Dall’Italia
Online la “Teca digitale” dell’Archivio centrale dello Stato
L’Archivio centrale dello Stato semplifica l’accesso al patrimonio digitalizzato attraverso la “Teca digitale”.
In questo ambiente sarò possibile consultare la documentazione che l’Istituto rende direttamente disponibile in formato digitale. Le carte disponibili su questa piattaforma sono in continua crescita così come continua è l’attività di digitalizzazione del patrimonio in cui l’Istituto è attualmente impegnato.
Al momento è possibile consultare:
- più di 1.500 inventari cartacei della sala studio digitalizzati nel corso del 2022, il cui testo è integralmente interrogabile grazie allo standard hOCR
- 76.000 testi normativi della Raccolta ufficiale delle Leggi e decreti dello Stato dal 1861 al 1931
- più di 40.000 fotografie provenienti da archivi e serie fotografiche, tra cui alcuni di nuova pubblicazione, quali gli album fotografici di Italo Balbo, di Giovanni Gronchi e del Ministero dell’interno (già nota come Miscellanea A)
- circa 17.000 tra disegni, progetti e fotografie di archivi di architetti quali Luigi Moretti e Armando Brasini
- 85 registri di Internati militari italiani (Ministero della Difesa, Commissariato generale per le onoranze ai caduti – Onorcaduti), per un totale di più di 43.000 pagine di nominativi di reduci dalla Germania nel 1945
- 30.000 documenti e fascicoli digitalizzati degli archivi dell’Istituto per la ricostruzione industriale – IRI
- circa 200 immagini di manifesti di propaganda politica
- circa 1.500.000 immagini del fondo Allied Control Commission – ACC.
https://tecadigitaleacs.cultura.gov.it/
9centRo – Polo del ‘900
9centRo è una piattaforma in continua crescita, alimentaao dalle banche dati archivistiche e bibliografiche degli enti partner del Polo del ‘900 e di importanti realtà culturali piemontesi e liguri. Nel 2020 il progetto si è aggiudicato il premio Gianluca Spina per l’innovazione digitale nei Beni e Attività culturali, promosso dal Politecnico di Milano.
https://archivi.polodel900.it/
Sguardi politici. Manifesti, volantini e opuscoli nella propaganda politica
Il progetto è un censimento di questi peculiari documenti, che risultano essere presenti all’interno di oltre 150 fondi archivstici conservati dall’Istituto storico per la resistenza in Toscana. Al momento è in via di completamento il primo lotto di questo censimento, rappresentato circa 600 documenti e 1250 immagini digitali.
L’utente può conoscere lo stato di avanzamento dei lavori consultando l’indice dei fondi censiti nel database:
https://www.sa-toscana.beniculturali.it/ardes-web_volantini/cgi-bin/pagina.pl?PrpSecId=38
Banca dati CAS Brescia – Atlante delle Stragi Naziste e Faciste in Italia
Nella Banca Dati delle Corti d’Assise Straordinarie (CAS) è ora possibile consultare anche le 156 sentenze conservate nel fondo della CAS di Brescia. Il lavoro di implementazione del progetto è stato svolto dalla ricercatrice Laura Bordoni a seguito di una convenzione stipulata nel luglio del 2022 tra l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano e l’Archivio di Stato di Brescia con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la conoscenza del materiale documentario relativo alle CAS.
https://www.straginazifasciste.it/cas/
Pubblicazioni open-access: Progetto OAPEN
Le biblioteche open access on line si stanno moltiplicando. Dopo OpenstarTs realizzato dall’Università di Trieste, SHARE, una piattaforma realizzata dalla collaborazione tra le le Università di Napoli Federico II, Napoli L’Orientale, Napoli Parthenope, Salerno, Sannio e Basilicata, e di CAPTI – Contemporary Art Archives Periodicals Texts Illustrations, dedicato all’arte, ora è la volta di OAPEN (Online library and publication platform), promosso da un consorzio di università olandesi, che promuove la pubblicazione di monografie accademiche in open-access.
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna in digitale
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna ha reso consultabili online risorse di diversa natura, organizzate in tre sezioni che testimoniano la ricchezza e le caratteristiche delle raccolte bibliografiche, documentarie e archivistiche conservate: Manifesti, Periodici e Opuscoli.
I materiali pubblicati, in continuo aggiornamento, testimoniano la volontà della Fondazione di supportare la ricerca anche da remoto, mettendo a disposizione degli studiosi testi e documenti richiesti più frequentemente in consultazione, o di difficile reperibilità e di estrema fragilità.
https://www.iger.org/in-digitale/#1643036689192-b438918a-85ea
Le carte personali Liliana Segre presso la Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC)
Nel 2021 la senatrice a vita Liliana Segre ha scelto di donare alla Fondazione CDEC di Milano le carte che documentano la sua attività di testimone nelle scuole italiane, dagli anni novanta fino ad oggi. Nel 2022 la Fondazione ha affidato agli archivisti Francesco Lisanti e Rori Mancino il riordino di questo imponente archivio.
In occasione del 27 gennaio 2023 è stato pubblicato l’inventario completo del fondo archivistico, disponibile per la consultazione presso la Fondazione.
https://www.cdec.it/il-nuovo-fondo-di-liliana-segre/
L’università della Sapienza e le leggi razziali del 1938
Il progetto intende censire, selezionare e rendere consultabile la documentazione relativa alla politica antisemita e all’espulsione degli ebrei dall’Università di Roma in conseguenza delle leggi razziali del 1938.
Attravero questo Portale è stata resa disponibile una banca dati open access e in continuo arricchimento, una prima bibliografia di riferimento e una serie di percorsi di ricerca, destinati a ulteriori ampliamenti su fonti custodite dagli archivi storici del principale ateneo romano e su altri archivi.
Il Progetto è partito dalla mappatura, schedatura e indicizzazione dei fondi conservati presso l’Archivio Storico Sapienza.
Il focus scientifico del progetto è stato soprattutto sulle origini, i caratteri e la specificità dell’antisemitismo fascista, sull’elaborazione degli strumenti persecutori e il loro impatto sulla società – scuola e università, mondo scientifico e professioni, realtà locali, ecc.
https://1938-sapienza-leggirazziali.it/Sito/
Le Opere di Gaetano Salvemini interamente consultabili
Sono disponibili online i 18 volumi pubblicati dall’editore Feltrinelli fra il 1961 e il 1978, ora sfogliabili sulla piattaforma- emeroteca digitale della Biblioteca “Gino Bianco” della Fondazione Alfred Lewin Forlì
https://www.bibliotecaginobianco.it/?r=39&s=164&p=390&t=opere%2Ddi%2Dgaetano%2Dsalvemini
Consulatabile la relazione annuale sui versamenti secondo le direttive Renzi e Draghi
È stata resa disponibile online la prima relazione annuale del Comitato consultivo che monitora le attività di versamento presso all’Archivio centrale dello Stato e altri Archivi di Stato, della documentazione resa disponibile grazie alle direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2014 e del 2 agosto 2021. Gli allegati alla relazione riportano nel dettaglio i versamenti e la loro consistenza, sia rispetto all’Archivio Centrale, sia rispetto a singoli versamenti effettuato presso gli archivi di Stato di diversi capoluoghi sparsi sul territorio nazionale
Le fonti di politica europea e internazionale dell’archivio Andreotti
Si è concluso il progetto di valorizzazione dell’Archivio Giulio Andreotti in collaborazione con l’Istituto centrale per gli archivi (ICAR). Il lavoro ha valorizzato le fonti di politica europea e internazionale del fondo archivistico, con l’obiettivo di elaborare descrizioni e strumenti di ricerca nel contesto dei sistemi informativi archivistici nazionali, puntando una più ampia fruibilità della documentazione.
Il progetto ha permesso, in particolare, di realizzare un intervento di ordinamento e inventariazione analitica dei nuclei documentari del fondo Andreotti, riguardanti il tema della Cooperazione internazionale allo sviluppo (32 pratiche, 53 buste, 245 fascicoli), il completamento della serie Europa (145 buste, 643 fascicoli) e delle pratiche relative al Continente europeo (18 pratiche, 114 buste, 909 fascicoli).
Migrazioni ebraiche a Milano (1940-1970) – Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC)
La visualizzazione digitale du Mapping Roots, Charting Routes riguarda il caso specifico di Milano e si basa su 108 interviste condotte dalla Fondazione CDEC all’interno del Progetto Edoth (2011-2019), realizzate con ebrei provenienti da Egitto, Iran, Libano, Libia e Siria, e stabilitisi nel capoluogo Lombardo tra gli anni Quaranta e Settanta del Novecento.
Sul portale è possibile inserire diversi filtri: genere, comunità di origine, documenti di identità, anno di insediamento a Milano, luogo e causa della partenza. La mappa generale evidenzia il viaggio di insediamento a Milano dal paese di origine. Cliccando sulla traiettoria individuale, le linee tratteggiate mostrano le tappe intermedie e si può visualizzare un profilo individuale.
https://www.cdec.it/mapping-roots-charting-routes/
Nilde Iotti – Mostra Multimediale online
Il sito ospita documentazione di diversa tipologia e origine (testi, registrazioni audio, filmati, fotografie, interventi tratti da verbali di riunioni, interviste), aggregando gli eventi e le attività svolte in occasione celebrazione del centenario della scomparsa di Nilde Iotti: convegni, seminari, pubblicazioni, spettacoli e la mostra allestita al termine del Progetto nel giugno 2022.
Il sito è stato realizzato dalla Fondazione Gramsci e dalla Fondazione Nilde Iotti in collaborazione con l’Associazione Enrico Berlinguer, nell’ambito del Progetto per la valorizzazione e la conoscenza del lascito ideale e documentale di Nilde Iotti, finanziato dalla Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio.