FONTI ONLINE
Dall’Italia
Archivio multimediale delle memorie
Memoriedalterritorio è un portale promosso dalla storica Gabriella Gribaudi e dalla sociologa Anna Maria Zaccaria, che si propone di raccogliere e diffondere le memorie individuali e collettive di eventi cruciali per la vita delle comunità e dei territori. Il progetto si articola su tre principali percorsi tematici: la guerra, i terremoti e le catastrofi, il bradisismo. Sul tema della guerra le testimonianze si incentrano sull’esperienza della popolazione civile, stretta fra i bombardamenti alleati e le violenze naziste.
Sul tema dei terremoti in questa prima fase viene messo a fuoco il terremoto del 1980 in Campania e in Basilicata. Le testimonianze si snodano dai racconti degli abitanti delle comunità distrutte a quelli dei sindaci in carica nel 1980.
Il terzo percorso si incentra sul bradisismo, periodico abbassamento ed innalzamento lento della terra, che la città di Pozzuoli (NA) ricorda nelle sue due ultime manifestazioni, quella del 2 marzo 1970 e la più recente, che ha avuto il suo culmine il 4 ottobre 1983.
L’Archivio si propone come un’opera in continua evoluzione, aperta ai contributi di istituzioni e cittadini.
http://www.memoriedalterritorio.it/
Archivio Massimo Bordin
Radio radicale ha promosso un portale dedicato all’archivio di uno dei suoi principali cronisti: taccuini, appunti di lavoro, documenti e articoli. Il sito consente sia la ricerca libera e per parole chiave, che la navigazione sulla struttura del fondo personale di Massimo Bordin, permettendo l’accesso diretto ai documenti digitalizzati.
https://bordin.archivio.radioradicale.it/
Archivio storico della psicologia italiana
Il Centro Aspi (Archivio storico della piscologia italiana dell’Università degli studi di Milano-Bicocca) individua, raccoglie e mette a disposizione online gli archivi personali di alcuni scienziati della mente – psicologi, psichiatri, neurologi – attivi in Italia nell’800-‘900.
Documenti processuali relativi all’omicidio del commissario Calabresi
La documentazione relativa ai processi per l’omicidio del Commissario Luigi Calabresi è stata digitalizzata ed è conservata presso l’Archivio di Stato di Milano, con la possibilità di consultazione del fondo anche presso il Centro di documentazione Archivio Flamigni di Roma.
Memorie coloniali
Il progetto si propone di raccogliere, restituire e condividere le tracce di memoria privata che testimoniano il passato coloniale del nostro Paese.
L’origine del progetto è stata piuttosto particolare, con un incontro fra uno storico e due organizzazioni modenesi non profit – MOXA (Modena per gli Altri) e Hewo, operante in Etiopia, che cercavano la collaborazione di docenti dell’università locale per avviare una ricerca sui modenesi che avevano partecipato all’esperienza coloniale in Africa orientale, allo scopo di promuovere una riflessione civile sulle radici della attività delle due organizzazioni nel campo umanitario. La curiosità e un positivo contatto umano misero in moto un lavoro collettivo, chiamato Modena – Addis Abeba, andata e ritorno.
Nel marzo 2010 l’esperienza maturata ha portato a concepire un progetto più strutturato, con la partecipazione di un gruppo di studiosi: Returning and Sharing Memories. Si mette fra gli obiettivi anche lo ‘sharing’, la condivisione dei documenti del passato coloniale comune per un confronto fra gli storici dei paesi interessati.
Pur sottolineando l’importanza di incoraggiare le istituzioni e gli archivi pubblici a iniziative analoghe, il focus del progetto è rimasto sui fondi privati, risultati più facilmente accessibili e liberi da impedimenti burocratici.
Per la gestione del progetto, MOXA ha creato questo sito web e aperto il Centro Documentazione Memorie Coloniali-CDMC presso la Casa delle Culture di Modena, dotato di attrezzature informatiche adeguate per la duplicazione digitale di documenti e fotografie. Presso CDMC sono attualmente conservati, in formato digitale, oltre 13.000 immagini e un centinaio di documenti, ed è consultabile una biblioteca con circa 1000 tra volumi e pubblicazioni diverse di storia coloniale, grazie anche alla recente donazione Alessandro Spina.
Un importante passo viene fatto nel dicembre 2011, quando il progetto RSM viene incorporato in un accordo pluriennale fra le università di Addis Abeba, “L’Orientale” di Napoli, e di Modena e Reggio Emilia, con l’idea di sviluppare uno studio congiunto del passato comune italo-etiopico.
http://www.memoriecoloniali.org/
La Serie “Ebrei” del fondo Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari
È stata pubblicata dall’Archivio Vaticano, la serie Ebrei dell’Archivio Storico della Segreteria di Stato, Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali (ASRS). La serie fa parte del Fondo Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari (AA.EE.SS.), afferente al pontificato di Pio XII – parte I (1939-1948). Al suo interno sono raccolte le istanze di aiuto inviate da ebrei, battezzati e non, a papa Pio XII da tutta Europa, dopo l’inizio delle persecuzioni nazi-fasciste. On line sono disponibili sia l’inventario sia che una parziale digitalizzazione dei documenti, oltre che una breve presentazione della serie archivistica.
Le collezioni di giornali e periodici della Biblioteca del Senato su Internet Archive
Continua la pubblicazione su Internet Archive di materiale proveniente dalle collezioni di riviste della Biblioteca del Senato della Repubblica, allo scopo di una piena valorizzazione della sua ricca raccolta di giornali. Il materiale finora caricato è stato organizzato in tre collezioni:
Nella collezione Biblioteca del Senato – Testate A-B sono presenti:
“L’aletoscopio: cronaca settimanale“, aprile 1864-dicembre 1865
“L’araldo della guardia nazionale e dell’esercito”, marzo 1848-giugno 1848
“L’armonia della religione con la civiltà”, gennaio 1863-dicembre 1863
“La bandiera del popolo”, febbraio 1865-giugno 1866; luglio 1867-agosto 1867
Nella collezione Biblioteca del Senato – Testate C-D sono presenti:
“Il cattolico“, gennaio 1851-dicembre 1845
“Il censore”, febbraio 1849; giugno 1849-dicembre 1849
“Correspondance de Rome”, 1848-1851; agosto 1860-dicembre 1861
“La domenica del Fracassa”, dicembre 1884-febbraio 1886
“La domenica letteraria”, febbraio 1882-marzo 1885
Vi è infine la collezione “Corriere milanese“, che accoglie la digitalizzazione dell’omonimo giornale per gli anni 1794-1795, 1801-1804, 1806-1807, 1811-1815.
A partire da settembre è prevista una nuova tranche di caricamenti che verranno resi disponibili sullo stesso portale
https://www.senato.it/4800?newsletter_item=18629&newsletter_numero=1515
https://archive.org/details/@biblioteca_del_senato_giovanni_spadolini_?tab=uploads
Dal mondo
Gli archive della Società delle Nazioni
Nel 2009, gli archivi della Società delle Nazioni sono entrati nel Registro internazionale della “Memoria del mondo”. Gli archivi sono stati riconosciuti come una collezione documentaria unica e di importanza globale, che rientra nei criteri stabiliti dall’UNESCO per facilitare la conservazione, supportarne l’accesso universale e valorizzare a livello planetario questi patrimoni di importanza internazionale, regionale e nazionale
Gli archivi della Società delle Nazioni sono composti da vari fondi:
- La Secretariat collection che include tutta la documentazione prodotta o ricevuta dal presso il quartier generale della Società delle Nazioni.
- La External Fonds collectionche unisce tutte le serie documentali create al di fuori del Segretariato, attraverso l’attività di entità più o meno autonome istituite dalla Società delle Nazioni, come la Administrative Commissions o alcuni uffici sotto la diretta responsabilità diretta del Segretariato come alcune unità costituite per portare avanti l’amministrazione o altri obblighi previsti dal Trattato di Versailles.
- La Refugees Mixed Archival Group (Nansen Fonds) collection, che è collegata alle attività svolte dal norvegese Fridtjof Nansen in qualità di Alto Commissario per Prigionieri di guerra della Società della Nazioni dal 1920, e di Alto Commissario per i Rifugiati russi dal 1921.
- La Registry Index Cards collection contiene le cosiddette index cards create e utilizzate dalla Registry Unit della Società che era responsabile delle protocollazione della corrispondenza e dell’apertura dei fascicoli dell’archivio corrente, collocando i documenti, che venivano poi classificati e indicizzati. (Queste index cards sono successivamente divenute un utile strumento di ricerca interna ai Registry files della Secretariat collection, poiché consentono una ricerca per nome di persona, istituzione o per soggetto).
- La Official Documents collection conserva minute, rapporti e documenti dei vari organi della Società
- La Photograph Collection è costituita da materiale fotografico a partire dalla nascita della Società
Nel 2017 la Institutional Memory Section della UN Library & Archives di Ginevra ha lanciato un progetto di durata quinquennale per consentire la digitalizzazione di tutti i fondi archivistici della Società delle Nazioni: The Total Digital Access to the League of Nations Archives Project (LONTAD).
https://archives.ungeneva.org/lontad
Mapping World War II
Mappe e carte geografiche hanno sempre avuto un ruolo importante nella pianificazione e nell’esecuzione dei piani militari. Mappe militari, carte nautiche, piante delle fortificazioni rappresentano una parte significativa della documentazione prodotta dal Cartographic Branch dell’esercito statunitense. Tra questi documenti va inclusa anche la serie recentemente digitalizzata dei World War II Records del Adjutant General’s Office presso il Dipartimento della guerra (Record Group 407). Queste carte sono consultabili e scaricabili presso il sito del National Archives Catalog dei Nationa Archives americani.
The Atlantic
Disponibile l’archivio digitale della rivista Atlantic, dal 1857 una delle principali riviste statunitensi di politica e cultura.
https://www.theatlantic.com/archive/?utm_source=feed
Le carte dei presidenti statunitensi e archivi federali
Alla luce dei recenti sviluppi Oltreatlantico, alcuni approfondimenti (in inglese) sulle norme che regolano il trattamento dei documenti dei Presidenti degli Stati Uniti:
https://www.npr.org/2022/08/13/1117297065/trump-documents-history-national-archives-law-watergate?t=1661696190715
https://www.cbsnews.com/news/a-look-at-the-law-governing-presidential-records/
Un altro specifico articolo che prova a spiegare cosa viene considerato un documento e un’informazione classificata e i vari livelli di segretezza utilizzati dal governo federale americano:
https://www.theatlantic.com/newsletters/archive/2022/08/whats-in-a-classified-document-trump/671284/
Infine, una recente riflessione dell’americanista Mario Del Pero sullo stato dei National Archives:
https://united-states-world.com/2022/08/30/il-triste-stato-dei-national-archives/
Rassegna stampa
https://www.lostoricodelladomenica.com/le-pubblicazioni-on-line-della-direzione-generale-archivi/
