, come per ogni altra comunicazione, è sufficiente scrivere all’indirizzo di posta elettronica della società, sissco@unisi.it.
Un caro saluto dal vostro
Tommaso Detti
PS: Come sempre, questa lettera viene inviata in forma cartacea soltanto alle socie e ai soci che non hanno o non ci hanno comunicato un indirizzo di posta elettronica.