Nata e laureata a Torino in Storia, Gabriella Gribaudi vive a Napoli dal 1974, dove è arrivata in qualità di borsista del Centro di Specializzazione e Sviluppo per il Mezzogiorno di Portici, allora diretto da Manlio Rossi Doria. Dal 1983 al 1992 ha lavorato come ricercatrice presso il dipartimento di Discipline Storiche dell’Università di Napoli Federico II. Professore associato dal 1992, ha lavorato presso l’Università di Bari dal 1992 al 1993. Nel 1994 si è trasferita presso la Facoltà e il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Napoli Federico II. E’ professore ordinario in storia contemporanea dal 2002. Dal 2001 al 2007 è stata direttrice del Dipartimento di Sociologia dell’Università Federico II. Ha fatto parte del collegio del dottorato in “Storia delle donne e dell’identità di genere” (consorzio fra Università di Napoli “Orientale” e “Federico II”, Roma La Sapienza, Firenze), del collegio di dottorato in Scienze sociali e statistiche presso il Dipartimento di Scienze sociali, e infine del collegio di dottorato in “Studi sulla criminalità organizzata” dell’Università di Milano. E’ stata per lunghi anni membro della direzione della rivista di fascia A “Quaderni storici”. E’ stata presidente dell’AISO (Associazione Italiana di Storia Orale) dal 2006 al marzo 2013. Ha lavorato e lavora a ricerche nel campo della storia sociale del Mezzogiorno. Si è anche occupata di temi metodologici quali le relazioni fra storia e scienze sociali, fra micro e macro-contesti, fra memoria e storia. Ha condotto studi approfonditi sul tema della seconda guerra mondiale e delle violenze ai civili: una storia vista attraverso il confronto continuo tra la documentazione ufficiale e l’esperienza di donne e uomini, tra una visione dall’alto e una visione dal basso degli eventi. Da questa ricerca è scaturito il volume Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Bollati Boringhieri, Torino 2005, pp. 657, con cui ha vinto il Premio Napoli per la saggistica. Ha diretto una grande ricerca su Napoli e i circuiti criminali e illegali dal dopoguerra a oggi. Ha organizzato una conferenza internazionale “Città, criminalità, illegalità” (Napoli, 6-7 dicembre 2006). Gli atti della conferenza sono pubblicati nel libro Traffici criminali. Camorra, mafie e reti internazionali dell’illegalità, Bollati Boringhieri, Torino 2009. Attualmente continua a lavorare sul tema della criminalità organizzata, collaborando con un gruppo interdisciplinare apertosi in dipartimento sull’argomento, e sul tema della memoria: le memorie individuali e collettive, il confronto con le metanarrazioni nazionali, le memorie e il trauma (memorie e guerra, memorie e catastrofi). Ha inoltre iniziato una ricerca sulle memorie del terremoto del 1980 in Campania e in Irpinia con una comparazione con altre catastrofi naturali. Su questi temi ha organizzato nel 2010 un primo convegno internazionale su La memoria delle catastrofi, Università di Napoli Federico II 25-26 novembre 2010 e un secondo su “L’esperienza e la memoria delle catastrofi naturali. Un confronto pluridisciplinare” 11-12 ottobre 2018. Ha realizzato, all’interno del Dipartimento di Sociologia un “Laboratorio Multimediale di Storia orale”. Le registrazioni presenti in cassette sono circa 350; le più recenti sono state realizzate con videocamera digitale. Le tematiche intorno a cui sono state raccolte sono “la guerra” e “le catastrofi”. A partire da questa esperienza ha intrapreso la costruzione di un grande archivio multimediale di testimonianze orali e audiovisuali (Archivio Multimediale delle Memorie) sui temi della guerra, dei terremoti, della città vista attraverso le storie dei suoi abitanti: www.memoriedalterritorio.it Sul tema della memoria e sul ruolo della testimonianza nella storia e in altri ambiti disciplinari ha organizzato il convegno “L’era del testimone? Testimoni, testimonianze nella storia, nelle transizioni, nei tribunali” 8-9 marzo 2018. Ha realizzato un cortometraggio sulle vicende degli ebrei a Napoli dal 1938 al 1945, finanziato dal Comune di Napoli, dall’Università “Federico II” (Dipartimento di Sociologia) e dall’Associazione 27 gennaio, dal titolo “Dal cancello secondario. Storia di ebrei a Napoli”. E’ stato proiettato in occasione della celebrazione napoletana del giorno della Memoria il 27 gennaio 2001, presso l’Albergo dei Poveri (presenti il sindaco e il rettore dell’Università di Napoli). Ha realizzato un documentario sulle stragi naziste Terra bruciata. Massacri nazisti in Campania, presentato nella rassegna cinematografica Memoria dei testimoni e testimonianza delle immagini, a cura del Goethe-Institut Turin, Cinema Massimo, Torino 22 gennaio 2003. Dal febbraio al marzo 2008 è stata visiting scholar presso la Columbia University (New York). Ha condotto una lecture intitolata “Allied bombing in Italy: military strategies, the experience and memories of local populations”. Dal 2008 al 2010 è stata advisor nella ricerca diretta dal professor Richard Overy della Exeter University: BOMBING, STATES AND PEOPLES IN WESTERN EUROPE 1940-1945. Dal settembre 2017 al settembre 2020 è stata membro del Direttivo della SISSCO (Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea) Nel 2017-2018 è stata membro della commissione di abilitazione nazionale (ASN) nel settore disciplinare 11/A3. In pensione dal primo novembre 2018, le è stato attribuito il titolo di professore onorario.
Volumi. Testimonianze e testimoni nella storia del tempo presente, cura e introduzione (pp.7-39), Editpress, Firenze 2020. La memoria, i traumi, la storia. La guerra e le catastrofi nel Novecento, Viella, Roma 2020. Combattenti sbandati prigionieri. Esperienze e memorie di reduci della Seconda Guerra Mondiale, Donzelli, Roma 2016. Traffici criminali. Camorra, mafie e reti internazionali dell’illegalità, Bollati Boringhieri, Torino 2009, cura, introduzione (pp.9-30) e saggio: Clan camorristi a Napoli: radicamento locale e traffici internazionali (pp.187-240). Le guerre del Novecento, l’ancora del mediterraneo, Napoli 2007, cura, introduzione e capitolo I bombardamenti in Italia, pp.87-112. Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Bollati Boringhieri, Torino 2005. Terra bruciata. Le stragi naziste sul fronte meridionale (a cura di), l’ancora del mediterraneo, Napoli 2003, cura, introduzione, cap. 1, 7,8, 9, 10, 13. Donne, uomini, famiglie. Napoli nel novecento, L’Ancora, Napoli 1999. A Eboli. Il mondo meridionale in cent’anni di trasformazione, Venezia, Marsilio, 1990. Mediatori. Antropologia del potere democristiano nel Mezzogiorno, Rosenberg e Sellier, Torino, 1980 (seconda edizione 1991). Fra i saggi: I ricercatori, i soggetti e la polifonia delle voci nella storia. Oltre i confini delle discipline in “Meridiana” n.100, 2021, pp.179-206. Memorie riemerse, memorie in conflitto. La complessa elaborazione delle memorie di guerra nel Mezzogiorno in Le vittime italiane del nazionalsocialismo. Le memorie dei sopravvissuti tra testimo9nianza e ricerca storica, a cura di Filippo Focardi, Viella, Roma 2021, pp.191-224. Il racconto della catastrofe. Ricordi e interpretazioni delle esperienze vissute attraverso le fonti orali in Il terremoto del 23 novembre 1980. Luoghi e memorie a cura di Gabriella Gribaudi, Francesco Mastroberti, Francesco Senatore, Editoriale Scientifica, Napoli 2021, pp.311-350. The use of violence and gender dynamics within camorra clans in M. Massari, V. Martone (eds.), “Mafia Violence. Political, Symbolic, and Economic Forms of Violence in Camorra Clans”, Routledge, 2018 Neapolitan Mothers: Three Generations of Women, from Representations to Reality in P.Morris and P.Willson (ed. by) La Mamma. Interrogating a National Stereotype, Palgrave Macmillan, New York 2018, pp.131-160.
Resistere alla guerra. Le memorie e le esperienze delle donne nel secondo conflitto mondiale in Guido Formigoni e Daniela Saresella (a cura di) 1945. La transizione del dopoguerra, Viella, Roma 2017, pp.119-136.