Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Coordinatore |
| ILARIA PORCIANI |
Titolo della Ricerca |
| NAZIONE E GENERE NEL LUNGO OTTOCENTO ITALIANO |
Finanziamento assegnato |
| 100000 Euro |
Rd+Ra |
| 52900 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Durata |
| 24 mesi |
Obiettivo della Ricerca |
Gli obiettivi concreti della ricerca, più largamente motivati in sede di redazione del progetto sono i seguenti: 2) Pubblicazione o messa a punto per la pubblicazione di una serie di monografie da pubblicare presso editori di importanza nazionale: 3) Realizzazione di un regesto della stampa femminile (a cura di Soldani e Franchini). 4) Censimento di memorie, autobiografie, diari, carteggi ed epistolari, conservati presso biblioteche e archivi milanesi e lombardi, di cui siano autrici o importanti corrispondenti personaggi femminili vissuti tra fine Settecento e primi decenni del Novecento (database); Censimento bibliografico su memorie, autobiografie e carteggi pubblicati in Lombardia (database)(Unità di Milano). Poiché il finanziamento è risultato minore di quello richiesto non siamo certi di poter giungere alla realizzazione di un CD Rom, pur garantendo l’avvio di un lavoro in questa direzione. |
Innovazione rispetto allo stato dell’arte nel campo |
Porre il genere – sia come identità femminile che come mascolinità – al centro della ricerca sulla costruzione della nazione consente di cogliere caratteristiche altrimenti difficilmente visibili. Mentre in altri paesi gli studi sull’identità di genere in rapporto al nazionalismo sono assai sviluppati, in Italia un approccio di questo tipo è solo alla fase iniziale. Inoltre è sicuramente innovativo porre l’accento sulla famiglia. Questo progetto metterà in evidenza che |
Criteri di verificabilità |
1) Nel corso del primo anno verranno avviate le procedure per accendere assegni di ricerca; verranno avviati i regesti dei periodici e dei carteggi; verranno messi a punto criteri comuni di schedatura, anche attraverso seminari. Verranno compiute missioni di ricerca. Verrà avviato il censimento bibliografico riguardante la Lombardia. Alcuni partecipanti che hanno già iniziato il lavoro saranno in grado di presentare i risultati della loro ricerca. Verranno organizzati workshops locali e di coordinamento. |
2) Proseguiranno i regesti dei carteggi e della stampa, così come le ricerche relative alle singole monografie; workshops interni alle singole sedi consentiranno di verificare la prima tranche del lavoro. |
3) Seminari interni alle singole sedi e incontri dei responsabili delle varie unità di ricerca consentiranno di monitorare la prosecuzione del lavoro (carteggi, regesti, studi di singole biografie). |
4) Verranno organizzati un panel al convegno della SISSCO e un convegno che consentirà di verificare i risultati dell’insieme della ricerca sottoponendoli alla comunità degli studiosi. Verranno concluse e messe a punto per la stampa alcune monografie e alcuni saggi; verrà concluso il regesto della stampa. |
Unità di Ricerca
1] Unità di Università degli Studi di BOLOGNA |
Responsabile Ilaria PORCIANI |
Rd+Ra 12900 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento 30100 Euro |
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Compito |
All’interno del più ampio progetto su nation building e ruoli di genere,l’unità di Bologna intende concentrarsi – a partire da diverse prospettive – sull’intreccio tra famiglia e nazione che soltanto ora comincia ad essere messo adeguatamente in rilievo. – La regestazione e l’indicizzazione di diverse fonti epistolari (la corrispondenza di Sismondi conservata a Pescia ricca di 6000 lettere); la corrispondenza tra Carolina Dei Santi in Bevilacqua e Felicita Bevilacqua La Masa (madre e figlia) e la corrispondenza tra loro e gli uomini della famiglia; il carteggio della contessa Ghislieri Tanari e della figlia Augusta, la corrispondenza della marchesa Gozzadini Marescotti e Maria Marescotti Pizzardi sua figlia e moglie di Luigi. – La pubblicazione delle parti più significative della ricerca attraverso una serie di articoli e monografie. |
2] Unità di Università di PISA |
Responsabile Mirella SCARDOZZI |
Rd+Ra 4000 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento 7000 Euro |
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Compito |
Questa unità si caratterizza per l’attenzione specifica ai percorsi educativi femminili, formali e informali, nel lungo Ottocento, in particolare relativamente agli strati sociali superiori, dai ceti medi all’aristocrazia, a Pisa e nel suo territorio. Una città di provincia,dunque, che però era ed è sede di un’importante Università e quindi offre un buon punto di osservazione su quello strato di “colti”, che in Italia come altrove è stato la punta di diamante del processo di nazionalizzazione; un territorio provinciale costellato di paesi e di borghi, vivaci economicamente e politicamente, legati al capoluogo provinciale da una pluralità di rapporti. |
3] Unità di Università degli Studi di NAPOLI “Federico II” |
Responsabile Laura GUIDI |
Rd+Ra 10500 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento 18300 Euro |
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Compito |
L’unità napoletana si propone di realizzare i seguenti obiettivi: |
4] Unità di Università degli Studi di FIRENZE |
Responsabile Simonetta SOLDANI |
Rd+Ra 10500 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento 18300 Euro |
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Compito |
Un primo obiettivo riguarda una rilettura delle vicende delle maestre elementari italiane, delle tradizioni e dei modelli che contribuirono a definirne il ruolo e l’immagine. Esse svolsero infatti un ruolo cruciale nei processi di “alfabetizzazione nazionale”, di cui sappiamo in concreto abbastanza poco, così come poco sappiamo delle culture, delle mentalità, delle convinzioni dell’esercito di maestre creato dalla “fede nell’alfabeto” propria del secolo XIX, e troppo a lungo identificato con le sue avanguardie laiche e progressiste, se non addirittura legate al movimento operaio. Il recente deposito di un ricco fondo documentario che le riguarda all’Archivio di Stato di Firenze può essere un’occasione per riprendere il discorso. Si tratta di un fondo composito (cassette con storie di vita, autobiografie, interviste, diari, risposte a questionari), che riguarda quasi 1.500 maestre italiane nate prima del 1910, e che ha bisogno, per poter essere utilizzato al meglio, di una puntuale inventariazione e, in molti casi, di una riproduzione su supporti più solidi (bisogno che ha spinto a chiedere fondi da usare per collaborazioni ad hoc). |
5] Unità di Università degli Studi di MILANO |
Responsabile Maria Luisa BETRI |
Rd+Ra 15000 Euro (dichiarata all’atto della domanda) |
Finanziamento 26300 Euro |
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Compito |
L’unità di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano intende studiare aspetti, problemi e figure della società italiana nel lungo Ottocento, avvalendosi principalmente di carteggi, epistolari e memorie, con un approccio attento al tempo stesso alla tematica della nazione e a quella del genere. Essa si propone in tal modo di contribuire allo studio del processo di formazione dell’identità nazionale a partire dal triennio rivoluzionario di fine Settecento fino ai primi decenni del Novecento, seguendo le vicende politico-sociali e culturali di numerose personalità lombarde che rivestirono in tale fase storica un ruolo di primo piano. |